Lo Yoga si fa “bello” nella sua versione beauty: dall’antica tradizione indiana all’Occidente, ecco le asana e gli esercizi detox e anti age
Da filosofia di vita nata in India più di duemila anni fa, a pratica glamour e beauty: lo Yoga è esploso ormai da circa un decennio come una delle pratiche più amate e praticate per mantenere in equilibrio mente e corpo. Il rovescio della medaglia è che anche lo Yoga si è “occidentalizzato” perdendo per strada alcuni dei suoi valori fondamentali. La buona notizia è che con la giusta consapevolezza, lo studio e la pratica costante, si può praticare Yoga in modo corretto e trarne beneficio per il proprio organismo.
Fatte le giuste premesse, dobbiamo prima capire che cosa sono gli asana: con questo termine Sanscrito, si indicano posture e posizioni, tipiche dello Yoga: sono numerose, nei testi classici di questa disciplina se ne contano 84, ma possono essere molte di più in base allo stile di Yoga (Hatha, Vinyasa, Iyengar, Kundalini ecc.) e al maestro che l’ha diffusa come pratica. Tra queste, quali sono quelle considerate “detox” e anti age?
La pratica dello Yoga aiuta a depurare l’organismo e a stimolare la disintossicazione del corpo, per questo ci sono delle asana che comunemente sono intese come “detox”. Alcuni movimenti, se eseguiti correttamente, sono in grado di massaggiare gli organi interni favorendo appunto l’effetto detox, in particolare tale effetto è dato da:
Vediamo alcuni esempi di piegamenti in avanti e torsioni tipiche dello Yoga:
È una delle asana che fa parte anche della sequenza chiamata “saluto al sole”: dalla posizione in piedi, il busto raggiunge idealmente le ginocchia, le mani afferrano il retro delle caviglie e la testa raggiunge gli stinchi. Qualora non si fosse abbastanza flessibili, si possono piegare leggermente le ginocchia e fermarsi al contatto delle mani col pavimento davanti ai piedi.
Da seduti e con le gambe stese in avanti, si piega il busto fino ad afferrare i piedi – in flex – con le mani. La pancia e il busto cercano il contatto con le cosce, per chiudersi appunto come una pinza.
Distesi a terra, le gambe ruotano prima da un lato e poi verso l’altro: la schiena rimane incollata al pavimento mentre le gambe cercano il contatto laterale col pavimento. Il ventre si ruota per seguire il movimento delle gambe mentre la schiena e le spalle restano incollati a terra.
Sempre dal lontano oriente, arriva lo Yoga facciale, inventato in epoca più recente da Fumiko Takatsu, che ha seguito i principi base dello Yoga tradizionale per sviluppare numerosi esercizi mirati per i muscoli del viso, con determinate proprietà:
Anche in questo caso la costanza nella pratica premia in termini di risultati e benefici, ancora di più se abbinati a uno stile di vita sano, allo sport e a un’alimentazione altrettanto curata ed equilibrata. Tra gli esercizi più comuni dello Yoga anti age ci sono quelli che interessano la zona delle labbra, dove le rughe appaiono attraverso linee sottili:
Gli esercizi dello Yoga facciale sono pressoché infiniti. La stessa Fumiko, insieme alle sue collaboratrici, sui suoi profili social suggerisce diverse sequenze da praticare giornalmente.
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