Glowing skin, la pelle torna a brillare: 2022 is the new Anni '90

Ora che ci siamo lasciati alle spalle anche il 2021, non possiamo fare finta che la pandemia non abbia lasciato il segno sui nostri volti, letteralmente, con dispositivi di sicurezza e cosmetici disinfettanti. Non c’è quindi da stupirsi se nel 2022 la tendenza più ricercata è quella della glowing skin. La pelle luminosa è molto probabilmente quello che la maggior parte di noi sta cercando di ottenere, e per farlo si sperimentano skin care e make up innovativi.

Un po’ come gli anni ‘90, che sappiamo essere tornati di moda tra treccine e lipgloss, la ricerca della luminosità è la nuova tendenza del 2022. Così ecco che ci si interroga su come far diventare la nostra pelle più radiosa e luminosa. Una pelle sana e brillante è il più possibile priva di imperfezioni, ha un tono compatto ed è adeguatamente detersa e idratata, non presenta zone grasse e tanto meno secche, arrossate o screpolate.

Glowing skin, come ottenerla attraverso la skincare

Per quanto riguarda i cosmetici da usare durante la beauty routine, per ottenere una pelle luminosa si fa ricorso ai prodotti più innovativi, dando un occhio alle ultime tendenze. Dalla esfoliazione alla idratazione, i passaggi per rigenerare l’epidermide e permetterle di brillare passano tutti da una buona detersione e un’altrettanta idratazione, da studiare in base al tipo di pelle.

Perché questo effetto è così ricercato? Perché la glowing skin è sinonimo di pelle sana, per lavorare su questo aspetto quindi non bisogna sottovalutare lo stress che si ripercuote sulla pelle con segni antiestetici come le borse sotto gli occhi e il colorito spento.

Oltre quindi alle classiche buone abitudini come:

• Dormire abbastanza;
• Bere tanta acqua;
• Limitare o evitare del tutto fumo e alcol;
• Alimentarsi con una dieta variegata e sufficiente;

la glowing skin passa anche da azioni come:

• Esfoliazione e detersione: fondamentali per rimuovere trucco, impurità e sebo in eccesso, queste fasi non devono essere troppo aggressive ma adatte al tipo di pelle, rispettandone tutte le caratteristiche;
• Idratazione e protezione: creme e lozioni vanno usate immediatamente dopo la detersione, e anche queste devono rispettare le caratteristiche di base della pelle su cui vengono applicate. La crema della mattina inoltre, deve proteggere grazie all’SPF, ovvero deve contenere un filtro solare adeguato al clima e all’ambiente in cui si passerà il resto della giornata, proteggendo all’occorrenza dalla luce UV.

I prodotti più adatti e “illuminanti” sono sieri e creme idratanti che agiscono per uniformare l’incarnato e sullo schiarimento delle macchie scure. Per farlo, generalmente si avvalgono di alcuni principi e ingredienti fondamentali, come:

• Vitamina C, antiossidante e illuminante;
• Vitamina B3 o Niacinamide, che agisce sulle maschie scure per schiarirle.

Glowing skin, come ottenerla con il make up

L’altra risposta per ottenere il “bagliore della pelle” si nasconde nel make up e quindi nel finish: dopo aver preparato la pelle con la skincare più giusta per noi, si può passare al trucco per amplificare l’effetto della pelle luminosa.

Esistono delle formulazioni messe a punto proprio con questo scopo. E dato che la glowing skin potrebbe diventare presto la nuova “ossessione”, gli esperti hanno notato un crescente interesse per blush e terre in crema o in stick, perché i prodotti più cremosi, a differenza di quelli in polvere, sono formulati con una maggior quantità di pigmenti perlescenti che, applicati su alcuni punti del volto, riescono a regalare bagliore e luminosità alla pelle, senza seccarla e con pochi tocchi.

Tra le tecniche più gettonate per ottenere la glowing skin, c’è quella del make up no make up, che dà appunto l’illusione che il trucco non ci sia, restituendo un effetto il più naturale possibile ma estremamente luminoso.