
Imprenditoria femminile: arriva la co-manager
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L'imprenditoria femminile cresce ma deve fare i conti con i costi iniziali di avviamento, che se non oculati potrebbero portare al fallimento: ecco come ridurli.
L’imprenditoria femminile è in continua crescita. Tuttavia, bisogna prestare particolare attenzione al periodo di lancio dell’azienda, affinché i costi siano mantenuti e l’impresa non si trovi troppo presto a fare i conti con debiti e spese eccessive.
Lauren Fairbanks, coproprietaria della Stunt & Gimmick, azienda di marketing digitale specializzata nello sviluppo di contenuti creativi, ha individuato le modalità per ridurre i costi iniziali, specialmente nell’ambito dell’imprenditoria femminile.
Tale studio si è ritenuto necessario soprattutto in seguito all’evidente fallimento di molte aziende nei primi anni della loro attività. Il primo anno di vita di un’impresa è quello più frustrante: bisogna far conoscere la nuova compagnia, crearsi dei clienti, mettere in moto procedure burocratiche di una certa complessità. Il tutto prevede costi piuttosto onerosi, soprattutto per aziende giovani e che ancora non hanno avuto la possibilità di ammortizzare le spese.
Questi sono i motivi principali per cui, secondo la U.S. Bureau of Labor Statistics, 7 aziende su 10 sopravvivono ai primi due anni di attività; 6 aziende su 10 non superano il quarto anno, mentre solo il 51% riesce ad arrivare al quinto anno di vita.
È chiaro che i primissimi anni sono quelli cruciali, in grado di determinare se un’azienda avrà successo oppure no. Ciò ha portato Lauren Fairbanks ha individuare cinque punti per cercare di contenere i costi iniziali e dare speranza alla propria impresa.
Il primo passo sarà ottenere un ufficio adeguato in cui lavorare. Tuttavia, è proprio il luogo di lavoro che potrebbe costare di più. Per questo, è consigliabile trovare un ufficio da condividere con altri imprenditori o lavoratori, specialmente se la propria azienda è piccola.
Riuscire a trovare un ambiente di lavoro collaborativo, in cui più lavoratori e diverse aziende si trovano a dividere spazi e affitto, può essere un valore aggiunto anche per un altro motivo: in questo modo sarà più facile crearsi un network professionale e aprirsi a collaborazioni con altri tipi di aziende.
In secondo luogo, si possono ammortizzare i costi facendo un uso intelligente dei mezzi informatici. Una possibilità è data dal Cloud Computing. Con questo termine si intende la possibilità di memorizzare, archiviare ed elaborare dati grazie a risorse software e hardware distribuite dalla rete Internet.
Pertanto, anziché comprare software specifici che lavorino solo offline, spesso molto costosi, ci si può avvalere, a costi molto contenuti, di provider – come Google o Microsoft – che possano fornire attraverso la rete applicazioni per le più svariate attività.
Ad esempio, utilizzare Skype anziché la tradizionale linea telefonica può essere un ottimo modo per contenere le spese delle chiamate. Basta avvalersi dell’ADSL servizio disponibile, ormai, a costi mensili sempre più bassi.
L’uso del cellulare aziendale, poi, risulta spesso un costo piuttosto gravoso sul proprio piano finanziario. Anche in questo caso è possibile riuscire a risparmiare: si può ottenere un telefono cellulare, che sfrutti il sistema Android o iOS di Apple, e che quindi permetta di fare molte operazioni oltre le semplice chiamata, usufruendo di abbonamenti mensili anche contenuti.
I gestori cui si farà riferimento spesso permettono di usufruire di piani telefonici aziendali molto convenienti, che includono chiamate, traffico dati illimitato e affitto di un cellulare di ultima generazione a partire da venti euro mensili.
Inoltre, per svolgere il proprio lavoro al meglio cercando di risparmiare, ci si può avvalere di freelancer esterni alla propria azienda: in questo modo si può lavorare con veri e propri professionisti freelance del settore, senza dover stipendiare un lavoratore come dipendente a tempo pieno.
Infine, conta l’ambiente di lavoro: non si può risparmiare sulla comodità dell’ufficio ed è necessario potersi avvalere di sedie e scrivanie ergonomiche. Tuttavia, almeno inizialmente, si può evitare di acquistare mobili dal design raffinato e all’ultima moda. Il risparmio e la qualità possono essere assicurati grazie a mobili come quelli prodotti dall’Ikea: la tecnologia scandinava del mobile permette di usufruire di un arredamento funzionale a qualunque esigenza, anche quella dell’ufficio, permettendo di rispettare sul budget iniziale della propria impresa.
Fonte: The Grindstone
Articolo originale pubblicato il 17 gennaio 2012
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