Eyeliner permanente: è una buona idea? Quanto dura e come si fa

Tra i tatuaggi estetici più richiesti c'è anche quello dell'eyeliner permanente: ecco come funziona e a chi si rivolge

L’eyeliner è uno degli elementi di make-up più difficili da realizzare, ma allo stesso tempo è un dettaglio in grado di valorizzare e definire lo sguardo. Può risultare essere un vero e proprio punto di rottura tra coloro che non possono farne a meno e chi invece pensa che non sia adatto al proprio viso. La sua applicazione richiede pratica e familiarità con i vari prodotti disponibili sul mercato, ma soprattutto una buona conoscenza della propria forma di occhio e del viso. Tuttavia, esiste una soluzione che sembra accontentare tutti, offrendo un risultato soddisfacente e duraturo: l’eyeliner permanente.

Che cos’è l’eyeliner permanente

L’eyeliner permanente consiste in una sottile linea tatuata all’attaccatura delle ciglia, con l’obiettivo di renderle visivamente più folte e piene, donando allo sguardo maggiore luminosità e definizione, il tutto con uno sforzo minimo.

Ci sono diverse tecniche per ottenere l’eyeliner permanente.

  • Una di queste è il vero e proprio tatuaggio, realizzato tramite appositi macchinari più piccoli e leggeri, che permettono di creare un disegno permanente.
  • Altrimenti, vi è la tecnica dell’eyelash dotting, che è semipermanente e consiste nella creazione di una serie di puntini nella rima infracigliare, garantendo un effetto ancora più discreto e naturale. Quest’ultima, a differenza del tatuaggio, prevede che il pigmento penetri solo fino al secondo strato della pelle, comportando una pigmentazione più simile a quella utilizzata per le sopracciglia.

In entrambi i casi, l’effetto permane per circa due anni, ma è possibile rimuoverlo prima tramite laser o soluzioni chimiche. Tuttavia, data la delicatezza della zona, è consigliabile lasciarlo dissolversi naturalmente.

Una delle caratteristiche più interessanti dell’eyeliner permanente è la sua durata nel tempo e la facilità di manutenzione. Esso si adatta anche a chi ha ciglia sottili o molto rade, poiché il risultato è personalizzabile in termini di colore, intensità e forma. Se desiderate intensificare le ciglia, la linea tracciata sarà molto sottile, altrimenti potrete renderla più visibile se cercate una maggiore definizione. In generale, è consigliabile optare per forme non troppo spesse, in modo da rendere l’eyeliner più adatto a un utilizzo quotidiano e soprattutto senza trucco.

Cosa sapere prima di fare l’eyeliner permanente

Prima di intraprendere un trattamento di eyeliner permanente, è essenziale prepararsi adeguatamente e comprendere i tempi di recupero. Questo trattamento deve essere eseguito solo da professionisti specializzati, in modo da garantire la sicurezza degli occhi.

Prima dell’applicazione del tatuaggio, la zona viene pulita e anestetizzata con una pomata per ridurre al minimo il fastidio durante e dopo il trattamento. I tempi di recupero sono rapidi e la manutenzione successiva è relativamente semplice: è fondamentale mantenere la zona sempre pulita e disinfettata, evitando il trucco nei giorni precedenti e successivi. Inoltre, è necessario applicare una speciale pomata cicatrizzante e stare lontani dal sole per i primi 15 giorni, dopodiché si possono riprendere le normali abitudini.

Non tutti i soggetti sono candidati ideali per l’eyeliner permanente. È sconsigliato per coloro che sono allergici ai pigmenti utilizzati per le sopracciglia e i tatuaggi, per chi soffre di allergie in generale e per chi ha spesso pruriti, gonfiori e irritazioni. Inoltre, se si hanno occhi particolarmente sensibili e delicati, o se si soffre di disturbi cutanei o difficoltà nella guarigione delle ferite, è preferibile evitare questo trattamento. Infine, se si è in gravidanza o in fase di allattamento, è meglio posticipare il trattamento poiché durante questo periodo il corpo è più sensibile e potrebbero verificarsi reazioni impreviste.

Seguici anche su Google News!