Zara

Zara è il marchio del settore moda che ha coniugato l’offerta di capi di abbigliamento a buon mercato alla continua innovazione del modello di business, degli stili di vendita e della filosofia del marchio.
In tempi in cui è necessario adattarsi rapidamente agli innumerevoli mutamenti delle tendenze moda, la formula della perenne evoluzione è risultata vincente.

Zara

Zara: la storia dei migliori outfit in offerte convenienti

Il primo negozio fu inaugurato in Spagna nel 1975 dai coniugi Amancio Ortega e Rosalia Mera, il successo fu immediato e già dall’anno successivo viene creato un dipartimento ingegneristico incaricato di studiare il modo per ridurre i tempi di progettazione e distribuzione degli outfit offerti.

L’obiettivo cardine di Zara è sempre stato quello di accorciare il più possibile la filiera moda dal produttore al consumatore e, infatti, oggi riesce a distribuire a livello planetario i capi delle nuove collezioni in appena due settimane. In appena 15 giorni ogni nuova idea Zara viene progettata, prodotta e presentata negli store di tutto il mondo.

Nell’arco di un decennio a partire dalla fondazione si moltiplicano gli store, i marchi acquisiti, le case di produzione e i centri logistici a tal punto che il Gruppo sente l’esigenza di centralizzarsi creando la holding Inditex: siamo appena nel 1985.

Da questa data Zara continua la sua scalata puntando sempre sull’innovazione. Nel 2001 viene quotata sulla Borsa di Spagna e nel 2018 si conferma sul podio del settore moda: con un fatturato di 17,4 miliardi di dollari è preceduta solo dalla rivale H&M e dalla Nike.

Zara: le nuove collezioni in una nuova idea di store

L’innovazione ha fatto la fortuna di questo marchio e questa filosofia non cambia, anzi, con Zara la moda oggi sposa la tecnologia. Risale al maggio 2018 il lancio di un nuovo store a Londra che unisce il commercio elettronico al classico punto vendita.

Le sperimentazioni continuano dotando gli addetti alla vendita di tablet con cui possono offrire ai clienti informazioni aggiornate in tempo reale. E non mancano un po’ ovunque le nuove vetrine progettate con l’ausilio della tecnologia 3D, con capi fruibili in virtual reality.