Lo sciroppo d'acero per dimagrire: come usarlo

Dolcissimo, poco calorico e ricco di proprietà diuretiche, dimagranti e antiossidanti, lo sciroppo d'acero diventa un ottimo alleato nella dieta.

Ottenuto dalla linfa di uno degli alberi più diffusi del nordamerica, lo sciroppo d’acero è il secondo dolcificante meno calorico presente in natura. Caratterizzato da un colore simile a quello dell’ambra e da una gamma di tonalità che vanno dal giallo intenso al rosso rubino, si ottiene bollendo grandi quantità di linfa proveniente prevalentemente dal Canada, circa 40 litri per un litro di prodotto finito, con un apporto calorico molto basso pari a 250 calorie ogni 100 grammi.

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Ricco di preziose vitamine e sostanze nutritive come il magnesio, il potassio e l’acido folico, il liquido zuccherino racchiude in sé tantissime proprietà utili per mantenersi il corpo giovane e in forma. Rinfrescante, energizzante, emolliente e antiossidante, sono solo alcune delle sue caratteristiche principali. Infatti, oltre a combattere l’invecchiamento delle cellule, lo sciroppo d’acero aiuta anche a riequilibrare il sistema gastrointestinale, alleviando alcune fastidiose patologie come gastrite, colite e costipazione intestinale in maniera delicata ma efficace.

Non meno importanti sono le sue azioni diuretiche e dimagranti. Lo sciroppo può diventare anche un validissimo alleato per chi soffre di ritenzione idrica, aiutando il corpo a drenare i liquidi in eccesso, causato spesso da uno scarso funzionamento del sistema linfatico e da abitudini fin troppo sedentarie, alleviando così anche i fastidiosi inestetismi della cellulite, sempre più comuni anche tra le donne più giovani.

Agendo sul grasso corporeo, le sostanze contenute in questo gustoso nettare hanno anche la notevole capacità di diminuire notevolmente il gonfiore addominale, riducendo la misura del girovita e dando un notevole contributo nelle diete più leggere, necessarie soprattutto a chi ha bisogno di perdere qualche chiletto accumulato durante la stagione invernale.

Usato con moderazione come dolcificante, consiglio valido in particolare per chi soffre di diabete, lo sciroppo d’acero riattiva la circolazione e dà una mano a bruciare una quantità maggiore di grassi (la cosiddetta termogenesi) soprattutto se integrato nelle quotidiane abitudini alimentari, senza dover eliminare completamente il gusto del dolce a chi proprio non riesce a farne a meno.

Perché allora non provare questa piccola dieta, da seguire per una settimana al mese, basata su una bevanda facilmente realizzabile in casa composta da un cucchiaio di sciroppo mescolato con il succo filtrato di mezzo limone, un bicchiere d’acqua e un pizzico di cannella.

Lunedì, Mercoledì, Venerdì: sostituire il pranzo con la bevanda, uno yogurt intero con un cucchiaio di fiocchi d’avena e tre noci. Liberi gli altri pasti, purché equilibrati.

Martedì, Giovedì: sostituire la cena con la bevanda e un passato di verdure di stagione. Per gli altri pasti, vale lo stesso discorso degli altri giorni, liberi ma senza esagerare con le calorie.

Sabato, Domenica: Liberi tutti i pasti. Assumere la bevanda solamente come spuntino di metà mattina e pomeriggio.

Sostituendo i pasti di un solo giorno della settimana di dieta con frullati di stagione, limone, acqua e sciroppo d’acero (3 cucchiaini a porzione), in dosi che possono arrivare anche a 5 bicchieri durante l’arco delle 24 ore, è anche possibile ottenere con un minimo sforzo risultati più soddisfacenti.

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