Come addormentare un neonato nel lettino
Dalle coccole alla preparazione della cameretta passando per la ninna nanna, ecco qualche regola per addormentare un neonato nel lettino.
Dalle coccole alla preparazione della cameretta passando per la ninna nanna, ecco qualche regola per addormentare un neonato nel lettino.
Riuscire ad addormentare un neonato nel lettino, senza tenerlo in braccio, può sembrare a molte mamme un’impresa impossibile.
Eppure è solo questione di (buone) abitudini e di metodo: seguendo la giusta routine, infatti, il bebè potrà imparare a dormire nel suo lettino senza pianti e senza bisogno di essere cullato tra le braccia ogni due minuti.
Attenzione però: se è vero che esistono regole più o meno infallibili per far dormire il piccolo nel suo lettino, è altrettanto vero che ogni bimbo è diverso; compito di ogni genitore, dunque, capire quale può essere il metodo più adatto al proprio bimbo e, in generale, quali abitudini possono aiutarlo più di altre a prendere sonno nella sua culla. Alcuni bimbi, per esempio, hanno bisogno di essere al buio mentre altri si tranquillizzano solo se nella cameretta c’è una piccola fonte luminosa. Meglio non essere troppo rigidi e impazienti se il bambino non dorme, dunque, e darsi il tempo per conoscere meglio lui e le sue necessità.
Detto questo, ecco allora qualche spunto pratico per far dormire il neonato nel lettino.
Articolo originale pubblicato il 12 aprile 2017