Neo-genitori, gli errori più comuni

L'arrivo di un bambino è un evento meraviglioso per la coppia. Gli errori sono però in agguato, ecco qualche consiglio per tenere salda la neofamiglia.

Un dono nella vita di una donna, un evento nella percezione della coppia, un motivo di gioia per amici e parenti. La nascita di un bambino è tutte queste cose e forse anche di più. Per i neo-genitori, tuttavia, l’arrivo di un figlio può rappresentare l’inizio di una serie di dinamiche che, se gestite nel modo sbagliato, possono influenzare la stabilità dell’intera famiglia. Innanzitutto, mamme e papà devono tenere bene a mente che, sebbene il nuovo arrivato in casa assorbirà tutte le loro energie, attenzioni e risorse, è importante riuscire a trovare un equilibrio.

I neo-genitori devono essere consapevoli che la routine quotidiana non sarà più la stessa, che le feste, le uscite o le cene con gli amici – almeno nel primo periodo – diminuiranno. Al tempo stesso, dovranno impegnarsi affinché certe altre abitudini non cambino.

Cura del bambino in famiglia

Riuscire a dormire di notte, per esempio, rappresenta un fattore importante per avere le energie e la pazienza necessarie per prendersi cura del bambino durante il giorno. I neo-genitori, in questo caso, potrebbero occuparsi del bambino nelle ore notturne a turno, così da consentire all’altro di riposare. Fare in modo che il desiderio sessuale non si appiattisca, inoltre, è un’altra abitudine che bisogna tenere viva.

La stabilità della coppia, e quindi della neo-famiglia, dipende anche dall’intesa che c’è fra i partner e un’atmosfera tesa sotto le lenzuola potrebbe minare all’equilibrio costituito. Cercate, quindi, di dedicare del tempo alla coppia, senza il bambino, per tenere vivo il dialogo, le coccole e l’intimità.

Un errore molto comune nella vita di un neo-genitore risiede nell’eccessiva apprensione e nel modo sbagliato per gestirla. Le neo-mamme leggono pagine e pagine di riviste specializzate e libri, per cercare la tecnica migliore per affrontare le situazioni più diverse. In realtà, ascoltare tanti pareri e teorie differenti non farà altro che confondere. Piuttosto, seguite solo le linee guida dettate dagli esperti in un determinato campo e per il resto affidatevi al vostro istinto.

La triade: neo-genitore bambino pediatra

Se per le questioni mediche è opportuno, ovviamente, ascoltare i consigli del proprio pediatra, per quelle di carattere organizzativo e relazionale potrete affidarvi alle vostre iniziative, così da creare una linea genitoriale personale. Ogni genitore impara a conoscere il proprio bambino e a percepire i suoi segnali, e nulla di tutto ciò potrà mai essere appreso da un libro. I neo-genitori devono fidarsi delle proprie capacità, senza lasciare spazio alla paranoia.

Non dimentichiamo, inoltre, che la nascita di un figlio finisce, spesso, con l’accecare i neo-genitori. Questi si sentono in dovere di prosciugare il proprio conto in banca per accogliere il nascituro con ogni comfort possibile e anche di più. Sono risentiti quando le persone che hanno intorno non percepiscono con la stessa meraviglia l’arrivo di un tale dono come può essere il loro bambino. In questi casi, è bene ridimensionare la situazione e ricordare che, anche se la nascita è l’evento più bello per una coppia, non è di certo l’unico al mondo.

Compriamo, perciò, il necessario per prendersi cura del bambino ma senza strafare e, soprattutto, non facciamone una questione personale quando parenti e amici non condividono il nostro entusiasmo.

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