Scaloppine alla vodka

Le scaloppine alla vodka sono un piatto buono, leggero e semplice da preparare in casa. Si tratta di tradizionali scaloppine che vengono aromatizzate con questo superalcolico durante la cottura in padella. Il piatto non è adatto a vegetariani e vegani, ma può essere consumato da coloro che sono intolleranti al lattosio. Non va bene neppure per chi è celiaco, ma se si sostituisce la farina 00 con una farina commestibile per i celiaci, il piatto diventa chiaramente più inclusivo.

Per preparare le scaloppine alla vodka non vi occorre nulla di particolare in cucina, con l’eccezione di una pentola antiaderente e di un batticarne. Quest’ultimo va utilizzato nel caso le fettine di vitello che vi dà il macellaio non siano abbastanza sottili per l’uso che dovete farne. Le scaloppine richiedono infatti una cottura veloce, e se la prolunghiamo rischiamo di rovinare tutto, perché la carne si indurirà.

Per accompagnare le scaloppine alla vodka potete usare un vino bianco o un vino rosato, come un Toscana Igp o un Negramaro rosato. Tuttavia, per restare in tema, potete pensare anche a un cocktail leggerissimo alla vodka: mescolate 2 parti di succo di limone spremuto, due parti di acqua tonica o gazosa e una parte di vodka liscia oppure aromatizzata al limone.

Quando preparare questa ricetta?

Le scaloppine alla vodka sono un secondo piatto che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Sciogliete del burro in una padella.

  2. Infarinate le fettine di vitello da un lato e dall’altro.

  3. Rosolate le fettine di vitello infarinate per due o tre minuti nella padella e abbassate la fiamma.

  4. Aggiungete un bicchierino di vodka e continuate la cottura a fuoco basso per alcuni minuti, ma senza esagerare o rischiate che la carne si indurisca.

  5. Impiattate con un po’ di sughino (che poi è burro e vodka insaporiti con la cottura della carne). Aggiustate di sale e aggiungete una spolverizzata di pepe.

Varianti

Pollo alla vodka

In questa variante, al posto delle fettine di vitello usate dei petti di pollo assottigliati con un batticarne. La ricetta per il resto resta identica alla principale, anche se con il pollo si possono allungare i minuti di cottura (dipende dallo spessore).

Curiosità e consigli

  • Se le fettine non sono abbastanza sottili, assottigliatele voi con un batticarne su una spianatoia.
  • Il sale va aggiunto sempre alla fine della cottura, nel piatto, altrimenti si rischia di perdere gran parte dell’effetto della ricetta.