Ginocchia rugose: come riconoscerle ed evitarle

Ginocchia rugose e pelle rilassata: un inestetismo che colpisce tutte le donne, ma che appare più evidente sui corpi troppo magri. Ecco come contrastare questi inestetismi.

In U.S.A. le chiamano “kninkles”, un termine che nasce dall’unione di due parole ovvero “knee”, ginocchio, e “wrinkles”,rughe: quello delle ginocchia rugose è un problema che affligge tutte le donne del pianeta, in particolare con l’avanzare dell’età. Le rughe colpiscono il corpo, e non risparmiano neppure le ginocchia; il tracollo coinvolge tutte, dive del cinema e della musica comprese. Sempre sotto l’obiettivo impietoso dei paparazzi le star più famose e over 37 anni, si trovano le ginocchia nude immortalate e sbattute in prima pagina; ecco dunque in bella mostra la {#pelle} che inizia a dimostrare poca elasticità, alla quale in molte pongono rimedio con una seduta dal chirurgo plastico.

Ma le comuni mortali non sempre possono ricorrere a soluzioni estreme e, spesso, la ruga del ginocchio non è vissuta come un reale problema ma, anzi, rappresenta una naturale modifica del nostro corpo che non necessariamente appare così evidente e marcata. Tendenzialmente il fattore “kninkles” colpisce chi ha un fisico molto magro e asciutto ma non completamente tonico, poiché non avvezzo alla ginnastica. La mancanza di grasso corporeo poi, nelle donne eccessivamente magre, mette in evidenza il fattore rughe con pelle grinzosa; spesso poi il rilassamento cutaneo coinvolge anche le braccia ma, in molti casi, una dieta e un po’ di movimento possono aiutare ad arginare il tutto.

Tra i rimedi più efficaci c’è lo stretching: in piedi a gambe tese, piegate lentamente il busto in avanti fino a raggiungere il vostro massimo grado di tensione. Tenete la posa per 20 massimo 30 secondi e riportate il busto in verticale, dunque ripetete l’esercizio almeno 2 o tre volte di seguito prima di una pausa. Ottimi anche gli squats senza pesi, cioè i piegamenti sulle cosce e gli esercizi per ricompattare il tessuto cutaneo. Per mettere in pratica questo ultimo esercizio basterà mettervi in ginocchio con la gamba destra tesa in avanti. Flettete il busto mantenendo la posa per 30 secondi, quindi ripetete il tutto per due volte prima di cambiare gamba.

Ovviamente anche la cosmesi potrebbe accorrere in nostro soccorso, garantendo idratazione e maggiore elasticità cutanea. Molto adatti gli impacchi con i fanghi che purificano la pelle e riattivano la circolazione; ottimi anche i massaggi con gli oli essenziali che forniscono elasticità alla pelle rassodandola. Importante è ricordare che maggiore sarà l’idratazione, migliore risulterà la distensione delle rughe.

Non ultima la moda che, con gonne tagliate all’altezza giusta, potranno aiutarci a mascherare inestetismi e imperfezioni; per esempio una calza velata alla Kate Middleton renderà le gambe eleganti e brillanti. Se proprio tutti questi rimedi non dovessero funzionare, una cosa è certa: la {#bellezza} risiede nell’imperfezione che rende ogni donna unica nel suo genere e, quindi, speciale.

Fonte: Corriere della Sera, MedicinaLive

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