Ricetta involtini ai due sapori

Ricetta involtini ai due sapori

TEMPO PREPARAZIONE E MCOTTURA:
1 ORA PER LA PRIMA PARTE
10 MINUTI PER LA SECONDA PARTE

PER PORZIONE:
CALORIE 585

PREPARAZIONE
PRIMA PARTE: battete bene le fettine di fesa e di lonza, senza romperle, ripulitele dagli eventuali nervetti o dal grasso.
Sulle fettine di fesa mettete una fetta di pancetta, una foglia di salvia e una strisciolina di gruviera; sulle fettine di lonza mettete una fetta di prosciutto cotto, una foglia di salvia e due semi di finocchio.
Formate degli involtini che chiuderete con due stuzzicadenti o se preferite con un pezzo di spago da cucina.
In un largo tegame fate sciogliere il burro e la margarina con un rametto di rosmarino e uno di salvia.
Non appena il condimento sarà sciolto aggiungete gli involtini, facendoli rosolare molto bene e rigirandoli per farli colorire da tutte le parti.
Bagnate con mezzo bicchiere di vino bianco secco, pepate e lasciate cuocere lentamente per almeno 30/40 minuti.
Durante la cottura, tenete la carne morbida con un dado e acqua calda.
SECONDA PARTE: mettete il tegame sul fuoco, aggiungendo una tazza di caffè di acqua e lasciando scaldare molto dolcemente. Fate addensare il sughetto di cottura e servite con del puré.

DOSI PER 4 PERSONE

INGREDIENTI
300 g. di fesa
300 g. di lonza
100 g. di pancetta
100 g. di prosciutto cotto
50 g. di gruviera
salvia – rosmarino – semi di finocchio
vino bianco secco – burro
margarina – 1 dado

VINI CONSIGLIATI
AGLIANICO DEL VULTURE SUPERIORE/SUP. RISERVA
CARMIGNANO RISERVA

AGLIANICO DEL VULTURE SUPERIORE/SUP. RISERVA
Aree di produzione: Basilicata Intero territorio dei comuni di Rionero in Vulture, Barile, Rapolla, Ripacandida, Ginestra, Maschito, Forenza, Acerenza, Melfi, Atella, Venosa, Lavello, Palazzo San Gervasio, Banzi, Genzano di Lucania, escluse le tre isole amministrative di Sant’Ilario, Riparossa e Macchia del comune di Atella. – affinamento: fino 1 anno, 2 anni per il sup. riserva – caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: SELVAGGINA, ARROSTI, FORMAGGI DURI – colore: rosso rubino tendente al granato – odore: vinoso, tipico, marmellata frutto scuro, viola – vitigni: aglianico (100%) – sapore: asciutto, sapido, giustamente tannico – gradazione alcolica minima 12,5°.

CARMIGNANO RISERVA
Aree di produzione: Toscana – affinamento: 3 anni obbligatori quindi fino a 6 anni ed oltre caratteristiche: fermo – abbinamento consigliato: ARROSTI, CARNI ROSSE, SELVAGGINA, FORMAGGI STAGIONATI – colore: rosso vivace intenso al granato con l’invecchiamento – odore: vinoso intenso anche di mammola fine con l’invecchiamento – vitigni: sangiovese (45%-70%) canaiolo nero (10%-20%) cabernet franc e/o cabernet sauvignon (6%-15%) trebbiano toscano e/o canaiolo bianco e/o malvasia del chianti (max 10%) altre (0-5%) – sapore: asciutto sapido pieno morbido vellutato armonico asciutto – gradazione alcolica minima 12,5°.

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