Soleil Sorge e il bullismo subito a scuola: "Mi prendevano in giro per il seno piatto"

L'ex concorrente del Grande Fratello Vip è oggi sicura di sé, ma in passato si è ritrovata a essere schernita dai coetanei per il suo aspetto fisico, oltre che per il nome ritenuto "esotico".

Il carattere non manca certamente a Soleil Sorge, come ha avuto modo di dimostrare nella scorsa edizione del Grande Fratello Vip, di cui è stata protagonista incontrastata pur senza arrivare in finale, grazie anche al triangolo creato con Alex Belli e Delia Duran. In passato, però, anche lei ha vissuto momenti difficili e ha conosciuto da vicino cosa significhi il bullismo, di cui è stata vittima da parte di alcuni coetanei.

Questo l’ha portata a diventare insicura e ad avere dubbi sul suo aspetto fisico, come capita spesso da adolescenti e non ha timore di ammetterlo: Per il seno piatto mi prendevano in giro, “tanto che mettevo i calzini nel reggiseno. Ci ho lavorato su, e oggi mi sento bene con il mio corpo. Ho valutato di rifare il seno perché pensavo mi rendesse felice” – ha detto a Silvia Toffanin, ospite di Verissimo, dove ha presentato il suo nuovo libro Il manuale della str*nza.

Tra i motivi che l’hanno portata a essere sbeffeggiata anche il suo nome, per molti bello proprio perché particolare, ma alcuni suoi ex compagni di scuola la pensavano diversamente: “Inizialmente non era confortevole come sensazione, poi ho fatto della mia diversità un punto di forza per migliorare ed essere me stessa. Del bullismo che subito a scuola ricordo quando facevano l’appello e io avevo quasi paura del momento in cui pronunciavano il mio nome. Sbagliavano pronuncia, arrivavano commenti… Anche quando mi chiedevano ‘Da dove vieni?’ provavo grande disagio: sentivo il peso del giudizio sulla mia pelle”.

L’esperienza nel reality sembra comunque avere portato fortuna a Soleil Sorge, impegnatissima tra il Gf Vip Party, che conduce insieme a Pierpaolo Pretelli, e la sua linea di moda, dal nome emblematico, State of Soleil. Oggi lei è innamorata, ma in passato anche lei ha vissuto relazioni difficili e tormentate e non ha paura ad ammetterlo: “Una molestia, nella sua potenza massima, può danneggiare fisicamente e psicologicamente una persona”, ha esordito Soleil. “Non è da sottovalutare anche la sua sfumatura più lieve. Io ho avuto uomini che mi hanno fermato prendendomi il polso o le spalle durante una discussione. Mi sono capitati ragazzi che provassero a forzare e ad andare oltre il bacio. Quella, nonostante non sia fisicamente una violenza che fa del male, è comunque una grandissima violenza psicologica, e io le metto allo stesso livello. Le violenze, fisiche e verbali, non sono accettabili” – ha concluso.

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