Sesso, consigli per la camera da letto
Arredamento e sesso: un connubio che spesso si sottovaluta, ma a volte è fondamentale per far scattare erotismo e passione.
Arredamento e sesso: un connubio che spesso si sottovaluta, ma a volte è fondamentale per far scattare erotismo e passione.
Ricetta melanzane con mozzarella, un'alternativa alle classiche melanzane alla parmigiana per chi non è amante del formaggio.
Ricetta calamari in salsa rossa TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA 3 ORE PER PORZIONE CALORIE 340 PREPARAZIONE Pulite accuratamente i calamari (tenete da parte la vescichetta dell'inchiostro), lavateli molto bene, tagliateli a striscioline e lasciateli scolare. Tritate finemente le foglie di rosmarino insieme all'aglio, poi mettete il tritato ricavato in una casseruola, unite ½ bicchiere d'olio, mettete la casseruola sul fuoco e lasciate rosolare per un paio di minuti. Mettete poi nel recipiente i calamari e continuate la rosolatura, sempre a fuoco moderato, rimestando spesso. Lavate i pomodori, passateli al setaccio ed unite il passato ai calamari, aggiungete anche le vescichette con l'inchiostro, aggiustate di sale e di pepe (possibilmente macinato fresco), incoperchiate e lasciate cuocere a fuoco molto basso per circa due ore (l'ebollizione dovrà essere appena accennata), badando di aprire il meno possibile il recipiente. A cottura ultimata incorporate all'intingolo il burro crudo. Se il sugo, fosse troppo liquido, incorporate al burro un pizzico di farina, assaggiate e se necessario date un'ultima spolverata di pepe o di sale, poi servite subito. Potrete accompagnare il piatto con pisellini stufati o con carote passate al burro e prezzemolo. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 1 kg. di calamari 600 g. di pomodori maturi 30 g. di burro 2 spicchi d'aglio 1 rametto di rosmarino olio extravergine d'oliva sale – pepe - farina VINI CONSIGLIATI CASTEL DEL MONTE BIANCO GRAVINA BIANCO MARTINA FRANCA CASTEL DEL MONTE BIANCO FERMO/FRIZZANTE Aree di produzione: Puglia provincia BA - caratteristiche: fermo frizzante - abbinamento consigliato: APERITIVO, PESCE - colore: paglierino più o meno intenso - odore: gradevole leggermente vinoso delicato – vitigni: pampanuto e/o bombino bianco e/o chardonnay (65%-100%) - sapore: asciutto fresco asciutto - gradazione alcolica minima 10,5°. GRAVINA BIANCO (amabile/asciutto) Aree di produzione: Puglia provincia BA - affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: PESCE - colore: paglierino al verde chiaro - odore: gradevole tipico – vitigni: malvasia del chianti (40%65%) greco di tufo e/o bianco d'alessandro (35%-60%) bombino bianco e/o trebbiano toscano e/o verdeca (0-10%) - sapore: sapido fresco armonico delicato amabile/asciutto - gradazione alcolica minima 11°. MARTINA FRANCA Aree di produzione: Puglia provincia BA/BR - affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: FRUTTI DI MARE, PESCE - colore: paglierino chiaro o verdolino - odore: gradevole tipico vinoso delicato - vitigni: verdeca (50%-65%) bombino d'alessano (35%-50%) fiano e/o bombino e/o malvasia toscana (0%-5%) - sapore: asciutto delicato asciutto - gradazione alcolica minima 11°.
TEMPO DI PREPARAZIONE 10 MINUTI TEMPO DI COTTURA 50 MINUTI PER PORZIONE CALORIE: 480 PREPARAZIONE - Penne alla carrettiera Tritate finemente la cipolla con l'aglio, unitevi salvia, rosmarino e peperoncino pure tritati, poi ponete a rosolare il trito con olio extravergine d'oliva, fino a che la cipolla non sarà dorata. Unite a questo punto i pomodori passati al setaccio o al frullatore e proseguite la cottura a fiamma molto bassa. Fate cuocere la salsa per circa un'ora, sempre a fiamma molto bassa, mescolando spesso e unendo pochissimo vino bianco solo se il sugo dovesse stringersi troppo. A fine cottura regolate di sale e pepe. Mettete il sugo da parte in un luogo tiepido. Mettete ora a bollire una pentola di acqua moderatamente salata, e quando bolle gettatevi le mezze penne, cuocete a fiamma viva, e scolate abbastanza al dente, poi versatele in una zuppiera in cui avrete messe qualche cucchiaio di salsa calda: tenete da parte quattro o cinque cucchiai di acqua di cottura della pasta, per condire meglio il tutto. Versate la restante salsa sulla pasta, mescolate molto bene, unite l'acqua di cottura messa da parte. Schiacciate quattro spicchi d'aglio rimescolate e portate in tavola ancora fumante. È sconsigliato il formaggio su questo pasto. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 400 g. di mezze penne rigate (o la pasta che preferite) 1 cipolla - 4 spicchi di aglio salvia - rosmarino 1 peperoncino piccante - vino bianco olio extravergine d'oliva 300 g. di pomodori perini maturi sale – pepe - 4 spicchi d'aglio (facoltativi) VINI CONSIGLIATI con le penne alla carrettiera MONICA DI SARDEGNA FERMO/FRIZZANTE (asciutto/amabile) Aree di produzione: Sardegna provincia CA/OR/NU/SS - affinamento: 6 mesi obbligatori quindi fino a 4 anni ed oltre caratteristiche: fermo/frizzante - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rubino chiaro brillante all'amaranto con l'invecchiamento - odore: intenso etereo gradevole - vitigni: monica (85%-100%) - sapore: sapido con tipico retrogusto asciutto/amabile - gradazione alcolica minima 11°. CHIANTI (montespertoli/rufina) Aree di produzione: Toscana zona del Chianti - obbligatorio fino al 1° giugno dopo la vendemmia quindi fino a 5 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rubino vivace al granato con l'invecchiamento - odore: intensamente vinoso con profumo di mammola fine con l'invecchiamento - vitigni: sangiovese (75%-100%) canaiolo ( 0-10%) trebbiano toscano e/o malvasia del chianti (0-10%) altre (0-10%) - sapore: asciutto armonio sapido leggermente tannico asciutto - gradazione alcolica minima 12°. COLLI DELL'ETRURIA CENTRALE BIANCO Aree di produzione: Toscana - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: paglierino con riflessi verdognoli - odore: delicato fruttato - vitigni: trebbiano toscano (min 50%) malvasia del chianti e/o pinot bianco e/o pinot grigio e/o chardonnay e/o vernaccia san gimignano e/o sauvignon (max 50%) altre (0-25%) - sapore: sapido, fresco, armonico, asciutto - gradazione alcolica minima 10°.
Ricetta charlotte di mele TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA 1 ORA E 40 MINUTI PER PORZIONE CALORIE: 650 PREPARAZIONE Sbucciate le mele, tagliatele a metà, eliminate il torsolo, affettatele sottilmente e fatele cuocere in una casseruola con 40 g. di burro, un bicchierino di brandy, scorza di limone, zucchero in polvere, vanillina e cannella. Mettete il recipiente suo fuoco vivace e mescolate spesso. Le mele saranno cotte quando avranno la consistenza di un purè. Toglietele da fuoco e lasciatele raffreddare, aggiungete la marmellata di albicocche, incorporandola. Spruzzate leggermente i savoiardi con un po'' di latte e mezzo bicchierino di brandy. Imburrate lo stampo per la charlotte (a pareti diritte) o copritene il fondo e le pareti con i savoiardi. Versateci il composto di mele in modo da riempire lo stampo. Ricoprite con i savoiardi rimasti, dopo averli sbriciolati, e aggiungete il burro fuso. Fate cuocere a calore moderato per 35 minuti. Prima di sformare la charlotte, dopo averla tolta dal fuoco aspettate una decina di minuti perché intiepidisca. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 350 g. di savoiardi 800 g. di mele renette 70 g. di burro 1 bicchiere di latte, 2 bicchierini di brandy 2 cucchiai di zucchero 1 bustina di vanillina scorza di limone grattugiato 100 g. di marmellata di albicocche 1 pizzico di cannella VINI CONSIGLIATI MOLISE MOSCATO SPUMANTE COLLI ORIENTALI RAMANDOLO MOSCATO DI SARDEGNA SPUMANTE MOLISE MOSCATO SPUMANTE (asciutto/dolce) Aree di produzione: Molise - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: DESSERT E FUORI PASTO - colore: bianco paglierino a volte dorato - odore: intenso tipico armonico - vitigni: moscato bianco (85%-100%) - sapore: armonico tipico fragrante dolce/asciutto - gradazione alcolica minima 10,5°. COLLI ORIENTALI RAMANDOLO (dolce) Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia provincia UD - caratteristiche: Tranquillo dolce - abbinamento consigliato: DESSERT - colore: giallo dorato più o meno intenso - odore: tipico, intenso e caratteristico – vitigni: verduzzo friulano 100% (detto localmente verduzzo giallo) - sapore: gradevolmente dolce, vellutato, di corpo con eventuale sentore di legno - gradazione alcolica minima 14°. MOSCATO DI SARDEGNA SPUMANTE Aree di produzione: Sardegna provincia CA/OR/NU/SS - affinamento: fino a 2-3 anni - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: DESSERT - colore: giallo paglierino brillante - odore: delicato aromatico tipico - vitigni: moscato bianco (100%) - sapore: delicato fruttato tipico dolce - gradazione alcolica minima 11,5°.
Le pesche con crema di amaretti sono un dolce che si prepara in pochi minuti molto fresco e gustoso, possono essere usate anche le albicocche.
Il pesto alla genovese è un condimento tipico della Liguria, che viene preparato con basilico, aglio, olio extra vergine di oliva e pinoli. Gli ingredienti vengono schiacciati in un apposito mortaio per dare vita a questa salsa buonissima e dal colore molto invitante, ma che, purtroppo, non molto leggera e poco digeribile. A volte è soltanto l’aglio a dare problemi e in commercio, ultimamente, si trovano diverse tipologie di pesto preparato senza questo ingrediente, ma, ovviamente, il sapore ne risente in po’. Per chi vuole usare il pesto originario senza rischiare però i problemi legati alla digestione, si può provare un piccolo trucco: cuocere il pesto. In questo modo si attenuano le conseguenze dell’aglio senza però alterarne il sapore. Oltre al pesto serviranno pochissimi ingredienti: per due persone bastano una decina di pomodorini e pochissimo aceto balsamico. Lavate e pulite i pomodorini e tagliateli a pezzettini. Fate scaldare bene una pentola antiaderente e poi buttateci i pomodorini, lasciandoli appassire a fuoco vivo, aggiungete un filo di aceto balsamico e lasciate evaporare. Aggiustate di sale spegnete il fuoco. Mettete il pesto insieme ai pomodorini e allungate con l’acqua di cottura della pasta. Prima di scolare la pasta (al dente) accendete nuovamente il fuoco per far scaldare la salsa. Scolate la pasta e mantecate per un paio di minuti nella salsa: il risultato sarà un pesto cremoso e saporito, ma molto digeribile.
Il benessere che sa donare l'idromassaggio è un vero toccasana sia per il fisico che per la mente: ecco cosa bisogna sapere a riguardo.
Ricetta filetto all'uva TEMPO DI PREPARAZIONE E DI COTTURA 3 ORE PER PROZIONE CALORIE: 210 PREPARAZIONE Con un coltellino molto affilato praticate delle incisione nel pezzo di carne e infilateci dei piccoli pezzi di prosciutto crudo (questa operazione si chiama lardellare). Legate quindi il pezzo di carne come un arrosto. In una pentola di terracotta fate fondere il burro, mettetevi il pezzo di carne e fatelo colorire da tutti i lati. Mettete intanto i chicchi d'uva, che avrete accuratamente scelto, nel frullatore insieme ad un bicchiere di brandy e frullateli. Poi passate al setaccio il composto che ne è risultato e con il succo ricavato bagnate la carne. Aggiungete la panna liquida, i due chiodini di garofano, un po' di estratto di carne, salate e pepate. Chiudete la pentola, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa un'ora e mezza. In un pentolino mettete un quadretto di zucchero (o un cucchiaio) e fatelo caramellare, diluitelo con il succo di mezzo limone e con un po' di brodo caldo, poi versate tutto sulla carne. Continuate la cottura per mezz'ora sempre a pentola coperta, poi togliete la carne, affettatela ( ricordatevi di togliere tutto lo spaghino) e accomodatela su un piatto di portata. Rimettete la pentola con il sugo sul fuoco, aggiungete ancora qualche pezzo di burro, fate andare a fiamma vivace in modo che la salsa si addensi; versatela poi bollente sulla carne. Utilizzate grossi chicchi d'uva bianca per guarnire il bordo del piatto dopo averli rosolati nel burro. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 800 g. di filetto di manzo 80 g. di prosciutto crudo tagliato a listarelle ½ kg. di uva bianca matura 1 bicchiere di panna liquida 1 bicchierino di brandy estratto di carne 2 chiodi di garofano 1 quadretto di zucchero (o un cucchiaio) ½ limone - burro - sale - pepe VINI CONSIGLIATI AGLIANICO DEL VULTURE AMABILE OLTREPÒ PAVESE CABERNET SAUVIGNON AGLIANICO DEL VULTURE SUPERIORE/SUP. RISERVA AGLIANICO DEL VULTURE AMABILE Aree di produzione: Basilicata vari comuni in provincia di Potenza - affinamento: 1 anno - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: CARNI ROSSE, POLLO, FORMAGGI - colore: rubino o granato vivace - odore: vinoso, delicato, tipico – vitigni: aglianico (100%) - sapore: sapido, giustamente tannico con residuo zuccherino - gradazione alcolica minima 11°. OLTREPÒ PAVESE CABERNET SAUVIGNON Aree di produzione: Lombardia provincia PV - affinamento: fino a 3 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO, CARNI - colore: rubino intenso - odore: leggermente erbaceo tipico - vitigni: cabernet sauvignon (85%-100%) - sapore: armonico pieno lievemente tannico asciutto - gradazione alcolica minima 11,5°. AGLIANICO DEL VULTURE SUPERIORE/SUP. RISERVA Aree di produzione: Basilicata Intero territorio dei comuni di Rionero in Vulture, Barile, Rapolla, Ripacandida, Ginestra, Maschito, Forenza, Acerenza, Melfi, Atella, Venosa, Lavello, Palazzo San Gervasio, Banzi, Genzano di Lucania, escluse le tre isole amministrative di Sant’Ilario, Riparossa e Macchia del comune di Atella. - affinamento: fino 1 anno, 2 anni per il sup. riserva - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: SELVAGGINA, ARROSTI, FORMAGGI DURI - colore: rosso rubino tendente al granato - odore: vinoso, tipico, marmellata frutto scuro, viola - vitigni: aglianico (100%) - sapore: asciutto, sapido, giustamente tannico - gradazione alcolica minima 12,5°.
Ricetta conchiglie alla catalana TEMPO DI PREPARAZIONE: 40 MINUTI TEMPO DI COTTURA 45 MINUTI PER PORZIONE CALORIE: 529 PREPARAZIONE Affettate la cipolla, rosolatela con il burro, olio, carota e sedano tritati. Quando il soffritto sarà colorito, unite i bocconcini di vitello, leggermente infarinati, fate insaporire, bagnate con il vino bianco e quando sarà evaporato continuate la cottura bagnando con una tazza di brodo a tegame coperto. Mescolate ogni tanto e a metà cottura aggiungete due pomodori pelati e schiacciati. In un tegame a parte soffriggete una grossa cipolla con olio e burro; quando sarà diventata trasparente unite i peperoni puliti e tagliati a pezzi non troppo grossi, 4 o 5 pomodori pelati, salate, pepate, spruzzate di origano e lasciate cuocere. Dopo circa 30 minuti sia i bocconcini che i peperoni saranno cotti, riuniteli in un solo tegame, mescolate bene e aggiustate di sale. In abbondante acqua salata e bollente fate cuocere le conchiglie. Scolate la pasta facendo attenzione a non lasciarla troppo bagnata e conditela con i bocconcini e peperoni, riunite il tutto in una teglia da forno, cospargete la superficie di origano e di mozzarella tagliata a piccoli dadini. Passate in forno a 200 gradi per 15 minuti circa. Servite calda e filante. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 500 g. di spezzatino di vitello magro 2 cipolle - sedano carota - 1 scatola di pomodori pelati ½ bicchiere di vino bianco 1 dado - 2 grossi peperoni origano q.b. - 1 mozzarella 300 g. di conchiglie - farina bianca olio – burro - sale VINI CONSIGLIATI TERRE DI FRANCIACORTA ROSSO CARMIGNANO ROSATO CASTEL TAGLIOLO (Piemonte) TERRE DI FRANCIACORTA ROSSO Aree di produzione: Lombardia provincia BS – affinamento: fino a 4-5 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosso vivo con riflessi violacei se giovane - odore: fruttato erbaceo tipico – vitigni: cabernet sauvignon e cabernet franc (25%-70%) barbera (10%-55%) merlot (10%-55%) altri non aromatici (0%-10%) - sapore: di medio corpo vinoso armonico asciutto - gradazione alcolica minima 11°. CARMIGNANO ROSATO Aree di produzione: Toscana - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosato più o meno carico con riflessi rubino - odore: vinoso tipico fruttato - vitigni: sangiovese (45%-70%) canaiolo nero (10%-20%) cabernet franc e/o cabernet sauvignon (6%-15%) trebbiano toscano e/o malvasia del chianti e/o canaiolo bianco (max 10%) altre a bacca rossa (max 5%) - sapore: asciutto armonico fresco acidulo asciutto - gradazione alcolica minima 11°. CASTEL TAGLIOLO (Piemonte) Vino tipico ottenuto con uve ”Cortese” e, in minima parte, con altre uve. Si presenta con un colore giallo paglierino e ha un profumo delicato e caratteristico; il sapore è asciutto e fresco; la gradazione alcolica si aggira intorno agli 11° circa. Servitelo come vino da TUTTO PASTO. Temperatura di servizio 10-12° circa.
Ricetta ciambella bolognese TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA 1 ORA E ½ PER PORZIONE CALORIE: 650 PREPARAZIONE Fate sciogliere il burro in una casseruola, ma stando attenti che non frigga per non alterare il sapore. Lasciate raffreddare e aggiungete le uova intere battute a parte, assieme allo zucchero e alla buccia di limone grattugiata. Mescolate molto bene e versate il composto in una capace terrina dove precedentemente posato la farina mescolata con il lievito e mezzo cucchiaino di sale. Lavorate l'impasto con una spatola di legno e ammorbiditelo aggiungendo, poco alla volta, mezzo bicchiere di latte tiepido. Togliete la pasta dalla terrina e continuate a lavorarla sulla spianatoia. Ricavatene un grosso cilindro e unitelo ai capi ottenendo un cerchio di pasta. Ponetelo nella teglia da forno unta di burro e spolverizzata con la farina. Pennellate la superficie della ciambella con il bianco d'uovo sbattuto, decorate qua e là con delle mezze mandorle e spolverizzate con zucchero al velo. Lasciate la ciambella così confezionata a riposare in un luogo tiepido per circa mezz'ora. Fate scaldare il forno e ponete a cuocere a fuoco moderato per circa 35 minuti. Spolverizzate con chicchi di zucchero. La ciambella va servita fredda. DOSI PER 6 PERSONE INGREDIENTI 500 g. di farina - 100 g. di burro 3 uova intere + 1 albume 200 g. di zucchero - la buccia grattugiata di ½ limone 1 bustina di lievito - ½ bicchiere di latte 50 g. di mandorle dolci - zucchero al velo burro - farina per la teglia zucchero in grani - sale VINI CONSIGLIATI TRENTINO VENDEMMIA TARDIVA CHAMBAVE MOSCATO PASSITO (MUSCAT FLETRI) MOSCATO DI TRANI DOLCE TRENTINO VENDEMMIA TARDIVA Aree di produzione: Trentino provincia TN - affinamento: 1 anno obbligatorio - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: FINE PASTO - colore: giallo dorato - odore: delicato gradevole tipico - vitigni: chatdonnay o muller thurgau o nosiola o pinot bianco o pinot grigio o riesling renano o riesling italico o moscato giallo o traminer aromatico (85%-100%) sottoposte a parziale appassimento sulle viti - sapore: pieno armonico amabile/dolce - gradazione alcolica minima 15°. CHAMBAVE MOSCATO PASSITO (MUSCAT FLETRI) Aree di produzione: Valle d'Aosta centrale – affinamento: 1 anno obbligatorio, quindi fino a 5-6 anni - abbinamento consigliato: DESSERT, DOLCI AL FORNO - colore: giallo oro all'ambrato – odore: intenso tipico di moscato – vitigni: moscato bianco 100% sottoposto ad appassimento - sapore: amabile aromatico - gradazione alcolica minima 16,5° di cui almeno 13 svolti. MOSCATO DI TRANI DOLCE Aree di produzione: Puglia provincia BA/FG - affinamento: 4 mesi obbligatori quindi fino a 3 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: FINE PASTO, DESSERT - colore: giallo dorato - odore: intenso tipico - vitigni: moscato bianco (85-100%) altre (0-15%) - sapore: vellutato dolce gradazione alcolica minima 12,5+2°.
Il sesso occasionale deve seguire alcune regole: questo per non farsi coinvolgere, tanto è labile il confine tra sentimenti e amore fisico.
Gaetano De Robertis ha dovuto lasciare il Grande Fratello a causa di un incidente durante un gioco: di lui restano gli amori impossibili e tante risate.
Questa ricetta è una delle tante con le quali potrete preparare questo fantastico pesce, molto versatile, che si accosta molto bene con mille sapori diversi.
Alba Parietti, con il passare degli anni, ha sempre una perfetta forza fisica, ormai arrivata al 50 anni, si confessa al settimanale "Grazia" e racconta di essersi pentita di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica. L’appuntamento con la sala chirurgica è sato per due volte, le motivazioni sono per quell’insicurezza che in anni addietro la accompagnavano. L’allora fidanzato, Stefano Bonaga, le aveva detto che una taglia in più di reggiseno l’avrebbe resa perfetta. Detto fatto si è fatta modificare il décolleté. La seconda, invece, è stata una libera scelta, dice Alba Parietti, a lei sono sempre piaciute le labbra alla "Mick Jagger". Adesso è pentita, le insicurezze non ci sono più è, potendo, ma si può, tornerebbe indietro, ma le dichiarazioni hanno il sapore di essere tutta sana pubblicità per il suo nuovo libro appena uscito: "Sono pentita, perché adesso che so chi sono, capisco che queste labbra e queste tette grosse non fanno per me. Non mi corrispondono. Rivorrei il mio fisico androgino". Di vip di casa nostra che sono ricorsi alla chirurgia plastica se ne è perso il conto, da Valeria Marini, che si è ritoccata zigomi, bocca e seno, rendendola irrisconoscibile, a Laura Chiatti che si è aggiunta una taglia al seno che si era ridotto per un forte dimagrimento. Anche se non lo ammette, Nina Moric ha abbondantemente ritoccato naso, bocca e zigomi. Qualche ritocchino galeotto anche per Milly Carlucci, Ilary Blasi ed Elenoire Casalegno; Simona Ventura si è regalata un décolleté più abbondante, come pure Melissa Satta, Elisabetta Gregoraci e Giorgia Palmas. Le altri pentite Martina Colombari e Cristina del Basso che si sente schiava della sua settima di reggiseno e vorrebbe esere ricordata non per quella strabordanza, ma per ben altro. Orgogliosa, invece, Francesca Cipriani convinta che con tutto quel peso che si porta addosso è un ottimo biglietto da visita nel mondo dello spettacolo. Ci aveva provato anche con i glutei, intervento mal riuscito, tanto che ha dovuto togliere le protesi che avevano procurato dei gravi problemi di infezioni. Discorso a parte per Paola Perego che è andata a ridursi il seno di due taglie, tutto naturale, non amava la prosperità del suo décolleté, dice, non le apparteneva.
Ricetta dolce zelten TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA 180 MINUTI PREPARAZIONE Mettete 400 g. di farina in una terrina, unite il lievito di birra sbriciolandolo con le mani e aggiungete il latte tiepido, poco per volta, fino ad avere una pasta morbida. Fate una palla, incidete a croce la pasta e mettetela a lievitare in una ciotola infarinata in un luogo tiepido. Preparate la frutta secca: sgusciate e tritate grossolanamente le noci, sbucciate le mandorle avendo cura di averle messe prima per qualche attimo in acqua bollente, e tenetene da parte 40 grammi e tritate finemente le restanti. Tagliate a fettine sottilissime i fichi e il cedro. Fate rinvenire l'uva sultanina in acqua tiepida, unite il maraschino a tutta la frutta e lasciate in infusione per circa un'ora. Quando la pasta sarà raddoppiata di volume, lavoratela ancora lavorandola con altra farina e se necessario con altro late tiepido, poi rimettetela a lievitare, sempre coperta, in una ciotola infarinata. Ora lavorate il burro che avrete lasciato a temperatura ambiente, unite i tuorli d'uovo uno alla volta e lo zucchero. Rovesciate di nuovo la pasta sulla spianatoia infarinata e aggiungetevi la crema di burro, un pizzico di sale, il resto del latte e metà della farina. Fate ancora una palla e rimettetela a lievitare. Mettete la farina rimasta sulla spianatoia, unire la scorza delle arance, la frutta che era a macerare nel maraschino e amalgamate il tutto alla pasta lievitata. Lavorate in modo energico e a lungo la pasta. Finita questa operazione dividete la pasta in tre parti e dategli una forma ovale. Mettete sugli “zelten” le mandorle tenute da parte e fateli lievitare ancora. Quando sono pronti spennellateli con il tuorlo sbattuto e metteteli in forno già caldo a 200 gradi per circa 45 minuti. È un dolce a lunga conservazione, se tenuto ben chiuso in un contenitore, e si può impiegare come “dolce di salvataggio” quando arrivano ospiti improvvisi. DOSI PER 6 PERSONE INGREDIENTI 1 kg e 250 grammi di farina bianca 60 g. di lievito di birra - ½ litro di latte 500 g. di noci intere - 200 g. di mandorle 160 g. di fichi secchi - 160 g. di cedro 160 g. di uva sultanina - 2 bicchieri di maraschino 160 g. di burro - 3 uova 160 g. di zucchero semolato - 2 arance - 1 pizzico di sale VINI CONSIGLIATI FRIULI ISONZO MOSCATO ROSA SPUMANTE VERMENTINO DI SARDEGNA SPUMANTE MOSCATO DI SARDEGNA SPUMANTE FRIULI ISONZO MOSCATO ROSA SPUMANTE (demisec/dolce) Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia provincia GO - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: FINE PASTO - colore: rosato o giallo oro al rosa - odore: tipico e aromatico - vitigni: moscato rosa (100%) - sapore: aromatico tranquillo amabile/dolce - gradazione alcolica minima 11°. VERMENTINO DI SARDEGNA SPUMANTE (asciutto/amabile) Aree di produzione: Sardegna provincia CA/OR/NU/SS - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: APERITIVO TUTTO PASTO (ASCIUTTO) DESSERT (DOLCE) - colore:dal bianco carta al giallo paglierino - odore: delicato gradevole tipico - vitigni: vermentino (85%-100%) - sapore: sapido fresco acidulo con retrogusto amarognolo asciutto/amabile - gradazione alcolica minima 10+1°. MOSCATO DI SARDEGNA SPUMANTE Aree di produzione: Sardegna provincia CA/OR/NU/SS - affinamento: fino a 2-3 anni - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: DESSERT - colore: giallo paglierino brillante - odore: delicato aromatico tipico - vitigni: moscato bianco (100%) - sapore: delicato fruttato tipico dolce - gradazione alcolica minima 11,5°.
Ricetta trote al Riesling TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA 50 MINUTI PER PORZIONE KCALORIE: 584 PROTEINE: 57 GRASSI: 24 APPORTO NUTRIZIONALE: medio PREPARAZIONE Dividete la cipolla in due: in una metà inserite i chiodi di garofano e nell'altra metà fate un'incisione e infilatevi la foglia d'alloro, tagliate a fettine le carote e le pastinache (carote bianche). In una casseruola piuttosto grande che possa contenere le 2 trote o, meglio ancora, in una pesciaiola, sistemate le verdure, aggiungete un litro d'acqua salata, coprite e fate fremere per una decine di minuti. Lavate ora l'interno dei pesci, asciugateli, bagnateli col succo di limone, salate e pepate. Teneteli da parte e occupateli delle cipolline e dei funghi: alle prime togliete il verde e dividetele a metà, ai funghi ogni traccia di terra aiutandovi con un panno inumidito e tagliateli in quarti. Aggiungeteli ora al cuort-buillon, sempre fremente, per 5 minuti quindi unite il vino e l'aceto. Aspettate che riprenda il bollore e immergetevi le trote facendo attenzione che siano completamente coperte dal liquido. Coprite la casseruola, tenete il fuoco bassissimo e cuocete per una decina di minuti. A cottura ultimata disponete i pesci su un vassoio, circondatele con le verdure senza cipolla, fate fondere il burro in una casseruola e versatelo sopra. Servite in tavola. DOSI PER 2 PERSONE INGREDIENTI 2 trote di 350 g. l'una - 2 carote piccole 2 radici bianche (pastinache) - ½ cipolla 1 foglia di alloro - 2 chiodi di garofano il succo di mezzo limone - un mazzetto di cipolline 150 g. di funghi - ¼ di bottiglia di Riesling 1 cucchiaiata di aceto di vino bianco 2 cucchiaiate di burro - sale - pepe VINI CONSIGLIATI COLLIO GORIZIANO RIESLING FRIULI AQUILEIA MULLER THURGAU FRIULI ANNIA CHARDONNAY COLLIO GORIZIANO RIESLING Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia – affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: ANTIPASTI, PESCE - colore: giallo paglierino al dorato - odore: intenso delicato gradevole - vitigni: riesling renano (100%) - sapore: tipico aromatico asciutto - gradazione alcolica minima 11°. FRIULI AQUILEIA MULLER THURGAU Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia - caratteristiche: fermo/frizzante – abbinamento consigliato: PESCE - colore: paglierino - odore: intenso gradevole tipico - vitigni: muller thurgau (90%-100%) - sapore: rotondo armonico asciutto - gradazione alcolica minima 11°. FRIULI ANNIA CHARDONNAY Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia - caratteristiche: - fermo/frizzante – abbinamento consigliato: APERITIVO, PESCE - colore: paglierino chiaro con sfumature verdognole - odore: leggero profumato tipico - vitigni: chardonnay (90%-100%) - sapore: armonico vellutato asciutto - gradazione alcolica minima 11°.
Ricetta cavolo ripieno TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA 2 ORE E MEZZA PER PORZIONE CALORIE: 514 PROTEINE: 33 GRASSI: 26 APPORTO NUTRIZIONALE: medio PREPARAZIONE Pulite in cavolo e buttate vie le foglie esterne sciupate. Tagliate a velo le cipolle e lo scalogno e tritate bene la carne e il prosciutto. Spezzettate il pane e mettetelo a mollo nel latte. Fate bollire abbondante acqua e salatela leggermente e immergetevi il cavolo per una ventina di minuti. Mentre cuoce preparate una zuppiera, molto a misura del cavolo, stendetevi un telo di lino o di cotone in modo che debordi abbondantemente, tirate su il cavolo con tanta precauzione e depositatelo nella zuppiera. Preparate la farcia mescolando in una ciotola la carne e il prosciutto tritati, il pane tenuto a mollo nel latte e ben strizzato, l'uovo, il prezzemolo, le 4 spezie, il sale, il pepe, la cipolla e gli scalogno che avrete fatto dorare nell'olio. Lavorate la farcia per renderla più omogenea possibile. Allargate le foglie del cavolo stando attenti a non romperle, fino ad arrivare al centro dove metterete una polpetta fatta con la farcita, coprite con una fila di foglie e stendete ancora la farcia. Foglie e farcia, continuate così fino ad esaurimento della farcia e alla ricostruzione del cavolo. A questo punto tirate i lembi della stoffa e fate un bel sacchetto e legatelo con un filo da cucina. Ora fate cuocere il cavolo in almeno un litro di brodo aggiungete un bicchiere di vino bianco secco, il trito di cipolla di una carota e di una costa di sedano, un mazzetto guarnito di alloro, prezzemolo e timo. Per evitare che il sacchetto si attacchi al fondo, un consiglio utile è quello di legare il sacchetto ad un mestolo per tenerlo sospeso nel brodo, ma stando attenti che resti sempre completamente immerso. Il tempo di cottura è di circa di un'ora e mezza (questa dipende molto alche dalla grandezza del cavolo). A cottura ultimata fate scolare il brodo dal sacchetto e quando il cavolo si sarà raffreddato tagliatelo a fette. DOSI PER 6 PERSONE INGREDIENTI 1 cavolo verza - 350 g. di manzo senza grasso 250 g. di prosciutto crudo - 2 cipolle 2 scalogni - 2 fette di pane senza crosta 1 bicchiere di latte - una cucchiaiata d'olio 1 uovo - 3 cucchiaiate di prezzemolo tritato ½ cucchiaino delle “4 spezie” 1 litro abbondante di brodo 1 bicchiere di vino bianco - 1 carota 1 costa di sedano 1 mazzetto guarnito (alloro, prezzemolo, timo) 1 cucchiaiata d'olio d'oliva - sale - pepe VINI CONSIGLIATI BARDOLINO CHIARETTO MOLISE MONTEPULCIANO RISERVA BARDOLINO CHIARETTO Aree di produzione: Veneto provincia VR (zone di antica tradizione) - affinamento: fino a 2 anni caratteristiche: fermo o leggermente frizzante - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosa al granato con l'invecchiamento - odore: vinoso con leggero profumo delicato - vitigni: corvina veronese (35%-65%) rondinella (10%-40%) molinara (10%-20%) negrara (0-10%) eventualmente barbera e/o rossignola e/o sangiovese e/o garganega (0-10%) - sapore: asciutto sapido leggermente amarognolo armonico sottile - gradazione alcolica minima 10,5°. MOLISE MONTEPULCIANO RISERVA Aree di produzione: Molise provincia CB/IS - affinamento: 2 anni obbligatori quindi fino a 4-5 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: TUTTO PASTO - colore: rosso rubino al granato con l'invecchiamento - odore: gradevole tipico vinoso intenso - vitigni: montepulciano (85%-100%) - sapore: morbido armonico leggermente tannico asciutto - gradazione alcolica minima 12.5°.
Il naufragio della Costa Concordia vede ora 9 persone iscritte nel registro degli indagati. Ecco chi sono gli ufficiali e i dirigenti accusati della morte di 25 persone.
I peperoni grigliati sono una ricetta light veloce e gustosa pronta in pochi minuti.
Ricetta frittelle di baccalà TEMPO DI PREPARAZIONE 15 MINUTI TEMPO DI COTTURA 15 MINUTI PREPARAZIONE Mettete il baccalà a bagno per dissalarlo bene cambiando più volte l'acqua. Fatta questa operazione immergetelo in una casseruola contenente acqua calda con una foglia di alloro, il timo e fatelo cuocere per circa 15 minuti dalla ripresa del bollore. Spegnate il fuoco e lasciatelo raffreddare nel suo brodo, scolatelo bene, privatelo di pelle e lische e frullatelo. In una terrina mescolate la farina con i tuorli, poi aggiungete a filo il latte, sempre sbattendo con una frusta. Quando il composto sarà liscio e omogeneo, insaporitelo con una presa di sale e unite 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva. Sbucciate gli spicchi d'aglio, schiacciateli con una forchetta unendovi un cucchiaio di olio e 1 di aceto aromatico. Incorporate questo composto alla pastella, mescolando con cura. Montate a neve gli albumi e uniteli con delicatezza al composto. Fate scaldare abbondante olio nella padella dei fritti, fatevi scivolare dentro 3 o 4 cucchiaiate di pastella per volta, affinché le frittelle nuotino nel condimento e si gonfino. Appena saranno dorate, scolatele con una schiumarola e tenetele al caldo mentre fate friggere le altre. È normale che, nell'attesa, quelle già fritte tendano a sgonfiarsi leggermente. Per questo piatto un ottimo contorno sono le patate lesse al prezzemolo. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 600 g. di baccalà già bagnato 1 foglia di alloro 1 rametto di timo 180 g. di farina 2 uova 2,5 dl. di latte olio per friggere abbondante 3 spicchi d'aglio 1 cucchiaio di aceto aromatico VINI CONSIGLIATI SALICE SALENTINO PINOT BIANCO SPUMANTE ALTO ADIGE VALLE ISARCO TRAMINER AROMATICO GRAVINA BIANCO SALICE SALENTINO PINOT BIANCO SPUMANTE Aree di produzione: Puglia provincia BR/LE - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: PESCE, CROSTACEI - colore: giallo paglierino tenue - odore: tipico gradevole fruttato – vitigni: pinot bianco (85%-100%) chardonnay e/o sauvignon altre ( 0%-15% ) - sapore: asciutto, vellutato tipico, asciutto - gradazione alcolica minimo 10,5°. ALTO ADIGE VALLE ISARCO TRAMINER AROMATICO Aree di produzione: Trentino provincia BZ - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: PESCE - colore: giallo molto chiaro con riflessi verdognoli - odore: leggermente aromatico da fino ad intenso - vitigni: traminer aromatico (100%) - sapore: asciutto fresco vellutato aromatico tipico asciutto - gradazione alcolica minima 11°. GRAVINA BIANCO (amabile/asciutto) Aree di produzione: Puglia provincia BA - affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: PESCE - colore: paglierino al verde chiaro - odore: gradevole tipico – vitigni: malvasia del chianti (40%65%) greco di tufo e/o bianco d'alessandro (35%-60%) bombino bianco e/o trebbiano toscano e/o verdeca (0-10%) - sapore: sapido fresco armonico delicato amabile/asciutto - gradazione alcolica minima 11°.
Ricetta krapfen (Austria) TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA CIRCA 3 ORE PREPARAZIONE Sciogliete il lievito in 7 dl. di latte tiepido, unite 100 g di farina e impastate. Mettete il panetto che avete ottenuto in una ciotola, ricoprite con acqua tiepida e lasciate riposare per 20 minuti circa, finché la pasta sarà venuta a galla. Sulla spianatoia fate una fontana con la rimanente farina setacciata e al centro mettete il panetto lievitato, le uova, il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti, il sale, 30 g. di zucchero e mezzo bicchiere di latte. Lavorate energicamente l'impasto, fino a farlo diventare molto molle, ma non colloso. Mettete la pasta in una casseruola alta e stretta rivestita con un telo infarinato, copritela con un altro telo e lasciate lievitare in un posto tiepido per circa un'ora e mezza, finché non avrà raddoppiato il suo volume. Stendete la pasta con il mattarello ottenendo uno spessore di 2 centimetri e ritagliatela con uno stampino rotondo del diametro di 2 centimetri. Coprite con un telo leggero e lasciatela riposare ancora un'ora. Cuocete i krapfen pochi alla volta in abbondante olio bollente, finché saranno dorati da entrambe le parti. Fateli sgocciolare su una carta assorbente da cucina per fare perdere l'olio di frittura. Ora praticate un taglio laterale di 2 centimetri e farcite l'interno con marmellata o crema pasticciera. Spolverizzate con il restante zucchero e servite. CREMA PASTICCERA: sbattete le uova e lo zucchero con una frusta. Aggiungete la farina, poca alla volta, passandola da un setaccio. Versateci il latte bollente a filo e cuocete a fuoco molto dolce, sempre sbattendo con la frusta. Portate ad ebollizione e levate subito dal fuoco. INGREDIENTI PER I KRAPFEN 25 g. di lievito di birra - 8 dl. circa di latte 500 g. di farina bianca - 2 uova 125 g. di burro - sale 100 g. di zucchero semolato olio di semi per friggere 200 g. di marmellata o di crema pasticcera INGREDIENTI PER LA CREMA 4 tuorli d'uovo - 100 g. di zucchero semolato 30 g. di farina bianca - ½ l. di latte VINI CONSIGLIATI MOSCATO DI SARDEGNA SPUMANTE ALEATICO DI GRADOLI MOSCATO DI TRANI DOLCE MOSCATO DI SARDEGNA SPUMANTE Aree di produzione: Sardegna provincia CA/OR/NU/SS - affinamento: fino a 2-3 anni - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: DESSERT - colore: giallo paglierino brillante - odore: delicato aromatico tipico - vitigni: moscato bianco (100%) - sapore: delicato fruttato tipico dolce - gradazione alcolica minima 11,5°. ALEATICO DI GRADOLI Aree di produzione: Lazio provincia VT - affinamento: fino a 4 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: DESSERT - colore: rosso granato con tonalità violacee - odore: finemente aromatico tipico – vitigni: aleatico (100%) - sapore: fresco morbido vellutato dolce - gradazione alcolica minima 9,5+2,5°. MOSCATO DI TRANI DOLCE Aree di produzione: Puglia provincia BA/FG - affinamento: 4 mesi obbligatori quindi fino a 3 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: FINE PASTO, DESSERT - colore: giallo dorato odore: intenso tipico - vitigni: moscato bianco (85-100%) altre (0-15%) - sapore: vellutato dolce gradazione alcolica minima 12,5+2°.
Uomini e follie: come comprendere se, durante un corteggiamento, si ha a che fare con un idiota, in base a tredici piccoli segnali.
Pasta con funghi e salsiccia, un'ottima ricetta di primo piatto sfiziosa, gustosa ma calorica.
Modellare la silhouette è molto semplice: lo sport giusto e una dieta adeguata possono essere la soluzione al problema.
All'Isola dei Famosi arriva la querela tra Cristiano Malgioglio e Mariano Apicella: il cantante napoletano aveva apostrofato il paroliere con un commento omofobo.
Dimagrire da campioni è una nuova tecnica utilizzata anche dagli sportivi per seguire una dieta grazie all'educazione mentale.
Ricetta pesce azzurro con piselli TEMPO DI PREPARAZIONE 20 MINUTI TEMPO DI COTTURA 25 MINUTI PER PORZIONE CALORIE: 250 PROTEINE: 20 g. GRASSI: 16 g. CARBOIDRATI 8 g. PREPARAZIONE Pulite i pesci privandoli della testa, delle pinne, squamateli e togliete le interiora. Lavateli e asciugateli con delicatezza. Sgranate i piselli. Mondate il prezzemolo dei gambi, risciacquatelo più volte in acqua fredda, tritatelo insieme alla cipolla. Lavate e spellate i pomodori, tagliateli a pezzi. In una teglia antiaderente, mettete il prezzemolo e la cipolla tritati, unite i pomodori e l'olio, lasciate insaporire per 5 minuti. Poi aggiungete i piselli, regolate di sale e continuate la cottura per altri 5 minuti. Disponete sopra i pesci, spolverizzateli di foglioline di mentuccia, cuocete a fuoco basso e a pentola coperta per 15 minuti. Bagnate con un mestolo di acqua tiepida o di brodo di pesce. Servite intavola ben caldo nella teglia. PER IL BRODO DI PESCE: lavate molto bene i resti di pesce, se è necessario spezzateli e metteteli in una pentola con le verdure mondate e affettate, e 2 litri d'acqua. Unite una manciata di sale e portate lentamente ad ebollizione, schiumate le impurità in superficie. Continuate ad eliminare la schiuma fino a quando non ne produrrà più, quindi coprite e fate sobbollire per 15 minuti. Ora unite il vino bianco e qualche granello di pepe e fate cuocere ancora per 15 minuti. Filtrate il fumetto in uno scolapasta protetto da una tela fitta bagnata. CONSIGLIO: il brodo di pesce potete prepararlo anche il giorno prima e conservarlo in frigorifero in un recipiente a chiusura ermetica. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 4 sgombri di circa 200 g. l'uno 300 g. di piselli freschi 400 g. di pomodori maturi 100 g. di cipolla 30 g. di prezzemolo 30 g. d'olio di oliva 1 rametto di mentuccia sale PER IL BRODO DI PESCE 1 kg di teste, lische, pelle e pinne di pesce 1 cipolla - 1 carota 1 porro - 1 costa di sedano 1 mazzetto guarnito 5 dl. di vino bianco secco VINI CONSIGLIATI LISON PRAMAGGIORE PINOT BIANCO SPUMANTE CARSO MALVASIA COLLIO GORIZIANO RIESLING LISON PRAMAGGIORE PINOT BIANCO SPUMANTE Aree di produzione: Veneto provincia PD/VE/TV – caratteristiche: spumante – abbinamento consigliato: ANTIPASTI, PESCE - colore: giallo paglierino - odore: fine tipico al fruttato - vitigni: pinot bianco (90%-100%) - sapore: asciutto morbido vellutato armonico asciutto - gradazione alcolica minima 11°. CARSO MALVASIA Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: PESCE - colore: paglierino più o meno intenso - odore: aromatico fruttato armonico tipico - vitigni: malvasia istriana (85%-100%) - sapore: gradevole asciutto - gradazione alcolica minima11°. COLLIO GORIZIANO RIESLING Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia – affinamento: fino a 2 anni - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: ANTIPASTI, PESCE - colore: giallo paglierino al dorato - odore: intenso delicato gradevole - vitigni: riesling renano (100%) - sapore: tipico aromatico asciutto - gradazione alcolica minima 11°.
Ricetta pane delle feste TEMPO DI PREPARAZIONE E DI COTTURA 60 MINUTI PIÙ IL TEMPO DI LIEVITAZIONE PREPARAZIONE Fate ammollare l'uvetta in acqua tiepida, scolatela e asciugatela. Disponete a fontana 80 grammi di farina e versatevi al centro il lievito sciolto in mezzo bicchiere d'acqua tiepida. Impastata e mettete il panetto ottenuto a lievitare in luogo tiepido per 20 minuti. Versate la rimanente farina in una terrina, fate la fontana e al centro metteteci lo zucchero, tre uova, i pinoli, l'uvetta asciugata e il sale. Cominciate a impastare con le mani aggiungendo piano piano il burro ammorbidito a pezzetti e infine il panetto di lievito. Lavorate energicamente l'impasto perché deve risultare una pasta liscia e omogenea. Lasciare lievitare di nuovo fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume. Lavorare poi la pasta ancora per qualche minuto, per sgonfiarla. Fate una cupola. Lasciate lievitare ancora dopo aver disposto il pane su una lastra da forno unta di burro e spolverizzate di farina. Mettete poi in forno già caldo a 200 gradi per circa 40 minuti. Spennellate la superficie della pasta dopo la prima mezz'ora di cottura con l'uovo restante leggermente sbattuto. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 50 g. di uvetta 350 g. di farina bianca 15 g. di lievito di birra 20 g. di zucchero semolato 4 uova 50 g. di pinoli sale 175 g. di burro. VINI CONSIGLIATI MOSCATO DI SCANZO AGLIANICO DEL VULTURE SPUMANTE RECIOTO DELLA VALPOLICELLA MOSCATO DI SCANZO Aree di produzione: Lombardia provincia di Bergamo e comprende i terreni vocati alla qualità del territorio del Comune di Scanzorosciate – affinamento: deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento di minimo 2 anni- caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: va abbinato a dolci da forno, dolci a pasta lievitata poco consistenti, in particolare a base di frutta; indicati anche zabaione, panna cotta, dessert piemontesi a base di panna, panettone e pandoro - colore: rosso rubino - odore: odore delicato, intenso, persistente, caratteristico - vitigni: Moscato di Scanzo 100% - sapore: sapore dolce, gradevole, armonico, con leggero retrogusto di mandorla - gradazione alcolica minima 17°. AGLIANICO DEL VULTURE SPUMANTE Aree di produzione: Basilicata vari comuni in provincia di Potenza - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: DESSERT - colore: rubino - odore: delicato, tipico - vitigni: aglianico (100%) - sapore: dolce - gradazione alcolica minima 10,5°. RECIOTO DELLA VALPOLICELLA Aree di produzione: Veneto Comprende 19 comuni della fascia settentrionale della provincia di Verona, da est a ovest - affinamento: fino a 2-3 anni - caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: FINE PASTO, DESSERT - colore: rubino intenso - odore: vitigni: Corvina Veronese 45% -95%, ammesso Corvinone max 50% in sostituzione della Corvina; Rondinella 5%-30%, ammessi altri vitigni a bacca rossa non aromatici provincia di Verona max 15%, altri vitigni autoctoni a bacca rossa max 10% - sapore: vellutato armonico di corpo amabile/dolce.
Ricetta torta batavia TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA 75 MINUTI PREPARAZIONE Mescolate insieme la farina e lo zucchero, metteteli a fontana sulla spianatoia e nel mezzo aggiungetevi un uovo intero, un etto e mezzo di burro ammorbidito e rotto a pezzetti e un tuorlo. Lavorate la pasta non insistendo molto, bagnatela con la grappa e fatene una palla, avvolgetela in una pellicola trasparente e mettetela a riposare nella parte meno fredda del frigorifero. Fate rinvenire l'uvetta nel vino. Scottate e spellate i gherigli e le mandorle e tritateli finemente insieme alla frutta candita. Con metà del burro restante soffriggete il pan grattato. Riunite in una ciotola il trito di cedro e arancia, l'uvetta ben strizzata, il pangrattato, i pinoli, la scorza grattugiata degli agrumi. Mescolate questi ingredienti e legateli con il tuorlo d'uovo e con l'albume montato a neve ben ferma. Spianare la pasta in un rettangolo di circa 20 x 30 centimetri, spalmatevi l'impasto e arrotolate la pasta su se stessa. Imburrate e infarinate una teglia da forno e sistematevi il rotolo. Spennellate la superficie con il tuorlo e cospargetelo di zucchero al velo. Cuocere in forno a 190 gradi per 45 minuti circa. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 250 g. di farina bianca 100 g. di zucchero semolato 4 uova - 200 g. di burro 2 cucchiai di grappa 50 g. di uvetta 1 bicchiere di vino da dessert 100 g. di gherigli di noci 50 g. di mandorle di dolci 50 g. di cedro e arancia canditi 1 cucchiaio di pan grattato 50 g. di pinoli la scorza grattata di un limone la scorza grattata di un'arancia 1 cucchiaio di zucchero al velo VINI CONSIGLIATI RECIOTO DELLA VALPOLICELLA MOLISE MOSCATO SPUMANTE COLLI ORIENTALI RAMANDOLO RECIOTO DELLA VALPOLICELLA Aree di produzione: Veneto Comprende 19 comuni della fascia settentrionale della provincia di Verona, da est a ovest - affinamento: fino a 2-3 anni - caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: FINE PASTO, DESSERT - colore: rubino intenso - odore: vitigni: Corvina Veronese 45%-95%, ammesso Corvinone max 50% in sostituzione della Corvina; Rondinella 5%-30%, ammessi altri vitigni a bacca rossa non aromatici provincia di Verona max 15%, altri vitigni autoctoni a bacca rossa max 10% - sapore: vellutato armonico di corpo amabile/dolce. MOLISE MOSCATO SPUMANTE (asciutto/dolce) Aree di produzione: Molise provincia CB/IS - caratteristiche: spumante - abbinamento consigliato: DESSERT E FUORI PASTO - colore: bianco paglierino a volte dorato - odore: intenso tipico armonico - vitigni: moscato bianco (85%-100%) - sapore: armonico tipico fragrante dolce/asciutto - gradazione alcolica minima 10,5°. COLLI ORIENTALI RAMANDOLO (dolce) Aree di produzione: Friuli Venezia Giulia provincia UD - caratteristiche: Tranquillo dolce - abbinamento consigliato: DESSERT - colore: giallo dorato più o meno intenso - odore: tipico, intenso e caratteristico - vitigni: verduzzo friulano 100% (detto localmente verduzzo giallo) - sapore: gradevolmente dolce, vellutato, di corpo con eventuale sentore di legno - gradazione alcolica minima 14°.