
Film del giorno: i nostri consigli su cosa vedere
Donne in carriera, giovani amanti divisi dalla guerra, coppie di opposti che si attraggono e altre che scoppiano dopo quasi mezzo secolo: ecco i pr...
Storia di Arthur Fleck, cabarettista senza successo che, per la frustrazione, diventa una tra le menti criminali più perfide di Gotham City.
Joker, il film diretto dal regista Todd Phillips e interpretato da uno straordinario Joaquin Phoenix, arriva nelle sale cinematografiche dopo aver vinto il Leone d’Oro alla 76° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Scopriamo la trama di Jocker e la recensione del film, visto in anteprima a Venezia e in attesa della notte di Premi Oscar 2020 nella quale il film si candida alla vittoria di più statuine.
Basato sull’omonimo personaggio dei fumetti targati DC Comics, ideato da Bob Kane, Bill Finger e Jerry Robinson, Joker è Arthur Fleck, cabarettista privo di talento ma, soprattutto, senza successo, per questo costretto a una vita diurna come pagliaccio. Umiliato, mortificato dall’indifferenza altrui, emarginato dalla società, divorato dalla rabbia, trasformerà tutta la sua frustrazione in violenza, diventando nel giro di breve una delle peggiori menti criminali della storia di Gotham City, la città in cui il film è ambientato.
Il Joker di Todd Phillips è interpretato da Joaquin Phoenix, cui fa da antagonista il personaggio di Murray Franklin (ruolo ricoperto da Robert De Niro), conduttore di un talk show televisivo, tra i principali fautori dell’affossamento del cabarettista. Da lui denigrato, umiliato.
Prima che di Joaquin Phoenix, il ruolo del Joker era stato di Cesar Romero, di Jack Nicholson, di Hugo Blick e di David U. Hodges in Batman. Quindi di Roger Stoneburner in Birds of Prey. Quindi ancora Batman (ma Dead End) con Joshua Andrew Koening. Nel Cavaliere oscuro, a interpretare il Joker era stato l’indimenticato (e indimenticabile) Heath Ledger, seguito da Jared Leto in Suicide Squad. A chiudere era stato Chris Heaven per Gotham’s Dream e Gotham’s Dream: In the Mind of the Joker. Tutti nomi di un certo peso: nel caso di Nicholson, di enorme peso, mentre nel caso di Heath Ledger si è trattato del confronto con un personaggio consacrato a quel ruolo. Il rischio per Joaquin Phoenix nell’interpretare una tra le maschere più famose e temute di tutti i tempi era alto. Lui se lo è assunto, portando a casa un’interpretazione magistrale che ha fatto gridare molti al capolavoro. Nel film di Todd Phillips c’è tutto: c’è la cattiveria, c’è la brutalità, c’è la violenza, c’è la paura. Il ghigno malefico di Joaquin Phoenix trova perfetta cornice all’interno della cornice “dark” in cui è inserito.
Il ruolo del Joker sembra essere cucito addosso su Joaquin Phoenix: un attore capace di rinascere dalle sue ceneri, come l’araba fenice. Interpretazione monumentale in un film che ai botteghini farà vendere molto. Joaquin Phoenix sa fare questo e altro: sa essere protagonista di film splendidi ma di nicchia, sa essere spalla nei blockbuster. Sa essere questo e quello e di tutto ciò forse ha sofferto: se non intimamente, a livello di carriera e di riconoscimento pubblico. E così è il suo Joker.
Il personaggio disegnato da Phoenix è grottesco, è ambiguo. Il Joker è un continuo gioco di sguardi. Ed è uno sguardo malefico e maledetto, che fa paura. È nervoso, è brutale. Non conosce giustizia, non ha morale. Non è una cattiveria motivata, giustificata: è pura codardia dovuta alla follia. Ma la follia è dovuta alla società in cui il Joker è inserito. Ed è questo a rendere Joker un film politico.
Joker è tutto questo, e Todd Phillips rende la pellicola un trattato culturale, psicologico, politico.
Se vuoi aggiornamenti su Cinema, Spettacolo inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Donne in carriera, giovani amanti divisi dalla guerra, coppie di opposti che si attraggono e altre che scoppiano dopo quasi mezzo secolo: ecco i pr...
Killer sposati, professioniste del piacere, simboli dell'italianità e icone di stile: ecco i protagonisti dei film del giorno.
Le nostre segnalazioni includono una storia firmata da Andrea Camilleri, Favino e Smutniak l'uno nei panni dell'altro, un amore contrastato tra gio...
Fiabe Disney dal vivo, amicizie che diventano qualcosa di più, truffe sentimentali e sfide culinarie: i temi delle pellicole in programma oggi.
Gialli e storie sentimentali corali, classici del romanticismo e libertinaggio sfrenato: ecco di cosa parlano i film che abbiamo scelto per voi.
In tempi di Coronavirus si può investire del tempo per recuperare film o serie tv: ma come farlo senza spendere un euro e in modo legale?
Atteso a marzo in Italia il nuovo adattamento cinematografico con Anya Taylor-Joy dell'omonimo romanzo di Jane Austin
È al cinema dal 6 febbraio il lungometraggio dedicato a Harley Quinn, l’anti-eroina più amata dai fan in "Suicide Squad"
Nonostante le 12 candidature, il regista è di nuovo nell'occhio del ciclone per l'ennesima accusa di stupro
Arriva finalmente in Italia il biopic dedicato alla protagonista de Il mago di Oz: ecco perché non perdere questo piccolo gioiello firmato da Rupe...