Meches perfette: 3 tecniche per ottenerle

Le meches sono la soluzione ideale per cambiare look senza stravolgerlo: ecco 3 metodi per ottenere meches perfette.

Le meches, e le molteplici tecniche per ottenerle, sono da sempre molto amate dalle donne. Permettono di rivoluzionare il look senza cambiamenti drastici. Ingentiliscono tutti i visi e donano quell’effetto luminoso che solo il sole riuscirebbe a regalare.

Chiunque può fare le meches, non ci sono discriminazioni su colori o su tagli. L’unica accortezza è quella di non improvvisarsi, ma affidarsi a qualcuno di esperto che sappia valorizzare taglio e colore scegliendo la tecnica più consona alle esigenze. Il principio base è quello di creare delle sfumature, o dei colpi di luce sui capelli. Si possono eseguire tono su tono oppure, per le più audaci, si può giocare con nuance a contrasto o colori forti come il viola, il rosa ed il verde, per un effetto decisamente più rock. Ecco 3 tecniche per fare meches perfette.

  1. Lo shatush al momento è sicuramente il metodo più amato ed il più richiesto. Alla base di questo procedimento c’è il netto distacco cromatico tra radici e punte, che vede queste ultime chiarissime rispetto al colore più naturale che si lascia alle base dei capelli. Si realizza con la tecnica della cotonatura seguita dall’applicazione di un decolorante solo sulle punte. Questo effetto offre la possibilità di avere un look molto naturale senza rinunciare alla brillantezza. Elimina completamente il problema della ricrescita ed è perfetto sui capelli lunghi.
  2. Il balayage è il nuovo trend di colorazione permanente. A differenza dello shatush lo schiarimento della capigliatura avviene in maniera molto più uniforme, su tutta la lunghezza dei capelli. Anche la tecnica utilizzata è differente. Se con lo shatush i capelli vengono cotonati, qui si divino in ciocche e la decolorazione è eseguita sull’intera sezione di capelli scelta.  Regala riflessi meno marcati, più naturali ma altrettanto luminosi. Adatto a qualunque tonalità di colore e lunghezza è consigliato anche a chi ha un taglio corto.
  3. Il dip dye punta a un effetto finale più artificiale, non a una semplice schiaritura. Le sfumature che vengono date ai capelli sono molto nette, marcate e riproducono un effetto ombre di grande impatto. I colori predominanti sono quelli scuri come il blu, il viola ed il verde che vengono sfumati dalle punte fino ad arrivare alla base dei capelli che, per la maggior parte delle volte rimane del colore naturale. Il risultato finale vuole un effetto un po’ punk che non passa inosservato. Ottimo per chi ama essere fuori dagli schemi o per chi si diverte a  giocare con la propria immagine. Proposto su un capello lungo risulta interessante, ma anche sul corto il risultato è tutt’altro che banale.

Foto: Closeup of hair dresser combing client’s hair in salon – Shutterstock

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