Sessualità di coppia: il mito del porno, una cultura che non aiuta

Che anche molte donne si stiano avvicinando al mondo del porno (senza essere considerate e senza considerarsi delle pervertite) è ormai assodato, vuoi per cercare idee su come ravvivare la coppia, vuoi per curiosità personale.

Tuttavia, essendo relativamente nuove all’argomento ed esistendo ancora poca cultura hard dedicata al mondo femminile, spesso le fanciulle rischiano di abboccare a cosiddetti falsi miti che potrebbero condizionare in qualche modo la loro vita sessuale, nonchè la percezione del loro corpo (come se non bastassero già altri stimoli negativi a completare l’opera in questo senso). Abbiamo già visto cinque di questi falsi miti. Proviamo a vederne altri, cercando di sfatarli sul nascere:

  1. gli uomini trovano attraenti solo alcuni corpi femminili, in particolare quelli snelli e tonici; da tutti gli altri non riceverebbero stimoli sessuali. Questo punto è simile ad uno già analizzato in precedenza, ma qui invece di concentrarsi su cosa percepisce la donna dei  “presunti” corpi perfetti presentati dal porno, ci si sofferma su cosa sente l’uomo, ma sempre secondo le donne. Un disastro insomma: già le donne sono complicate, se poi cercando di immedesimarsi nei pensieri maschili, immaginando sovrastrutture inesistenti, siamo alla frutta. A parte che il primo falso mito da sfatare sarebbe proprio quello della perfezione dei corpi nel porno (maschili o femminili che siano): esiste tutta una filmografia infatti che vede protagonisti uomini e donne non solo normali, ma a volte anche pieni di quei difetti che pensiamo caratterizzino solo chi sta da questa parte dello schermo. Detto questo, se gli uomini trovassero attraenti solo le taglie 38-40 con ogni cosa al punto giusto, l’80% della gente non farebbe più sesso.
  2. i peni, per essere degni compagni d’avventura, devono essere circoncisi, glabri e di almeno 20 cm di lunghezza. Ok: il 20% delle persone sessualmente attive al punto 1, scenderebbe drasticamente al 5%. Il perchè ve lo lascio immaginare.
  3. le posizioni difficili sono ottime per chiunque; e se non si riesce a metterle in pratica ci si sente automaticamente dei falliti. Falsissimo. Il piacere che deriva da una posizione in realtà dipende dalla conformazione fisica di entrambi gli individui della coppia, dalle abitudini e dal gusto personale. Le acrobazie spesso rimangono soltanto performance, appunto, da film; in ogni caso, posizioni classiche o acrobazie che siano, basta divertirsi!
  4. gli uomini sono sempre pronti a far sesso, con tutto l’arsenale in carica. Bè, non è proprio così: nella realtà tanti fattori favoriscono o meno eccitazione ed erezioni. Dunque non stupitevi più di tanto se non trovate la “reazione” che vi aspettereste; magari tocca solo lavorare un po’ per provocarla…

Ok. Detto ciò, la speranza è che le donne diventino più disincantate di fronte al porno; tuttavia una domanda sorge spontanea: ma gli uomini? Sono davvero così alfabetizzati e informati sull’argomento? Oppure anche loro, in fondo in fondo, credono a certi falsi miti difficili a morire? Potremmo parlarne in un prossimo articolo…

photo credit: FotoRita [Allstar maniac] via photopin cc

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