Alta montagna in gravidanza: pro e contro
Gravidanza in alta montagna: quali sono le complicazioni per una gestante che decide di raggiungere l'alta quota?
Gravidanza in alta montagna: quali sono le complicazioni per una gestante che decide di raggiungere l'alta quota?
Il formato di pasta Marilla nasce dalla creatività del celebre designer italiano, Giorgetto Giugiaro, da sempre nel settore automobilistico. A Giugiaro si devono, infatti, numerosi modelli dell’Alfa Romeo e della Fiat, tra le quali figura anche la storica utilitaria, la Fiat Panda, ideata nel 1980. La curiosità è che la forma di questa pasta trafilata al bronzo e creata per il marchio Barilla, trae ispirazione dalla guarnizione di una macchina osservata in sezione. Il disegno lineare della sezione, è stato usato per realizzare le trafile attraverso le quali passa l’impasto. Attraverso la forma della nuova trafila sono state estruse le Marille, prodotte nel 1983. La sua forma è simile ad una beta greca, ed è stata interpretata anche come un’onda, e proprio a nessuno verrebbe in mente che, invece, la forma della Marialla sia stata suggerita a Giugiaro dalla vista in sezione di una guarnizione per automobile. Ad ogni modo, si tratta di un formato di pasta che tiene in modo particolare la cottura e che consta di una superficie esterna liscia, come vuole la tradizione napoletana, e di una superficie interna rigata. Grazie alle scanalature presenti all’interno, questa pasta è in grado di trattenere una quantità di condimento maggiore. Un primo piatto per la cui preparazione verranno utilizzate le Marille, avrà perciò un sapore e una consistenza davvero insuperabile. Le Marille oggi sono quasi introvabili sul mercato alimentare.
Ricetta paté di carpa: TEMPO DI PREPARAZIONE 15 MINUTI TEMPO DI COTTURA 45 MINUTI PREPARAZIONE Fate bollire a fiamma dolce per circa 25 minuti tutti gli ingredienti indicati per il court-bouillon in una pesciera con sale q.b. e 10 granelli di pepe; lasciate intiepidire; immergetevi il pesce sventrato privato di testa e fatelo cuocere per 20 minuti circa; poi sgocciolatelo e lasciatelo raffreddare. Privatelo di pelle e lische, frullatelo per ridurlo in purè. Mettetelo in una terrina e lasciatelo momentaneamente da parte. Nel court-bouillon del pesce fate cuocere per 5 minuti i gamberetti, poi frullate anche questi; uniteli al purè di carpa, insieme con la colla di pesce (che sarà stata preventivamente ammorbidita sciogliendola in 2 cucchiai di court-bouillon bollente e ben strizzata), la panna, il concentrato di pomodoro, la pasta di acciughe, le erbe tritate e una presa di sale. Amalgamate il tutto con cura. Coprite il fondo di uno stampo da savarin con uno strato alto 2 centimetri di gelatina preparata con la confezione istantanea e fatela solidificare rapidamente nel freezer; disponete nello stampo il composto di pesce e livellarlo bene. Mettete in frigo per qualche ora, poi servite il paté sformato. Decorate a piacere con altri gamberetti lessati, rondelle di olive verdi farcite e di pomodoro, filetti di peperone verde. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 1 carpa di circa 1,250 kg. 1 dl. di panna - 100 g. di gamberetti sgusciati - 2 fogli di colla di pesce 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro - 1 cucchiaio di pasta di acciughe 1 cucchiaio di erbe aromatiche miste tritate (cerfoglio, erba cipollina, finocchio) 1 confezione di gelatina istantanea per 5 dl. - olive verdi gamberetti lessati - 1 pomodoro - 1 peperone – sale – pepe PER IL COURT-BOUILLON ½ bottiglia di vino bianco 2 cipolle - 2 carote - 1 rametto di timo - mazzetto guarnito 1 pizzico di zafferano - 1 costa di sedano - 1 peperoncino - 2 lische di sogliola VINI CONSIGLIATI AOSTA PINOT GRIGIO - AOSTA MULLER-THURGAU AOSTA PINOT GRIGIO Aree di produzione: vari comuni della valle d'Aosta - caratteristiche: tranquillo, asciutto - abbinamento consigliato: PIATTI A BASE DI PESCE, FORMAGGI MOLLI E SEMIDURI - colore: giallo paglierino intenso con riflessi dorati - odore: tipico molto intenso - vitigni: pinot grigio (90%-100%) e/o vitigni a bacca bianca raccomandati per la Valle d'Aosta (0%-10%) - sapore: asciutto gradevole armonico equilibrato - gradazione alcolica minima 11%. AOSTA MULLER-THURGAU Aree di produzione: vari comuni della valle d'Aosta - affinamento: 3 mesi - caratteristiche: tranquillo, asciutto - abbinamento consigliato: PRIMI PIATTI A BASE DI PESCE, ZUPPA VALDOSTANA, FORMAGGI MOLLI - colore: giallo verdolino con riflessi paglierini - odore: intenso fruttato gradevole e aromatico - vitigni: muller-thurgau (90%-100%) e/o vitigni a bacca bianca raccomandati per la Valle d'Aosta (0%-10%) - sapore: asciutto fruttato leggermente aromatico e fine - gradazione alcolica minima 10%.
Ricetta mele in crosta: TEMPO DI PREPARAZIONE E COTTURA 90 MINUTI PREPARAZIONE Versate metà dello zucchero, l'acqua, la cannella e la noce moscata in una casseruola. Portate ad ebollizione e unite metà del burro e, quando sarà sciolto, spegnete la fiamma. Setacciate la farina con il sale, versate il miscuglio sul tavolo e fate al centro un buco; unitevi il resto del burro a pezzettini, le uova, il resto dello zucchero e impastate fino ad ottenere una pasta morbida e liscia. Ora stendete la pasta e aiutandovi con un mattarello fate una sfoglia di un paio di millimetri di spessore e tagliatela in sei quadrati. Adesso sbucciate le mele levando il torsolo e mettete ogni mela in mezzo a un quadrato di pasta. Portate gli angoli della pasta verso il centro e saldateli tra loro per formare un fagottino. Con i ritagli di pasta formate delle decorazioni da disporre sulla sommità di ciascun fagotto. Spennellate la superficie esterna con un po' di sciroppo di burro e zucchero che avrete già preparato in precedenza, e appoggiate le mele sulla lastra del forno imburrata e fatele cuocere a 180 gradi per circa 40 minuti. Trascorso questo tempo i fagottini si saranno dorati, levateli dal forno e adagiateli in una pirofila, versateci sopra il resto dello sciroppo e rimettete in forno per altri 10 minuti prima di servire. CONSIGLIO: il vuoto lasciato dal torsolo delle mele può essere riempito con marmellata o con una prugna secca o con uvetta o mandorle tritate. DOSI PER 6 PERSONE INGREDIENTI 6 mele - 100 g. di zucchero semolato ½ dl. D'acqua - 1 pizzico di cannella 1 pizzico di noce moscata grattugiata - 200 g. di farina bianca 1 pizzico di sale - 50 g. di burro più un cucchiaio - 2 uova VINI CONSIGLIATI MARSALA RUBINO FINO - CHAMBAVE MOSCATO PASSITO (MUSCAT FLETRI) - MONTECARLO VIN SANTO MARSALA RUBINO FINO (asciutto/semiasciutto/dolce) Aree di produzione: Sicilia pr. TP - affinamento: 1 anno obbligatorio quindi fino a 10 anni ed oltre - caratteristiche: fermo - abbinamento consigliato: DESSERT - colore: rubino con riflessi ambrati con l'invecchiamento - odore: profumo tipico - vitigni: perricone e/o calabrese e/o nerello mascalese (70%-100%) grillo e/o catarratto e/o ansonica e/o damaschino (0-30%) - sapore: tipico, asciutto/semiasciutto/dolce - gradazione alcolica minima 17%. CHAMBAVE MOSCATO PASSITO (MUSCAT FLETRI) Aree di produzione: Valle d'Aosta centrale - affinamento: 1 anno obbligatorio, quindi fino a 5-6 anni - abbinamento consigliato: DESSERT, DOLCI AL FORNO, colore: giallo oro all'ambrato – odore: intenso tipico di moscato – vitigni: moscato bianco 100% sottoposto ad appassimento - sapore: amabile aromatico - gradazione alcolica minima 16,5° di cui almeno 13° svolti. MONTECARLO VIN SANTO (amabile/asciutto) Aree di produzione: Toscana pr. LU, affinamento: 3 anni obbligatori quindi fino a 5 ed oltre, caratteristiche: fermo, abbinamento consigliato: FINE PASTO - MEDITAZIONE, colore: dal giallo paglierino al dorato all'ambrato intenso, odore: etereo, intenso, tipico, vitigni: trebbiano toscano (40%-60%) semillon e/oo pinot grigio eo pinotot bianco e/o vermentino e/o sauvignon e/o roussanne (40%-60% purché almeno tre vitigni raggiungano singolarmente il 10%), sapore: vellutato, armonico, asciutto/amabile, gradazione alcolica minima 14+2° (asciutto), 13+3° (amabile).
Ricetta riso ai frutti di mare: TEMPO DI PREPARAZIONE 20 MINUTI TEMPO DI COTTURA 20 MINUTI PREPARAZIONE Pulite e lavate le cozze e le vongole, lessate i gamberetti per 2 minuti circa in acqua bollente salata, scolateli e lasciateli intiepidire per poterli sgusciare. Mettete le cozze e le vongole in una casseruola con lo scalogno affettato, il vino bianco e 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva. Coprite e fate aprire i molluschi a fuoco vivace. Tirateli fuori dall'acqua aiutandovi con una schiumarola e filtrate il liquido di cottura. Staccate i molluschi dal guscio e metteteli in caldo. Tritate la cipolla e fatela colorire leggermente in una casseruola con 4 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, unite il riso e mescolate tenendo il fuoco moderato, aggiungete lo zafferano sciolto in 1 dl. del liquido di cottura dei molluschi e il brodo bollente in una sola volta. Continuate a mescolare e, non appena riprende il bollore, coprite e mettete la casseruola nel forno caldo a 200 gradi per 15-17 minuti, finché il riso non avrà completamente assorbito il brodo. Nel frattempo fate appassire il solo bianco dei porri con il burro e un cucchiaio d'olio, aggiustate di sale, aggiungete la panna e fate addensare per un minuto su fuoco basso. Ora mettete i gamberetti, le cozze e le vongole nella casseruola contenente la salsa ai porri e fateli scaldare per qualche minuto. È giunto il momento di estrarre il riso dal forno, conditelo con il sugo preparato, spolverizzatelo con il cerfoglio e servite immediatamente. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 800 g. di cozze - 800 g. di vongole 400 g. di code di gamberetti - 1 scalogno 1 dl. di vino bianco secco - 1 cipollina 8 cucchiai d'olio - 300 g. di riso parboiled 1 bustina di zafferano - 2 porri - 20 g. di burro 5 dl. di brodo di pollo (va benissimo anche quello di dado) 1 dl. di panna - 1 cucchiaino di cerfoglio finemente tritato - sale VINI CONSIGLIATI COLLI DI SCANDIANO E DI CANOSSA MALVASIA - TREBBIANO DI ROMAGNA COLLI DI SCANDIANO E DI CANOSSA MALVASIA (asciutto/abboccato/amabile/dolce) Aree di produzione: Emilia Romagna pr. RE, caratteristiche: fermo/frizzante, abbinamento consigliato: PESCE, colore: paglierino più o meno carico, odore: tipico anche intenso, vitigni: malvasia di candia aromatico (85%-100%) malvasia di candia bianca e/o pinot bianco e/o pinot grigio e/o trebbiano romagnole e/o chardonnay (0-15%), sapore: aromatico fresco armonico amabile/asciutto/abboccato/dolce, gradazione alcolica minima 10,5°. TREBBIANO DI ROMAGNA (asciutto/frizzante) Aree di produzione: Emilia Romagna pr. BO/FO, caratteristiche: asciutto/frizzante, abbinamento consigliato: PESCE, TUTTO PASTO, colore: paglierino più o meno intenso, odore: vinoso gradevole, vitigni: Trebbiano di Romagna (85%-100%) altre a bacca bianca escluso albana ed aromatici (0-15%), sapore: asciutto sapido armonico/vivace, gradazione alcolica minima 11°.
Il sesso ha subito una battuta d'arresto a causa della noia? Ecco i consigli per riaccendere la passione e ritrovare l'intimità perduta.
La ricetta vegetariana degli involtini di melanzane propone un antipasto light da solo 46 kcal a pezzo: sfiziosi e leggeri, questo piatto va bene sia a grandi che bambini.
Abbracci maschili: i significati da quello amicale a quello del corteggiamento, passando per l'abbraccio di semplice stima reciproca.
L’insalata di salmone e avocado vi costerà soltanto una mezzora di preparazione e circa 400 calorie per razione, e sarà ottima per preparare un secondo piatto di eccellenza. Per quattro persone serviranno: 400 gr di salmone fresco (filetto), 2 avocado, aneto, erba cipollina, succo di limone, 1 cucchiaino di zucchero di canna, 1 pomodoro, senape, aceto balsamico, cren (da grattugiare), salsa di soia, olio extravergine di oliva, sale e pepe. Il filetto di salmone, dopo aver eliminato la pelle con l’ausilio di coltello affilato e sciacquato bene sotto acqua corrente, va fatto marinare per un intera notte lasciandolo riposare in frigorifero. Sarà necessario perciò disporlo in un piatto, cospargerlo del succo di metà limone, e spolverare un cucchiaino di zucchero di canna, salarlo e peparlo a piacimento. Un consiglio utile consiste nel coprire il piatto con del cellophane da cucina e poggiarvi sopra un peso per il periodo di marinatura (se possibile, giratelo un paio di volte). A questo punto tagliate a fette longitudinali gli avocado, dopo averli sbucciato ed aver eliminato i grossi semi, spremete il succo della seconda metà del limone, in modo che mantengano un aspetto fresco, adagiateli su un piatto da portata e guarnite con le fette del pomodoro e con l’erba cipollina. Per comporre la salsina amalgamate il cren grattugiato (1 cucchiaino) con 1 cucchiaio di senape forte, 1 cucchiaio di salsa di soia, 2 cucchiai di aceto balsamico, un giro di olio e aggiustate con sale e pepe a piacere. Non resterà che fare il salmone a fette sottili, adagiarle sull’insalate di avocado e pomodoro ed irrorare il tutto con la salsa.
Ricetta insalata di riso autunnale: TEMPO DI PREPARAZIONE 60 MINUTI - TEMPO DI COTTURA 20 MINUTI. PER PORZIONE CALORIE: 135 PROTEINE: 3 g. GRASSI: 5 g. CARBOIDRATI: 20 g. PREPARAZIONE Pelate le barbabietole, nettate il sedano e le rape, raschiate delicatamente con un coltellino i funghi e dopo averli puliti con uno straccetto inumidito li priverete dei gambi e li taglierete a fette sottili (ottimo da usare sarebbe il tagliatartufi). Ora raccoglieteli in una terrina. Lavate con cura il sedano, tagliatelo a fettine sempre allo stesso modo dei funghi, così pure le rape e le barbabietole. Mondate il prezzemolo privandolo dei gambi, lavatelo più volte in acqua fredda, tritatelo finemente insieme alla cipolla. Unite ai funghi le rape, le barbabietole e il sedano affettato, la cipolla e il prezzemolo tritati, condite il tutto con sale e olio, lasciate insaporire per circa trenta minuti. In una pentola portate a ebollizione abbondante acqua, salatela leggermente, lessatevi il riso, scolatelo al dente e passatelo subito sotto l'acqua fredda corrente. Versatelo nell'insalata di barbabietole e funghi, aggiungete il succo di limone, mescolate con un cucchiaio di legno, amalgamando bene tutti gli ingredienti. Spolverizzate di pepe nero macinato al momento di servire. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 160 g. di riso - 200 g. di barbabietole già cotte 100 g. di funghi prataioli freschi - 180 g. di rape 100 g. di sedano Verona - 50 g. di cipolla 30 g. di prezzemolo - succo di ½ limone 30 g. (6 cucchiaini di olio extravergine d'oliva) un pizzico di sale - pepe nero macinato macinato al momento VINI CONSIGLIATI BOSCO ELICEO FORTANA - BOSCO ELICEO MERLOT - COLLI BOLOGNESI TERRE DI MONTEBUDELLO BARBERA BOSCO ELICEO FORTANA (asciutto/frizzante/amabile) Aree di produzione: Emilia Romagna, caratteristiche: asciutto/frizzante/amabile, abbinamento consigliato: da TUTTO PASTO, colore: rosso rubino, odore: vinoso gradevole, vitigni: fortana (85%-100%) altri (0-15%), sapore: corposo moderatamente tannico sapido asciutto tranquillo/vivace/amabile, gradazione alcolica minima 10,5°. BOSCO ELICEO MERLOT (asciutto/frizzante) Aree di produzione: Emilia Romagna - FE/RA, affinamento: fino a 2 anni, caratteristiche: asciutto/frizzante, abbinamento consigliato: da TUTTO PASTO, colore: rubino con riflessi violacei, odore: tipico leggermente erbaceo, vitigni: merlot (85%-100%) altri (0-15%), sapore: asciutto sapido armonico tranquillo/vivace, gradazione alcolica minima 10,5°. COLLI BOLOGNESI TERRE DI MONTEBUDELLO BARBERA Aree di produzione: Emilia Romagna, affinamento: fino a 3 anni, caratteristiche: fermo, abbinamento consigliato: TUTTO PASTO, colore: rosso carico al violaceo, odore: vinoso tipico, vitigni: barbera (85%-100%), sapore: armonico, gradazione alcolica minima 12°.
Ricetta bocconcini di vitello all'uccelletto: TEMPO DI PREPARAZIONE 20 MINUTI - TEMPO DI COTTURA 20 MINUTI PER PORZIONE CALORIE: 145 PROTEINE:20 g. GRASSI: 6 g. - CARBOIDRATI: 3 g. PREPARAZIONE Nettate i carciofi eliminando le foglie dure esterne, le punte e i gambi, lavateli in acqua acidula con succo di limone, sgocciolateli e lessateli per alcuni minuti in acqua bollente leggermente salata; una volta cotti tagliateli a fettine. Mondate il prezzemolo e risciacquatelo più volte in acqua fredda, privatelo dei gambi, tritatelo sottilmente. Lavate il pomodoro, spellatelo e spezzettatelo. Tagliate a fettine sottili il vitello; in una padella antiaderente scaldate a fuoco basso l'olio, unitevi le fettine di carne, alzate la fiamma, fatela rosolare a calore vivace, aggiungete i carciofi, lo spicchio d'aglio schiacciato, l'origano, il pomodoro. Fate insaporire per pochi minuti, bagnate con il vino, regolate di sale e di pepe, spolverizzate il tutto di prezzemolo tritato. Continuate la cottura finché il vino non sarà completamente evaporato. Servire in tavola ben caldo nel recipienti di cottura. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 360 g. di vitello tagliato in un pezzo solo e magro 400 g. di carciofi - 100 g. di pomodoro- 130 ml. di vino bianco secco 1 ciuffo di prezzemolo - 30 g. di olio extravergine d'oliva (6 cucchiaini) 1 rametto di origano - 1 spicchio d'aglio - succo di ½ limone - pepe bianco - sale VINI CONSIGLIATI PINOT BIANCO “LATISANA” (Venezia Giulia) - SAN SEVERO (Puglia) - CAMPIDANO ROSSO (Sardegna) PINOT BIANCO “LATISANA” (Venezia Giulia) La denominazione completa è “Litorale di Aquileia e Latisana”. Ci troviamo nella zona di produzione lungo il litorale omonimo e questo vino presenta le seguenti caratteristiche: colore paglierino chiaro, profumo leggero, sapore secco ma armonico, gradazione tra 12 e 12°, va servito a 8/10°. SAN SEVERO (Puglia) Prodotto nella provincia di Foggia nei tipi “bianco” e “rosso o rosato”. Il bianco ha una gradazione di 11° ed è consigliato con minestre e pesce alla griglia, mentre il rosso o rosato si accompagna ad ARROSTI, PROSCIUTTO, AGNELLO. Ha una gradazione di 11,5/12,5°. CAMPIDANO ROSSO (Sardegna) È un ottimo vino da tavola ottenuto da una miscela di uve rosse tipiche della pianura del Campidano, e cioè “Monica”, “Cannonau” e “Bovali”. Ha un sapore asciutto, ma gradevole e profumato ed è di colore rubino chiaro. Molto indicato per accompagnamento di PIATTI CARNI LEGGERE, POLLAMI, CONIGLIO, VITELLO, PIATTI IN UMIDO, FRITTURE DI CERVELLA. Ricetta insalata di riso autunnaleHa una gradazione alcolica di 13° e va servito a temperatura ambiente.
Ricetta gelato di frutta e yogurt: TEMPO DI PREPARAZIONE 20 MINUTI - 30 MINUTI DI MACERAZIONE - 3 ORE DI RAFFREDDAMENTO IN FREEZER PER PORZIONE CALORIE: 95 PROTEINE: 7 g. GRASSI: 1 g. - CARBOIDRATI: 14 g. PREPARAZIONE Scegliete della frutta fresca di stagione (fragole, pere, banane, pesce ecc) ben matura ma sana, lavatela e tagliatela a pezzetti, raccoglietela in una terrina, unite lo zucchero, mescolate molto bene e lasciate macerare per circa 30 minuti in un luogo fresco ricoprendola con un foglio di pellicola trasparente. Passati i trenta minuti, togliete 2 cucchiai di frutta che lascerete in attesa; incorporate all'altra frutta lo yogurt e lo zucchero, mescolate con cura con un cucchiaio di legno, amalgamando tutti gli ingredienti, versate il composto nella gelatiera o nella vaschetta del ghiaccio e ponete in freezer. Dopo un'ora, togliete la vaschetta con il composto gelato dal freezer e, aiutandovi con un cucchiaio, mettetelo nel frullatore, frullate finché diventerà spumoso. Ora riversate nella vaschetta del ghiaccio il composto, rimettetelo nel freezer, ripetete questa operazione ancora una volta. Prima di frullare il composto per la seconda volta, incorporate gli albumi d'uovo, frullate fino a far diventare il gelato spumoso, unitevi la frutta lasciata in attesa. Ponetelo di nuovo in freezer fino al momento di servirlo DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 300 g. di frutta fresca di stagione 375 g. di yogurt (3 vasetti) 30 g. di zucchero - 2 albumi d'uovo VINI CONSIGLIATI CHAMBAVE MOSCATO PASSITO (MUSCAT FLETRI) - VIN SANTO DEL CHIANTI OCCHIO DI PERNICE - MONTECARLO VIN SANTO CHAMBAVE MOSCATO PASSITO (MUSCAT FLETRI) Aree di produzione: Valle d'Aosta centrale – affinamento: 1 anno obbligatorio, quindi fino a 5-6 anni - abbinamento consigliato: DESSERT, DOLCI AL FORNO, colore: giallo oro all'ambrato – odore: intenso tipico di moscato – vitigni: moscato bianco 100% sottoposto ad appassimento - sapore: amabile aromatico, gradazione alcolica minima 16,5° di cui almeno 13° svolti. VIN SANTO DEL CHIANTI OCCHIO DI PERNICE (con indicazione di produzione) (amabile/dolce) Aree di produzione: Toscana tutte le pr. (zona Chianti), affinamento: 3 anni obbligatori quindi fino a 10 anni ed oltre, caratteristiche: fermo, abbinamento consigliato: FINE PASTO MEDITAZIONE, colore: da rosa intenso a rosa pallido, odore: intenso, vitigni: sangiovese (50%-100%) malvasia nera (0%-50%) altre a bacca rossa (0-30%), sapore: vellutato caldo rotondo amabile/dolce, gradazione alcolica minima 14+2,5°. MONTECARLO VIN SANTO (amabile/asciutto) Aree di produzione: Toscana pr. LU, affinamento: 3 anni obbligatori quindi fino a 5 ed oltre, caratteristiche: fermo, abbinamento consigliato: FINE PASTO-MEDITAZIONE, colore: dal giallo paglierino al dorato all'ambrato intenso, odore: etereo, intenso, tipico, vitigni: trebbiano toscano (40%-60%) semillon e/o pinot grigio e/opinot bianco e/o vermentino e/o sauvignon e/o roussanne (40%-60% purché almeno tre vitigni raggiungano singolarmente il 10%), sapore: vellutato, armonico, asciutto/amabile, gradazione alcolica minima 14+2° (asciutto), 13+3° (amabile).
Buonissima zuppa invernale sostanziosa e gustosa. Ottimo piatto unico, gradevolissimo anche preparato in anticipo e scaldato al momento di servire. ricetta salva tempo se preparata e congelata in recipienti ermetici, per un'ottima cena "slow food" molto "fast" dalla preparazione molto semplice.
Sesso sereno ma veloce: ecco come ritagliarsi qualche momento di intimità e tenere lontani gli occhi indiscreti dei propri bambini.
Dal finocchio, la pianta erbacea commestibile appartenente alla famiglia delle ombrellifere, utilizzata anche a scopo terapeutico, deriva anche il modo di dire «farsi infinocchiare» la cui origine è piuttosto singolare. Questa frase, che significa «farsi rigirare come un calzino, farsi raggirare, abbindolare», proviene da una usanza di epoca medioevale, decisamente poco ortodossa. Visto che il sapore del finocchio riesce a sovrastare il gusto degli altri ingredienti alimentari o quello delle bevande, gli osti del Veneto usavano portare, insieme al vino più scadente, un vassoio di rametti di finocchio. Accompagnando il vino con il finocchio, infatti, gli avventori dell’osteria non si accorgevano di quanto la bevanda servita, fosse mediocre. Questa verdura invernale ad ogni modo, viene utilizzata in erboristeria per le sue proprietà depurative antiinfiammatorie e diuretiche. Con il suo aroma si sgrassano piatti a base di carne di maiale, e con l’anetolo, che è l’essenza che si estrae dal finocchio, si producono alcuni apprezzati distillati e liquori, come la sambuca. Nella Francia del milleottocento, poi, il finocchio veniva consigliato alla puerpere per le sue proprietà galattogene, come coadiuvante della montata lattea. E comunque del finocchio non si butta via niente, soprattutto nella sua variante selvatica, visto che i semi del finocchio che nasce spontaneo, insaporiscono pane, torte e biscotti oltre che primi e secondi piatti.
Ricetta gnocchi verdi: TEMPO DI PREPARAZIONE 20 MINUTI - TEMPO DI COTTURA 30 MINUTI. PER PORZIONE CALORIE: 250 PROTEINE: 18 g. GRASSI: 16 g. CARBOIDRATI: 11 g. PREPARAZIONE Nettate gli spinaci, lavateli più volte in acqua fredda corrente, sgocciolateli e lessateli in poca acqua bollente leggermente salata. Una volta cotti scolateli, strizzateli bene, passateli in una padella antiaderente con l'aglio intero schiacciato con una forchetta, per alcuni minuti finché non sarà completamente evaporata l'acqua. Ora passateli al passaverdura, raccogliete la purea ottenuta in una terrina, unite la ricotta, la noce moscata grattugiata, la farina e il sale. Mescolate bene amalgamando tutti gli ingredienti. Prendete con un cucchiaio in po' del composto e con le mani infarinate formate delle palline grandi come nocciole. Nel frattempo, in una pentola grande avrete portato ad ebollizione abbondante acqua, salate a bollore, passate le palline in un velo di farina, lessate poco per volta in acqua bollente man mano che le preparate. Toglietele appena salgono in superficie, aiutandovi con una schiumarola. Intanto, a bagnomaria, sciogliete e scaldate il burro con la salvia, ponete gli gnocchetti in un piatto di portata caldo, condite con il burro, spolverizzate con il parmigiano (e se lo gradite con il pepe) e servite subito. CONSIGLIO: gli gnocchi risultano tanto più morbidi quanto meno farina aggiungete nell'impasto. Usatene il meno possibile e fate una piccola prova per accertarvi che non si sfaldino. In un pentolino portate a ebollizione un bicchiere d'acqua fate un gnocchetto e tuffatelo nell'acqua bollente salata: se rimane intero la quantità di farina è sufficiente altrimenti bisogna aggiungere altra farina. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 600 g. di spinaci freschi o surgelati - 160 g. di ricotta 60 g. di parmigiano reggiano grattugiato 20 g. di burro (se preferite va bene anche la margarina) 40 g. di farina - 20 g. di foglie di salvia fresca 5 g. di noce moscata - 1 spicchio d'aglio - sale (pepe) VINI CONSIGLIATI BIANCO VERGINE DELLA VALDICHIANA SPUMANTE - BOSCO ELICEO MERLOT - COLLI BOLOGNESI TERRE DI MONTEBUDELLO BARBERA BIANCO VERGINE DELLA VALDICHIANA SPUMANTE Aree di produzione: Toscana pr. SI/AR, affinamento: obbligatorio fino al 31 gennaio dopo la vendemmia, caratteristiche: spumante, abbinamento consigliato: TUTTO PASTO, colore: paglierino con riflessi verdognoli, odore: delicato gradevole tipico, vitigni: trebbiano toscano (60%-80%) altri (20%-40%) purché ciascun vitigno non superi il 10%, sapore: asciutto con retrogusto di mandorla amara asciutto/amabile, gradazione alcolica minima 11°. BOSCO ELICEO MERLOT (asciutto / frizzante) Aree di produzione: Emilia Romagna - FE/RA, affinamento: fino a 2 anni, caratteristiche: asciutto / frizzante , abbinamento consigliato: da TUTTO PASTO, colore: rubino con riflessi violacei, odore: tipico leggermente erbace, vitigni: merlot (85%-100%) altri (0-15%), sapore: asciutto sapido armonico tranquillo / vivace, gradazione alcolica minima 10,5°. COLLI BOLOGNESI TERRE DI MONTEBUDELLO BARBERA Aree di produzione: Emilia Romagna, affinamento: fino a 3 anni, caratteristiche: fermo, abbinamento consigliato: TUTTO PASTO, colore: rosso carico al violaceo, odore: vinoso tipico vitigni: barbera (85%-100%), sapore: armonico, gradazione alcolica minima 12°.
Ricetta moscardini ai carciofi: TEMPO DI PREPARAZIONE 20 MINUTI - TEMPO DI COTTURA 60 MINUTI PER PORZIONE CALORIE: 140 PROTEINE: 15 g. GRASSI: 6 g. CARBOIDRATI: 7 g. PREPARAZIONE Pulite i moscardini con molta attenzione, sciacquateli molto bene sotto acqua corrente fredda finché non saranno diventati bianchi, ora tagliateli a pezzi. Mondate il prezzemolo dei gambi, lavatelo più volte in acqua fredda, tritatelo finemente insieme all'aglio. Nettate i carciofi eliminando le foglie dure esterne le punte e i gambi, lavateli in acqua acidula con succo di limone. In un tegame (possibilmente di coccio) mettete il prezzemolo e l'aglio tritati, unite i moscardini tagliati a pezzi, condite con olio extravergine d'oliva, fate insaporire per qualche minuto. Ora spruzzateli con il vino bianco, appena sarà evaporato bagnate con 1 o 2 cucchiai d'acqua tiepida e continuate la cottura a fuoco basso e a pentola scoperta per 30 minuti. Trascorso questo tempo, aggiungetevi i carciofi tagliati a fettine e i piselli sgranati, continuate la cottura per altri 30 minuti regolando di sale se necessario. Durante la cottura se vi accorgete che si asciugano troppo potrete aggiungere ancora dell'acqua stando attenti a non rendere la pietanza troppo brodosa. Servire in tavola con contorno di insalatina verde. DOSI PER 4 PERSONE INGREDIENTI 500 g. di moscardini - 600 g. di carciofi 200 g. di piselli - 60 ml. di vino bianco secco 20 g. d'olio extravergine d'oliva (4 cucchiaini circa) 10 g. di prezzemolo - 1 spicchio d'aglio succo di mezzo limone - sale VINI CONSIGLIATI OLTREPÒ RIESLING RENANO ROSATO FRIZZANTE - COLLI DI SCANDIANO E DI CANOSSA MALVASIA - RIESLING ITALICO (Veneto) OLTREPÒ RIESLING RENANO ROSATO FRIZZANTE Aree di produzione: Lombardia provincia di Pavia – caratteristiche: frizzante – abbinamento consigliato: PESCE - colore: rosato - odore: tipico, gradevole - vitigni: riesling renano (85%-100%) riesling italico e/o pinot nero e/o pinot grigio e/o pinot bianco (0-15%) - sapore: fresco, gradevole, asciutto - gradazione alcolica minima 11 gradi. COLLI DI SCANDIANO E DI CANOSSA MALVASIA FERMO/FRIZZANTE (asciutto/abboccato/amabile/dolce) Aree di produzione: Emilia Romagna pr. RE, caratteristiche: fermo/frizzante, abbinamento consigliato: PESCE, colore: paglierino più o meno carico, odore: tipico anche intenso, vitigni: malvasia di candia aromatico (85%-100%) malvasia di candia bianca e/o pinot bianco e/o pinot grigio e/o trebbiano romagnole e/o chardonnay (0-15%), sapore: aromatico fresco armonico amabile/asciutto/abboccato/dolce, gradazione alcolica minima 10,5°. RIESLING ITALICO (Veneto) Caratteristiche organolettiche: colore giallo paglierino scarico con riflessi verdolini. Profumo: molto intenso, fine, persistente, dall’aroma complesso: floreale (biancospino, primula) e fruttato (mela renetta, pesca gialla). Gusto: pieno e vellutato, molto persistente. Il variegato quadro aromatico è ben supportato dal corpo del vino. Alcool 12,5% vol. Vino bianco importante piacevolmente delicato, quindi ben adattabile a diverse tipologie di pietanze: dai salumi unigrana agli insaccati, ai primi piatti, al PESCE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI GASTRONOMICHE. Temperatura di servizio. È vino da bersi fresco 6-8°.
Questo piatto è una rivisitazione in chiave vegetariana dei noodles, una ricetta saporita, ricca di gusto e colore che può essere tranquillamente servita come piatto unico.
È graduale attraverso le varie fasi della sua crescita, come avviene per tutte le cose che via via riesce a fare. Il coordinamento fra l'occhio e la mano si riesce ad acquisire attraverso una serie di capacità fisiche che il bambino deve apprendere con il tempo. Le sue capacità manuali migliorano per gradi fino alla consapevolezza di poter usare mani e dita per molte attività. È così che impara a prendere un bicchiere, a sfogliare un libro, a disegnare, a scrivere, a mangiare da solo con la forchetta, ad allacciarsi le scarpe. Quindi lo sviluppo delle capacità manuali è importante: sono capacità che, una volta apprese, vanno però continuamente allenate. È necessaria una guida attenta ed amorevole in questo difficile momento della sua crescita. Comunque le capacità manuali del bambino cominciano a svilupparsi già fra i 15 e i 18 mesi, quando, ad esempio, impara a scarabocchiare, a portarsi un bicchiere alla bocca senza rovesciarne il contenuto, a mangiare da solo senza far cadere troppo cibo, a togliersi i calzini da solo. Verso i due anni riesce, ad esempio, a girare le maniglie della porta, a sfogliare correttamente le pagine di un libro, ad infilarsi calzini e scarpe e a chiudere laccice bottoni. Ma sono solo esempi. In realtà il bambino in questo periodo impara a fare moltissimi piccoli gesti da solo. A tre anni acquisisce maggiore autonomia: comincia a vestirsi e a svestirsi da solo, ad usare le costruzioni per fare una torre che man mano riesce a fare più alta, a disegnare cerchi e a copiare altre forme a caso, a mangiare con forchetta e cucchiaio, a tenere correttamente la penna in mano, a prendere piccoli oggetti, a versare l'acqua in un bicchiere usando entrambe le mani. Naturalmente, in queste varie fasi del suo sviluppo il bambino va aiutato in vari modi. Sarà l'istinto a farti capire come aiutare il tuo bambino a crescere. Molto utili in questa fase i giochi che aiutano a sviluppare la manualità oppure gli album da disegnare e colorare. Sono divertenti e aiutano le mani al giusto movimento per ottenere un certo risultato.