
Gabriele Salvatores, 70 anni da Oscar
Buon compleanno al regista italiano, vincitore del premio Oscar, che dirigerà il docufilm sul Coronavirus ...
Megavideo e Megaupload sono stati chiusi dall'FBI: Anonymous vendica i siti, i cinemaniaci si chiedono se sia davvero una vittoria per il cinema.
Megaupload e Megavideo sono stati chiusi ieri dall’FBI per violazione dei copyright. È praticamente lutto nel mondo dei cinemaniaci e dei semplici appassionati di cinema che fruivano i due siti collegati tra loro, il cui traffico pare rappresentasse il 4& dell’intera Internet con 50 milioni di utenti giornalieri.
Il problema di Megaupload e Megavideo sarebbe che le regole per la violazione del copyright non sono mai state rispettate in toto: in altre parole, in caso di violazione, i video incriminati non venivano rimossi completamente dai server e gli utenti che li avevano inseriti non venivano bannati a vita come la prassi e la legge di alcuni stati richiederebbero. Così il fondatore dei siti Kim Dotcom e il collaboratore Kim Tim Jim Vestor sono stati tratti in arresto e rischiano oltre a 20 anni di carcere. Ma quello che accade è un danno per chi ama il cinema?
Intanto, Twitter si scatena: sono tantissimi gli utenti da tutto il mondo a lamentarsi del provvedimento, nei giorni in cui si parla (e si protesta) delle nuove leggi contro la pirateria, ossia la SOPA e la PIPA, per cui i governanti USA sono al lavoro in queste ore. Le lamentele sul social network piovono talmente di frequente che ogni tanto Twitter sta dando problemi di sovraccarico.
Ma non è il solo luogo dove gli utenti si stanno riunendo per lamentarsi: Sul sito Italia Film, che ospita i link e le trame dei film e dei telefilm in italiano, sono molti gli utenti increduli. Per quanto riguarda la situazione italiana, il problema non è facile da risolvere: significherà che ben presto si vedranno i cinemaniaci fare le pulci nei mercati alla ricerca dell’edizione speciale de “Lo sceicco bianco”, o dei DVD difficili da trovare come “Leningrad cowboys go America”, “Cuore selvaggio”, “Gatto nero gatto bianco” e molto vecchi come i film romantici di John Hughes o le pellicole del brat pack, almeno stando alle leggende metropolitane sui film introvabili.
Si pensa a quali ricadute la questione possa avere in Italia, posto che in tempi di crisi economica non si possa certo andare al cinema ogni sera, inoltre a volte il prezzo del biglietto non vale l’impresa per la qualità della sala e dell’audio, e non sempre si proiettano i film che uno è interessato a vedere a meno che nel proprio paese non ci sia una multisala. Fioccheranno gli abbonamenti a SKY e Mediaset Premium se la stretta dell’FBI continuerà coinvolgendo anche altri host cinematografici per lo streaming?
Intanto, però, Megavideo e Megaupload non resteranno invendicati: Anonymous ha lanciato la sfida proprio in quest’ultima lunga notte realizzando attacchi di disturbo contro justice.gov, universalmusic.com, RIAA.org, MPAA.org e molti altri ancora. Anonymous pare non intenzionato a fermarsi e renderà noti i suoi bersagli via via.
Fonte: Webnews (Chiusura), Webnews (Attacchi DDoS).
Articolo originale pubblicato il 20 gennaio 2012
Se vuoi aggiornamenti su Cinema, Spettacolo inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Buon compleanno al regista italiano, vincitore del premio Oscar, che dirigerà il docufilm sul Coronavirus ...
La più bella d'Italia compie 52 anni
Auguri all'attrice più ironica e irriverente di Hollywood
L'eroe delle saghe cinematografiche compie 78 anni
Curiosità, film e vita privata di uno degli attori più premiati e amati ad Hollywood