Come snellire i polpacci? Gli sport e gli esercizi che fanno belle le gambe

Grossi, muscolosi o afflitti da adipe e ritenzione idrica. Scopriamo insieme come agire in modo mirato per snellire i polpacci a seconda del problema di origine

Che siano muscolosi, sottili, grandi o più o meno tonici, i polpacci rappresentano una delle zone del corpo più difficili da mantenere in forma e da apprezzare, creando a volte un vero e proprio disagio, soprattutto per tutte quelle persone che pensano di averli più grossi di quanto si vorrebbe. Niente paura però: anche se richiede impegno e costanza, snellire i polpacci è possibile, attraverso specifici esercizi e seguendo qualche utile consiglio.

Ovviamente sempre in modo equilibrato e senza farne una malattia. La forma del nostro corpo infatti (polpacci inclusi), dipende anche dal nostro DNA. In questo caso la soluzione migliore per amare questa e tutte le altre parti del corpo, non è tanto quella di modificarle quanto, invece, quella di imparare a valorizzarli al meglio.

Ma vediamo come fare per snellire i polpacci, perché farlo e quali metodi sono i più efficaci per raggiungere questo obiettivo.

Perché snellire polpacci e gambe?

La prima cosa da domandarsi è per quale motivo è necessario (o importante per noi) snellire questa parte del corpo. Per esempio se si tratta unicamente di estetica o se, invece, lo si vuole fare per motivi che riguardano la salute personale.

I polpacci, infatti, possono ingrossarsi (o essere già grandi) per varie ragioni che vanno da quelle di carattere puramente genetico e per cui, come detto non c’è molto da fare se non evitare quelle attività che possono aumentare il volume, a ragioni legate a errori fatti sia nell’attività fisica che nello stile di vita.

Questa parte del corpo, infatti, può subire un aumento della sua massa a causa di:

  • sovraccarico, causato da un abuso nell’utilizzo della muscolatura, soprattutto in chi svolge attività come la corsa;
  • esercizi scorretti, andando a caricare o sollecitare in modo esagerato la parte;
  • accumulo di grasso, dovuto alla scorretta alimentazione e allo scarso movimento.

A seconda della causa, quindi, è opportuno agire in modo diverso andando a snellire i polpacci in modo mirato e sicuramente più efficace.

Ceretta nera

Come snellire i polpacci con la dieta

Partiamo, quindi, dall’elemento base per una buona salute: l’alimentazione. Come detto, infatti, tra le cause che determinano la forma più o meno grossa dei polpacci, una è l’accumulo di grasso. Un problema in cui è facile cadere ma che non è altrettanto semplice risolvere. Soprattutto perché questa zona tende a essere una delle ultime e più difficile da snellire.

Per farlo, occorrerà partire da ciò che si mangia, seguendo una dieta dal basso contenuto calorico e di grassi. Via libera a frutta e verdura, noci, proteine magre (come carne bianca, pesce, ecc.), cereali integrali, e legumi.

Da evitare, invece, tutti i cibi raffinati, lo zucchero, il sale, gli alimenti conservati, biscotti, patatine, pizza e i fritti.

Il tutto integrato da tanta, tantissima acqua. Oltre all’aggiunta di tisane e una sana e costante attività fisica.

Come snellire i polpacci e le gambe: esercizi e attività

Tra le attività maggiormente indicate per snellire i polpacci, sia nel caso di adipe depositato sia nel caso si cerchi di combattere la genetica, il nuoto (e in particolare la rana e lo stile libero) è senza dubbio lo sport più idoneo.

L’acqua, infatti, oltre a tonificare il corpo nella sua totalità, dalle braccia all’interno coscia, dai glutei ad appunto i polpacci, consente ai muscoli di modellarsi senza però ingrossarli. Oltre a svolgere un’importante azione contro la ritenzione idrica e la cellulite, particolarmente favorite proprio in queste zone.

Allo stesso modo attività come l’acquagym o camminare in modo moderato (anche sul tapis roulant) possono aiutare a snellire i polpacci e tonificare i glutei e le gambe nella loro totalità. Ovviamente senza farlo in salita che causerebbe l’effetto opposto.

Ma non solo. Particolarmente indicate sono anche le attività che allungano la muscolatura, riducendone eventuali tensioni. Tra queste lo stretching, focalizzandosi sugli arti inferiori, ma anche attività come il pilates o lo yoga che aumentano la flessibilità muscolare.

Esistono, poi, specifici esercizi che possono aiutare a ridurre la dimensione dei polpacci e, allo stesso tempo a definire e snellire le gambe e tonificare i glutei. Vediamone qualcuno.

Stretching al muro

Come detto, lo stretching è fondamentale per allungare la muscolatura. Per farlo è sufficiente mettersi con le mani appoggiate a una parete e portare una gamba indietro, distesa cercando di mantenere la pianta del piede e il tallone appoggiato a terra.

Con l’altra gamba che sarà piegata e le mani, si spinge verso il muro. Stirando per bene i muscoli della gamba flessa. Si ripete il tutto per tre/quattro volte per gamba, mantenendo la posizione per una trentina di secondi.

Esercizio con l’elastico

Un altro esercizio molto utile per snellire i polpacci si esegue con l’aiuto di un elastico. Partendo da seduti, con la schiena ben dritta e le gambe lunghe e tese, si tende l’elastico posizionandolo sotto la pianta del piede, in corrispondenza della punta, e mantenendone le estremità con le mani.

A questo punto, piegando le braccia verso di sé portando l’elastico, si tira la punta del piede arrivando alla posizione di martello. E via cosi, tirando e rilasciando per qualche ripetizione per gamba.

Relevé

Preso in prestito dalla danza classica, si esegue con l’aiuto di una sedia o comunque un supporto a cui appoggiarsi. Posizionando le mani sulla spalliera della sedia, si divaricano leggermente le gambe, mantenendo i piedi ruotati verso l’esterno. Da qui ci si alza sulle punte dei piedi per poi ritornare alla posizione di partenza, appoggiando il piede interamente a terra.

Cane a faccia in giù

Un esercizio che arriva dallo yoga, molto utile ad allungare e snellire i polpacci. Si esegue andando a formare una sorta di V rovesciata, con i palmi delle mani a terra e la schiena e le gambe ber dritte. Qui si preme sul pavimento con le mani, portando il bacino verso l’alto cercando di stendere i talloni fino a toccare terra. Ripetendo il movimento per qualche volta e tenendo la posizione per qualche secondo.

Salire le scale

Sembrerà banale ma uno dei modi più semplici e inaspettati per snellire i polpacci è quello di salire e scendere le scale al posto di usare l’ascensore o le scale mobili. Un movimento perfetto per bruciare i grassi e aumentare la propria massa magra. Bastano 10 o 15 minuti al giorno su e giù per le scale o su uno stepper per rimodellare e assottigliare le gambe. Ritrovando la forma desiderata.

Esercizi semplici e fattibili ovunque si voglia, anche a casa propria. Ma sempre con costanza, regolarità e un pizzico di pazienza.

Come snellire i polpacci troppo muscolosi

Attenzione però, perché non tutti polpacci sono uguali e in alcuni casi, come detto, la loro dimensione dipende da un eccessivo carico di lavoro sulla muscolatura.

Anche se le attività e gli esercizi sopra descritti siano particolarmente efficaci per snellire i polpacci, quando questi sono troppo muscolosi è bene agire in modo ancora più mirato.

Per esempio, se si hanno polpacci molto muscolosi è importante non praticare attività che possano aumentare la massa muscolare, andando a peggiorare il problema.

Nonostante i tanti benefici della corsa, per esempio, questa attività non è indicata quando l’obiettivo è assottigliare le gambe. Meglio optare per la camminata veloce. Stesso discorso vale per il salto con la corda, dove i polpacci vengono sollecitati molto, la bicicletta (a meno che non si poggino solo i talloni sul pedale), l’arrampicata o, solo in questo caso, lo stepper.

Molto meglio e consigliata, invece, un’attività cardio leggera, che non sforzi troppo la muscolatura. Da svolgere almeno tre volte alla settimana, come:

  • passeggiare a ritmo moderato e meglio se in pianura;
  • nuotare o praticare acquagym;
  • allenarsi con la cyclette e l’ellittica ma senza resistenza e sempre spingendo solo con i talloni.

Oltre ovviamente allo stretching, che fa bene in qualunque caso e a ogni età.

Come snellire i polpacci e le gambe: consigli

Così come vanno bene sempre anche altri piccoli accorgimenti, utili a snellire i polpacci, le gambe e far star bene tutto il corpo.

Per prima cosa, come già accennato in precedenza, uno dei motivi per cui gli arti inferiore si ingrossano è la cattiva circolazione e l’accumulo di liquidi. Per questo è importantissimo bere tanta acqua, almeno due litri al giorno, che favorisce la diuresi e l’eliminazione delle tossine e dei liquidi in eccesso.

A questo proposito sono particolarmente indicate le tisane drenanti. Un valido aiuto alla riduzione di problemi come la ritenzione idrica o la cellulite. Ma non solo.

Attenzione anche alle cattive abitudini come accavallare le gambe, indossare vestiti troppo stretti o tacchi troppo alti. Tutti modi per favorire la cattiva circolazione.

Un altro rimedio per snellire i polpacci e le gambe in genere sono i massaggi linfodrenanti. Oltre alla piacevolezza di essere coccolati da mani esperte, i massaggi aiutano a migliorare la circolazione, ripristinando il naturale scorrere dei liquidi nel corpo. Questi si possono fare sia in dei centri specializzati che a casa propria, facendo in autonomia una leggera pressione sulle zone interessate.

Via libera anche all’utilizzo di fanghi e creme dall’effetto rinfrescante e tonificante come quelle a base di menta, betulla, caffè, eucalipto, ippocastano e centella asiatica.

Ovviamente sempre e solo come supporto a una sana alimentazione, a una corretta e regolare attività fisica e a uno stile di vite equilibrato. Gli unici veri rimedi quotidiani per regalarsi una salute di ferro e un corpo sempre in forma e in totale benessere.

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