Capelli bianchi a 20 anni: possibili cause

Capelli bianchi a 20 anni: tutte le possibili cause, dalle condizioni di stress fino ai fattori genetici.

Con l’età che avanza è normale che anche i primi capelli bianchi inizino a farsi vedere, qua e là, in testa:  in alcuni casi capita però che questi inizino a comparire anche in giovane età, addirittura anche intorno ai primi vent’anni. Questa particolare condizione in genere rientrerebbe nel normale processo fisiologico ma altre volte può essere condizionata da diversi fattori, da quelli che possono essere risolti a quelli che invece non possono essere risolti in quanto legati a una condizione genetica.

Ecco, quindi, alcune possibili cause per la comparsa dei primi capelli bianchi a vent’anni.

Capelli bianchi a 20 anni: genetica

Come già detto, la comparsa precoce dei capelli bianchi può essere legata all’ereditarietà e, quindi, a dei fattori che vengono condizionati dalla genetica. Può capitare quindi se i propri antenati, i propri nonni o i propri genitori hanno accusato i primi capelli bianchi in giovane età, che questo può capitare anche nella propria situazione. In più si deve contare anche un aumento della percentuale di rischio che s’innalza dopo i 30 anni e che varia dal 10 al 20%. Una crescita prematura dei capelli bianchi si verifica in maniera particolare, appunto, nelle persone caucasiche per cui almeno una persona su cinque entro i 25 anni può iniziare a verificare i primi “fili d’argento” tra la propria chioma scura, castana, bionda o pel di carota.

Capelli bianchi precoci: carenza di vitamine

Altre motivazioni che gravano in particolar modo sulla comparsa anche prematura dei capelli bianchi possono essere anche varie malattie: prima su tutte la vitiligine, ovvero la malattia di pelle – assolutamente non contagiosa – che si contraddistingue attraverso la comparsa di macchie più chiare sul corpo, colpendo prevalentemente mani e viso. Ma tra le altre malattie che contribuiscono al problema possono sussistere anche la malattia di Hashimoto e la sindrome di Waardenburg ma anche la sclerosi tuberosa, salmonellosi e problemi con la tiroide (sia ipertiroidismo che ipotiroidismo), con le conseguenti alterazioni ormonali.

Anche una carenza di vitamina B12 può determinare la comparsa dei primi capelli bianchi, andando ad impedire il normale sviluppo dei capelli: per questo caso, infatti, dovrebbe bastare reintegrarla nella propria dieta e il problema dovrebbe regredire. Se invece non lo fa, vuol dire che il problema non è quello e per questo motivo potrebbero servire degli accertamenti maggiori attraverso test clinici o esami del sangue per riuscire ad escludere eventuali problemi.

Capelli bianchi cause: fumo e stress

Nel caso in cui la comparsa di capelli bianchi in maniera precoce non sia legato alle condizioni precedenti può essere che, invece, questa sia causata da cattive abitudini giornaliere: prima su tutte il fumo. Un’altra condizione decisamente determinante può essere anche lo stress: questa e il fumo molto spesso vanno anche a braccetto, con l’aumento dello stress – e per periodi prolungati – in genere i tabagisti tenderebbero a fumare anche più sigarette. A determinare l’uscita di capelli bianchi può essere anche un eccessivo consumo di alcol.

Capelli bianchi a 25 anni: tinture

Se bene per coprire anche i primi capelli bianchi viene consigliato di fare una tinta è decisamente importante ricordare che quella scelta sia quella giusta. Questo perché molto spesso capita che la crescita di capelli bianchi venga peggiorata con tinture poco adeguate o decisamente troppo aggressive che vanno a favorire la produzione di una sostanza che fa perdere il colore ai capelli. Per andare sul sicuro, ovviamente sempre alla comparsa dei primi capelli bianchi, è sempre meglio ricorrere a dei rimedi naturali, come l’hennè (ovviamente della propria tonalità di capelli), aggiungo anche a qualche erba indiana come l’amla, che aiuterà anche a rinforzare e promuovere la crescita del capello.

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