Amici 21, Rudy Zerbi contro LDA e Calma: "Vergognatevi della vostra ignoranza"

La seconda puntata del serale di Amici di Maria De Filippi di avvicina: per la serata del 26 marzo, Rudy Zerbi ha assegnato ai suoi allievi LDA e Calma una canzone molto conosciuta. Si tratta di La paranza, brano del 2007 con cui Daniele Silvestri si è presentato al Festival di Sanremo, scalando poi tutte le classifiche italiane. Ma, a quanto pare, i due ragazzi non hanno gradito.

Il rapper LDA (figlio di Gigi d’Alessio) ha commentato in modo decisamente duro e poco educato l’assegnazione da parte del professore di canto:

“Cioè dobbiamo fare questa? Io mi oppongo. Ma che è? Non la canto. Vestiamoci da papere e andiamo sul palco vestiti così. Resto allibito. Non sto qua con gli scemi, contro non ho gli scemi. Perché devo sfigurare con gli altri. È uno scherzo, non può essere vero. Non ho mai visto al serale una roba del genere. Non può essere possibile. Penso che questo pezzo faccia schifo. Ha credibilità se lo fa lui che è l’artista, ma io non lo faccio. A tutto c’è un limite. La paranza è una danza che si balla con la panza, qui si parla del mio futuro. A costo di dare il punto agli altri, io questo pezzo non lo canto”.

Anche Calma non ha apprezzato la canzone che Zerbi ha scelto per lui, arrivando addirittura a vergognarsi di cantarla:

“Quando l’ho sentita ho detto, ma di che stiamo parlando? Posso fare lo sforzo di cantare tutto quello che dice. Ma quando arriva a dire “La paranza è una danza che si balla con la panza” io mi vergogno”.

Dopo aver sentito le parole dei due allievi, Rudy Zerbi li ha richiamati, e ha voluto fare loro un discorso sul significato della canzone e sull’atteggiamento troppo supponente e maleducato che i cantanti hanno dimostrato. Anche perché, per quanto superficialmente La paranza possa sembrare un brano allegro e spensierato, in realtà parla di un argomento molto serio: la mafia. Ecco cosa ha detto il professore:

“Chi si deve vergognare siete voi, dell’ignoranza con cui avete affrontato un pezzo del genere, della supponenza con la quale parlate di cose che non sapete neanche cosa siano, della strafottenza con la quale vi rivolgete a un artista come Daniele Silvestri. Voi lo sapete che in quella canzone si parla di mafia, di Cosa Nostra? No perché siete ignoranti, presuntuosi, supponenti, saccenti e fate una figura terribile. Io mi vergognerei. Non sapete neanche di cosa parlate, non sapete da dove nasca una canzone, non sapete chi sia Daniele Silvestri. Siete cascati male. Il discografico di quel pezzo ero io, il contratto per quel pezzo l’ho fatto io. Insieme a lui ho raccontato e promosso quella canzone. LDA se non riesci a cantare una canzone del genere hai sbagliato mestiere”.

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Una vera e propria strigliata, quella di Zerbi, a cui LDA e Calma non hanno avuto il coraggio di replicare. Strigliata che è stata apprezzata anche da Gigi d’Alessio. Nonostante, infatti, il professore se la sia presa con il figlio, il cantante non ha potuto che trovarsi d’accordo con lui, e sui social ha commentato l’accaduto: “Bravo Rudy!!!Condivido tutto quello che hai detto!!!!! Devono ancora crescere ed imparare tanto. Un anno di Amici non basta“.