Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 0 minuti

Difficoltà

Cottura

50 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Vellutata al tartufo

La vellutata al tartufo è un piatto raffinato ma molto semplice nella preparazione. Fondamentalmente dovremmo chiamarla vellutata di patate al tartufo e noci, dato che è questo in fin dei conti: ovvero una vellutata di patate che viene arricchita (e impreziosita) con il tartufo e le noci. Un modo per mangiarla è accompagnarla con fette di pane francese insaporito da cubetti di fontina fusi.

Per preparare la vellutata al tartufo, si bollono le patate nel brodo vegetale. Il piatto è infatti vegetariano: sarebbe vegano, ma solo se sostituiamo l’utilizzo del latte vaccino con del latte di soia, il che permetterebbe al piatto di essere consumato anche da chi è intollerante al lattosio: un bel vantaggio. Il latte vaccino è infatti l’unico ingrediente della ricetta a provenire da un animale, mentre tutti gli altri sono di natura vegetale.

Dopo aver bollito le patate, facciamo anche una brevissima passata in padella con dell’olio di oliva, che abbiamo lasciato insaporire con i porri. Ne usiamo pochi, anche per non influire sulla durata della digestione: porri e tartufi risultano indigesti ad alcune persone e quindi non carichiamo troppo su quel fronte. Infine le patate insaporite con olio e porri vengono frullate e allungate con il latte, per poi essere condite da scaglie di tartufo e noci. Perfetto per un piatto della domenica o in generale delle feste.

Quando preparare questa ricetta?

La vellutata al tartufo è un primo piatto che può essere consumato a pranzo e cena.

Preparazione

  1. Scegliete le patate più piccole. Ma se sono in parte o solo grandi, sciacquatele soltanto e tagliatele a metà o in 4 parti. Mettetele a cuocere nel brodo vegetale per almeno 40 minuti. Controllate la cottura con una forchetta.

  2. Scolate le patate, lasciatele raffreddare e poi pelatele.

  3. Pulite il porro e tagliatelo a rondelle. Rosolatelo in una padella con un fondo d’olio.

  4. Versate anche le patate e fatele rosolare per non più di due minuti. Agguatate di sale e di pepe. Lasciate raffreddare.

  5. Versate tutto in un frullatore e amalgamate. Se la consistenza è ancora piuttosto solida (come quella di un purè), aggiungete un po’ di latte alla bisogna.

  6. Tagliate delle scaglie abbondanti di tartufo. Tagliate le noci a metà. Aggiungete le noci e il tartufo alla vellutata e servite.

Varianti

Vellutata zucca e tartufo

In questa variante usiamo 500 grammi di patate e 500 di zucca. Facciamo naturalmente bollire tutto in brodo vegetale, facciamo la passata in padella con olio e porri e frulliamo esattamente come nella ricetta originale. E come nella ricetta originale, aggiungiamo alla fine delle scaglie di tartufo. Non dimenticate di aggiustare di sale e pepe durante la passata in padella.

Curiosità e consigli

  • Il piatto viene considerato tipicamente autunnale, ma il piatto va servito a temperatura ambiente, per cui va bene anche quando fa caldo, come in estate.
  • Per la quantità di tartufo regolatevi da soli: l’ideale sarebbe usarlo abbondante. Diciamo che per queste quantità potrebbero volerci anche 2 tartufi neri.