Corteggiamento: come decodificare i segnali del corpo

A volte non è facile capire se un uomo è in fase di corteggiamento, ma una soluzione potrebbe essere quella di decodificare i segnali del corpo.

Decodificare i segnali del corpo per capire se si tratta di corteggiamento o meno. È una tecnica che si può mettere a punto nel caso non riuscissimo proprio a capire se un uomo che ci sta intorno (e magari ci piace) è davvero interessato a noi o semplicemente fa il gentile per questioni di galanteria. Ci sono persino fior fiore di studi scientifici sul tema, che ci possono chiarire ulteriormente le idee e soprattutto aiutare nella nostra ricerca di risposte.

Ecco quindi i segnali del corpo da tenere d’occhio.

  • Lo sguardo su di voi. Quando si incontra una persona la prima cosa che si fa, di istinto, è osservarla. State quindi attende a dove getta lo sguardo l’uomo che vi interessa: se parte dal busto, passando poi per decolleté e gambe vuol dire che il suo approccio è quello del conquistatore.
  • La postura d’ascolto. Un uomo che è interessato a voi per davvero non si limita a guardarvi, ma anche ad ascoltarvi con attenzione. Osservate la sua postura mentre gli parlate: se si pone con il busto e le braccia nella vostra direzione vuole dimostrarvi che è tutto orecchi ed è lì per voi, se invece se ne sta bello comodo con la schiena appoggiata sulla sedia vi lancia il messaggio opposto.
  • La curvatura della bocca. Attenzione anche alla bocca: se mentre gli parlate notate che si incurva e accenna un sorriso accattivante, è chiaro che ci sta provando.
  • I movimenti delle sopracciglia. I particolari sono importanti e quindi prestate attenzione anche alle sopracciglia: un chiaro segno di interesse è quando lui le avvicina in maniera ammiccante.
  • I tic improvvisi. Ci sono anche dei corteggiamenti più timidi e impacciati, che però sono anche quelli più facili da cogliere. Un esempio? Quando vedete un uomo venire colto, in vostra presenza, da improvvisi tic significa che è piuttosto nervoso perché gli fate battere il cuore. Tra i tic tipici: il continuare a toccarsi capelli e gli angoli della bocca, non smettere di sistemarsi la cravatta, muovere il piede non stop quando si è seduti e persino iniziare a balbettare all’improvviso.
Seguici anche su Google News!