Johnny Depp, su Amber Heard: "Non era più la ragazza che ho conosciuto"

Il processo tra i due attori continua senza sosta. La guerra in tribunale a Fairfax, in Virginia, tra le due star hollywoodiane va avanti ormai da quasi due settimane e mercoledì 20 aprile è stato il turno dell’attore salire sul banco dei testimoni: "Non ho mai picchiato una donna in vita mia".

Il processo tra Johnny Depp ed Amber Heard continua senza sosta. La guerra in tribunale a Fairfax, in Virginia, tra le due star hollywoodiane va avanti ormai da quasi due settimane e mercoledì 20 aprile è stato il turno dell’attore salire sul banco dei testimoni per dire la sua versione dei fatti.

Una battaglia legale che va avanti dal 2016, anno in cui la coppia ha divorziato, e ora si trovano a processo perché la star di Pirati dei Caraibi ha citato in giudizio l’attrice per via del suo editoriale del Washington Post del 2018. Sul giornale Heard raccontava le sue esperienze di “sopravvissuta alla violenza domestica”.

“Non ho mai picchiato Amber in quel modo né ho mai picchiato una donna in vita mia”, ha detto Johnny Depp, e come si legge su EW ha spiegato come ha vissuto gli ultimi mesi di nozze con l’ex moglie:

“Lei ha bisogno di conflitti, ha bisogno di violenza, erutta dal nulla. Poteva iniziare con uno schiaffo, con una spinta, lanciandomi un telecomando in testa, poteva essere un bicchiere di vino in faccia: in tutte queste situazioni il mio obiettivo principale era ritirarmi. Sono stati sei anni difficili in cui un giorno sei Cenerentola e in un micro secondo diventi il Gobbo di Notre Dame”.

L’attore ha continuato a raccontare e ha anche affermato di non aver mai risposto con la violenza:La violenza non è necessaria”, ha detto aggiungendo che ha provato a far di tutto per far funzionare il matrimonio:

“Non volevo fallire. Volevo provare a farlo funzionare. Ho pensato che forse potevo aiutarla. Ho pensato che forse potevo portarla in giro, perché l’Amber Heard che ho conosciuto il primo anno, un anno e mezzo, non era l’avversario che ho di fronte. Non era la mia ragazza”.

La sua testimonianza è andata avanti per tre ore, tempo in cui ha anche raccontato delle presunte violenze subite dall’ex moglie, come quando lei gli avrebbe mozzato un dito in Australia. Depp, infine, ha dichiarato di aver perso “nient’altro che tutto” e, indipendentemente dall’esito del processo per diffamazione:

“Quando le accuse sono state fatte, hanno circolavano rapidamente in tutto il mondo, dicendo alla gente che ero una minaccia ubriaca alimentata dalla cocaina che picchiava improvvisamente le donne sulla cinquantina… indipendentemente dall’esito di questo processo, ho perso perché non è una cosa che può sparire in un breve periodo di tempo. Vivrò con quelle accuse per il resto della mia vita”.

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