Ginnastica dolce, una pratica che dà benefici a tutte le età

Muoversi lentamente, con esercizi mirati e adatti a chiunque (a tutte le età). Anche a chi è solito a una vita sedentaria. Scopriamo cos'è la ginnastica dolce, come si pratica e con quali benefici per corpo e mente.

Che fare attività fisica sia un’abitudine indispensabile per mantenere in salute sia il corpo sia la mente è cosa ormai nota. Ma quale tipologia di sport è necessario fare per raggiungere questo obiettivo di benessere? In realtà non esiste una pratica migliore di altre. L’importante è muoversi, tenendo conto delle proprie esigenze e caratteristiche personali. Ecco perché anche un‘attività come la ginnastica dolce può essere estremamente utile, soprattutto in determinate circostante e fasce d’età.

La ginnastica dolce è una pratica che, come indica la parola stessa, non stressa o sovraccarica la muscolatura ma, al contrario, si compone di movimenti lenti, appunto dolci, in accordo con le peculiarità e possibilità del corpo di ciascuno, mantenendolo sempre attivo e sano a tutte le età.

Ma vediamo meglio di cosa si tratta e come si pratica la ginnastica dolce.

Ginnastica dolce: cos’è?

Come detto (e come facilmente intuibile), la ginnastica dolce è una particolare tipologia di attività motoria caratterizzata da tutta una serie di movimenti dolci, morbidi e leggeri, uniti alla respirazione che deve essere sempre controllata.

Una disciplina utile sia come stretching mattutino e non, aumentando la flessibilità e il tono della muscolatura, sia come pratica di concentrazione, grazie al controllo della respirazione durante gli esercizi. Il tutto attraverso movimenti che non vanno a sollecitare troppo o sovraccaricare il corpo.

La pratica, infatti, si compone di tutta una serie di esercizi specifici e mirati, ottimi anche come fitness a casa propria, tra cui:

  • allungamenti;
  • stretching (come visto);
  • distensioni (della colonna, del collo, delle diverse articolazioni, ecc.);

Ottimi per donare maggior movimento al corpo, aumentare la tonicità e la flessibilità muscolare, eliminare eventuali contratture o tensioni e portare notevoli benefici in termini di mobilità a chi segue uno stile di vita un po’ troppo sedentario, agli anziani o anche alle donne in stato di gravidanza. E in linea generale a chiunque presenti una mobilità ridotta, con tutta una serie di benefici.

I benefici della ginnastica dolce

I vantaggi della pratica della ginnastica dolce, infatti, sono davvero molti, tanto da essere un’attività sempre più in voga anche come integrazione di altre discipline come il pilates. Oltre poi a poter essere eseguita anche a corpo libero, senza l’ausilio di particolari attrezzi e in totale autonomia, agendo in modo mirato su tutto il corpo e in particolare per:

  • tonificare la muscolatura in modo graduale;
  • aumentare la flessibilità articolare;
  • migliorare la postura e correggere eventuali disturbi come la lordosi lombare;
  • prevenire il mal di schiena;
  • migliorare la funzionalità del sistema cardio circolatorio e respiratorio;
  • aumentare l’equilibrio psicofisico;
  • favorire il rilassamento sia fisico che mentale.

Insomma, un vero elisir di benessere semplice da eseguire a adatto anche a coloro che non sono abituati a muoversi o che non lo fanno da molto tempo. E a tutte le età.

La ginnastica dolce per anziani

Proprio per gli anziani, infatti, la ginnastica dolce rappresenta una validissima soluzione per mantenere il corpo sempre attivo e in salute, evitando di sovraccaricare troppo le articolazioni e la muscolatura ma garantendo una serie di movimenti e di benefici volti all’aumento del proprio benessere e della qualità della vita stessa.

Tra i maggiori benefici che la ginnastica dolce può donare alle persone più anziane, infatti, ci sono senza dubbio:

  • l’aumento della tonicità e della flessibilità sia muscolare che articolare, con una riduzione della possibilità di infortunio;
  • miglioramento della mobilità:
  • l’aumento della propria consapevolezza corporea;
  • una maggior capacità di concentrazione;
  • un benessere maggiore a livello psicologico (anche in relazione della possibilità di svolgere in autonomia la pratica).

Ovviamente sempre tenendo conto che la ginnastica deve essere svolta con costanza e senza mai esagerare nelle tempistiche e nella quantità degli esercizi. Ma quali sono i movimenti più eseguiti durante una “lezione” di ginnastica dolce?

Ginnastica dolce: esercizi da fare a casa

Nonostante sia sempre meglio seguire dei corsi (con il vantaggio di essere visti e corretti da un tecnico e allenatore specializzato) la ginnastica dolce si può eseguire anche a casa propria, sia a corpo libero che con l’ausilio di ciò che avete già comunemente a disposizione come sedie, bottiglie di acqua, il bastone della scopa, ecc.

Ma anche una fitball, degli elastici e sicuramente il tappetino (prezioso alleato di quasi ogni attività fisica in cui si utilizza il corpo a terra) sono validissimi strumenti per una pratica ancora più completa. Ecco qualche esempio di esercizio.

Ginnastica dolce per braccia e gambe

Partendo dalla posizione eretta con le gambe unite, le braccia lungo il corpo e i piedi che puntano in avanti, si alza il ginocchio sinistro fino a che la coscia non sarà posta parallelamente al pavimento. In modo simultaneo si solleva anche il braccio destro, stendendolo vero l’alto. Si mantiene la posizione per pochi secondi e si ritorna a quella di partenza. Ripetendo il tutto con gli altri arti, per dieci ripetizioni.

Esercizi per gli addominali

Ci si posiziona in piedi, di fronte a un tavolo. Da qui si mettono le mani sul bordo, inclinandosi in avanti con il corpo fino a formare un angolo di 45 gradi con il pavimento. A questo punto si spinge con le mani cercando di sentire come gli addominali iniziano a lavorare, mantenendo la posizione per circa 30 secondi per poi rilasciare. Si ripete il tutto per almeno 5 volte e per tre serie. Riposando tra una serie e l’altra.

Ginnastica per la schiena

Si parte da seduti su una sedia avendo cura di mantenere i palmi delle mani ai lati dei glutei. Da qui si inspira spingendo con le mani verso il pavimento e sentendo bene la muscolatura della schiena che lavora. Ma sempre senza provare dolore. Si mantiene la posizione per 15 secondi circa per poi rilasciare le braccia effettuando un’espirazione. Si ripete l’esercizio per almeno cinque volte.

Esercizi semplici, fattibili da chiunque e che rendono la ginnastica dolce una pratica davvero ottima sotto qualunque punto di vista. Ovviamente prestando attenzione a qualche piccolo accorgimento.

Ginnastica dolce: consigli

Nonostante le controindicazioni siano davvero limitate, infatti, quando si pratica la ginnastica dolce (soprattutto se si è fermi da molo tempo) è importante seguire qualche semplice consiglio come, per esempio, iniziare seguendo dei corsi con degli esperti che, come detto, possono correggere eventuali posture errate. E indirizzarvi verso l’esecuzione migliore in base alle diverse caratteristiche personali.

Oltre poi a impedire di esagerare con le ripetizioni, con i movimenti e scegliendo e valutando quelli più idonei. In questo modo si eviteranno eventuali sovraccarichi, sollecitazioni eccessive e possibili piccoli traumi.

In più, cosa da non dimenticare mai (in nessuna tipologia di attività fisica), anche quando si parla di ginnastica dolce non si deve trascurare un aspetto fondamentale per vivere davvero in salute, l’alimentazione, fattore imprescindibile e assolutamente necessario come integrazione a un costante e regolare movimento corporeo.

Importante, poi, è anche munirsi di un tappetino comodo, un abbigliamento che lasci libero il corpo di muoversi senza impedimento alcuno ed eseguire la pratica della ginnastica dolce focalizzandosi unicamente sull’attività, ritagliandosi del tempo per il proprio benessere godendone a pieno e a 360°.

Pochi semplici accorgimenti per mantenersi in salute in modo dolce ma super efficace. E in ogni stagione della propria vita.

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