Piede greco: come valorizzarlo

Il piede greco viene definito anche piede da modella per la sua eleganza; è caratterizzato dal secondo dito più lungo dell'alluce: ecco come valorizzarlo.

Forse non tutti sanno che quello che viene comunemente definito piede greco non è propriamente un difetto bensì un grande pregio. Il piede greco ha come prerogativa quella di avere una conformazione delle dita particolare. Il secondo dito, infatti, è un pochino più lungo dell’alluce, mentre le altre dita sono leggermente più corte a scalare. È chiamato anche piede da modella, proprio perché reputato più attraente ed intrigante rispetto ad un piede normale. È la tipologia di piede più ricercata nei casting per la sua estrema eleganza e raffinatezza.

Denominato così non perché caratteristico delle estremità del popolo greco, ma in quanto la sua forma affusolata ricorda quella delle vele delle navi dell’antica Grecia. Questa tipologia di piede apparteneva anche a Venere ed era considerato uno dei suoi sette difetti, gli stessi che poi caratterizzavano la sua bellezza. Chi possiede un piede con queste peculiarità è sicuramente avvantaggiato nella scelta delle calzature, la maggior parte delle quali sono studiate e realizzate proprio prendendo ad esempio il piede greco.

Le scarpe con la punta molto stretta, ad esempio, calzano perfettamente un piede così, mentre a chi ha un piede classificato normale, possono creare  problemi di sopportazione. Essendo un piede molto attraente, è giusto valorizzarlo con qualche piccolo accorgimento. Per valorizzare al meglio la forma è consigliabile optare per uno smalto dai toni scuri, un bordeaux ad esempio sarebbe perfetto ma anche un classico nero o un audace verde scuro.

Anche la forma dell’unghia gioca un ruolo fondamentale. Meglio limarle dandogli una forma quadrata piuttosto che tondeggiante. Questo gioco di prospettive renderà il piede ancora più affusolato e gradevole alla vista. Un paio di infradito sono perfette per mettere in mostra il vostro piede e non solo per la spiaggia. Molti designer propongono ormai infradito da portare tutti i giorni giocando con i materiali e le forme più disparate. Osate con i colori accesi, soprattutto se avete una carnagione olivastra, puntate invece sui toni più cupi se avete una pelle di luna.

Un sandalo con micro fascette, rigorosamente con tacco alto, sarà la scelta più giusta per una serata importante. Attenzione però ai sandali open toe, quelli con una piccola apertura sulla punta. Assicuratevi che l’occhiello non sia troppo stretto o troppo decentrato, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio e far intravedere solamente il secondo dito dando un effetto poco chic.

Foto: Shutterstock

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