Blowout Bob, un po' bounce blowout, un po' classic bob: è il caschetto del 2022

Scopriamo tutti i segreti del Blowout Bob, il taglio corto che promette di diventare il protagonista indiscusso del 2022

I trend parlano chiaro: nonostante i capelli lunghi riescano in qualche modo a reggere alle mode del momento, i veri protagonisti del 2022 sono i tagli corti. Complice anche il ritorno in auge degli anni ‘90, c’è un nuova star in città in fatto di capelli. Si chiama Blowout Bob e come suggerisce il nome è il taglio corto che secondo gli specialisti farà impazzire tutti coloro alla ricerca di un taglio pratico, alla moda e bello da vedere.

Ma da dove arriva il Blowout Bob? Dagli anni passati ereditiamo sicuramente la base, ovvero il classico bob, uno dei tagli corti più amati nel 2020 e nel 2021, che ora acquisisce una marcia in più nella versione del 2022. Più precisamente, la base di questo taglio arriva dai gloriosi anni ‘90, quando ad andare di moda erano le mollettine colorate per i capelli, le mèches ma anche i tagli vaporosi delle top model con le radici sollevate, e infine il bob: ricordate Ambra Angiolini durante Non è La Rai? Oppure la versione con frangetta diventata iconica grazie a Mia Wallace aka Uma Thurman in Pulp Fiction e ancora Natalie Imbruglia e il suo taglio corto richiestissimo nei saloni di bellezza? Insomma il capello corto ha sicuramente fatto parte della cultura degli anni ‘90 e oggi torna in grande spolvero con una rivisitazione degna di attenzione.

Che cos’è il Blowout Bob e l’importanza della piega

Scendiamo nel tecnico e capiamo insieme le peculiarità di questo taglio corto. Il Bob si fa “bounce”, ovvero voluminoso, morbido e arioso. La parola d’ordine di questo taglio è senza dubbio volume, sulle radici ma soprattutto sulle punte.

Tutto dipende oltre che dal taglio, anche dalla messa in piega, che secondo le TikToker più famose va realizzata con spazzole grandi e tonde che riescono a creare una leggera piega mossa, oppure con i classici bigodini, che qualche decennio fa spopolavano sulle teste delle ragazze più alla moda che cercavano proprio di realizzare acconciature gonfie e “cotonate”.

Blowout Bob, caratteristiche del taglio

Quanto al taglio invece, il blowout Bob rimane pieno e quasi per nulla scalato sulle punte, proprio l’effetto pieno dei capelli aiuterà a creare quel volume che caratterizza in tutto e per tutto il Blowout Bob. Il taglio si ferma ben sopra le spalle, nelle versioni più corte arriva all’altezza della mandibola, lasciando il collo ben scoperto.

Ricapitolando, il Blowout Bob:

  • Si ispira alla moda degli anni ‘90
  • È un bob corto e pieno, la cui scalatura dei capelli è ridotta al minimo, possiamo dire che le punte sono leggermente “smussate”
  • La piega è mossa, voluminosa e gonfia soprattutto verso le punte dei capelli
  • Si ferma sopra le spalle, può arrivare ad essere cortissimo, all’altezza della mandibola.

Blowout bob e mode del momento, “precauzioni per l’uso”

Attenzione però a non farsi ammaliare dalla bellezza del Blowout Bob, perché può essere il taglio perfetto soprattutto ora che ci avviciniamo all’estate ma non concede mezze misure: se quindi si sta valutando concretamente l’idea di abbandonare i capelli lunghi, il Blowout Bob è di certo un’alternativa da prendere in considerazione ma che non permette ripensamenti.

Per i più indecisi, meglio fare qualche tentativo prima con altre acconciature come il faux bob, per capire realmente se darci “un taglio netto” e se il taglio corto è quello che si sta realmente cercando.

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