Carte per decoupage: guida alla scelta

Carte per découpage, guida alla scelta per decorare o rinnovare lo stile di un vecchio mobile o di un oggetto.

Prima di tutto cos’è il decoupage. La parola deriva dal verbo découper, “tagliare fuori”. La tecnica decoupage può essere utilizzata per personalizzare, abbellire o rinnovare qualsiasi oggetto di casa con disegni semplici o complessi.

Decoupage significa quindi ritagliare le immagini, incollarle su un oggetto e quindi rivestire le immagini e l’oggetto con strati di vernice. Il prodotto finito è così bello che sembra essere frutto di un lavoro professionale e non semplice frutto di fantasia e creatività. Il decoupage consente di esprimere tutto il potenziale dell’estro personale, al di fuori di schemi prestabiliti. Il decoupage, in sintesi, è un’arte.

Qual è la carta per decoupage più idonea per decorare e dare un nuovo look a oggetti e mobili con la tecnica decoupage? È possibile scegliere nella vasta gamma diasponibile quelle che meglio rispondono ai gusti personali e soprattutto all’oggetto da decorare con uno stile tutto personale, tenendo presente però che ognuna di esse ha particolari caratteristiche di tecnica e incollaggio. Pertanto, scegliete la carta pensando ai vari stadi della lavorazione e al risultato finale.

Le carte da decoupage contengono immagini selezionate e disponibili in molti disegni. È possibile tagliare le immagini di carta da imballaggio, ad esempio, che ha uno spessore ideale ed è disponibile in una grande varietà di design tradizionale e up-to-date design.

Carta e colla per decoupage

Carta da parati, riviste, cataloghi, biglietti di auguri, tovaglioli di carta, Papers Origami (piccoli fogli quadrati di carta con mini disegni e modelli su), carte di riso e veline, carte da regalo, sono materiali che si possono utilizzare per il decoupage. Bene per il decoupage i libri che contengono immagini di tutti i tipi. E le carte lucide, carte da regalo, carta da giornale, le cosiddette soft paper, appositamente studiate per il decoupage, le scraps.

Per un primo approccio al decoupage, scegliete le immagini che hanno un quadro chiaro, in quanto sarà più facile da tagliare rispetto a quelli con bordi sfocati. Se siete contrari a utilizzare immagini originali potete farne una copia oppure scansionarla. Per quanto riguarda le qualità particolari di ogni tipo di carta per decoupage, ricordate che le carte lucide sono protette da un film che le rende brillanti e quasi impermeabili e richiedono, quindi, una colla piuttosto densa per l’incollaggio.

Carte di riso e veline, molto sottili e molto assorbenti, hanno bisogno di una colla piuttosto liquida. Le carte da regalo, sottili, patinate, ruvide, porose e pesanti, hanno bisogno di una colla più o meno diluita, secondo  lo spessore e l’ assorbente del foglio. Il tovagliolo è un ottimo materiale da decoupage: è molto sottile, può essere ritagliato o strappato con le mani. Se utilizzate i tovaglioli a due o più veli, dovete eliminarli tutti e incollare solo quello colorato. Per l’applicazione si richiede un materiale che serva sia per  incollare che per rifinire.

Le soft paper sono carte per decoupage a tutti gli effetti. Elastiche, sottili, resistenti, leggere, di facile incollaggio, aderiscono perfettamente alle superfici curve senza bolle o pieghe e non si strappano. Possono essere usate su tutti i materiali, anche sulla stoffa. Con la carta da giornale potete realizzare un doppio decoupage, sovrapponendo ritagli di giornale e creando un rivestimento sul quale potete incollare i disegni. Per la colla usate una normale diluizione da decoupage. Ma attenti: se la carta di giornale bagnata di colla lascia aloni e sbavature, spruzzate un fissativo prima dell’incollaggio.

Bellissimi, in una vasta gamma, i soggetti delle scraps ideali anche per decoupage 3D. Le scraps sono vendute in fogli, per l’incollaggio serve una normale diluizione da decoupage.

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