Francesca De André vittima di violenza: "Il mio fidanzato stava per uccidermi"

L'ex gieffina ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Chi in cui ha raccontato la sua relazione con Giorgio Tambellini. Fatta di botte e pugni e un trauma cranico che le è quasi costato la vita.

Francesca De André ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Chi, a un mese di distanza dalla condivisione delle Instagram stories in cui denunciava di essere stata vittima di violenza fisica. A inizio maggio 2022, infatti, l’ex concorrente del Grande Fratello, aveva spiegato sui social di aver subito “una grave aggressione” e di trovarsi in “gravi condizioni psicofisiche“, preferendo però non scendere nei dettagli di quanto accaduto. La nipote del celebre cantautore Fabrizio De André ha ora dichiarato che a picchiarla è sempre stato Giorgio Tambellini, uomo con cui aveva una relazione.

De André ha affermato di aver rischiato la vita a causa del suo fidanzato. L’ex gieffina si era trasferita a Lucca per dedicarsi al sogno di costruire una famiglia con Tambellini. Ma fin dall’inizio la loro relazione si era presto trasformata in un rapporto tossico, fatto di violenza, botte e pugni che le sono quasi costati la vita.

“Il mio inferno è iniziato da quando ho iniziato a frequentare questa persona. Ho conosciuto il dolore di un amore malato […] nella mia testa ho sospeso questo amore in due fasi: ‘On’ e ‘Off’. Quando era ‘On’ aveva gli occhi buoni e mi permetteva di sognare una famiglia e un futuro insieme. Quando era ‘Off’ i suoi occhi si trasformavano. E subito sono iniziate le botte. Ogni oggetto a portata di mano, delle sue mani, era utile per colpirmi. Io dentro di me dicevo a me stessa: ‘Va bene così, si calmerà, forse lo posso salvare o aiutare in questo modo, subendo…'”.

Francesca De André aveva più volte minacciato il compagno di andare dai Carabinieri, ma non l’aveva mai fatto, perchè su Giorgio Tambellini pendevano già altre denunce e lei temeva che la sua potesse essere quella decisiva per mandarlo in carcere. Non voleva questo, era innamorata.

Annullavo me stessa mentre ero sottoposta a ogni tipo di umiliazione, che avveniva sempre in due fasi: la prima a parole, la seconda fisica. Ma io lo amavo. A volte riuscivo a fermarlo usando il cellulare per riprendere tutto e minacciando di denunciarlo“.

Qualcosa è però fortunatamente cambiato:

Circa due settimane fa mi ha colpito e picchiato anche mentre ero a terra incosciente. Non appena ho ripreso i sensi, la mia vicina di casa che aveva sentito le urla mi ha salvato: mi ha portato da lei e, spaventata, ha chiamato Carabinieri e ambulanza. […] Non volevo denunciare, ma questa volta la denuncia era d’ufficio poiché è stato colto in flagranza di reato“.

In ospedale a De André hanno evidenziato un trauma cranico: “Avevo il corpo tumefatto, ero irriconoscibile“, ha affermato. Ora la ex gieffina augura il peggio all’ex fidanzato: “I capi di accusa sono così aumentati e spero che la legge lo spedisca diritto diritto in carcere. Perché uomini così la devono pagare“.

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