Ucraina: il Parlamento ringrazia i Måneskin per il sostegno al Coachella

Il Verchovna Rada del Paese, tramite un aggiornamento sul proprio canale ufficiale Telegram, ha ringraziato la band romana e tutti gli artisti che si sono esibiti al concerto in California, per il supporto e la solidarietà dimostrati.

“Free Ukraine, fuck Putin”, sono queste le parole pronunciate da Damiano David, frontman dei Måneskin dal palco del Festival Coachella, alla fine della loro esibizione, durata 45 minuti, e che ha mandato in delirio il pubblico.

Sul palco la band romana ha portato i suoi brani più celebri, da Zitti e buoni, a In nome del padre, passando per Mamma mia, Beggin’, I wanna be your dog e I wanna be your slave, per poi chiudere con We’re gonna dance on gasoline, la canzone con cui ha aderito alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine in segno di supporto all’Ucraina.

“Vi siete divertiti? Anche noi ci divertiamo, è un privilegio vivere mentre le bombe cadono sulle città”, ha detto Damiano citando anche Charlie Chaplin e il discorso del film Il grande dittatore. Ed è qui, che al termine dell’ultimo pezzo in scaletta è arrivato l’urlbo del cantante: “Free Ukraine, fuck Putin”.

Le sue parole sono arrivate a destinazione e il Verchovna Rada dell’Ucraina (ovvero il Parlamento del Paese), tramite un aggiornamento sul proprio canale ufficiale Telegram, ha ringraziato i Måneskin e tutti gli artisti che si sono esibiti al Coachella 2022, per il supporto e la solidarietà dimostrati.

Tra questi anche il grazie diretto agli ultimi vincitori dell’Eurovision Song Contest, e in particolare a Damiano David:

“Måneskin, la rock band italiana vincitrice dell’Eurovision, ha espresso sostegno all’Ucraina e ha eseguito la nuova canzone Gasoline. La loro esibizione è stata accompagnata da filmati dell’attacco russo all’Ucraina e delle persone colpite dalla guerra. Il solista della band, Damiano David, ha gridato dal palco: “Free Ukraine! F*ck putin!”.

 

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