Billie Eilish: "La mia vita è la stessa di quando ero bambina, ma non ho amici"

La pop star si è raccontata senza filtri in un'intervista a V Magazine, nella quale ha confessato di aver vissuto un periodo buio, ma di aver finalmente ritrovato sé stessa.

Si intitola Back to Billie l’intervista che V Magazine ha dedicato a Billie Eilish, una delle pop star più conosciute e amate al mondo. Un racconto intimo e delicato, che ripercorre il percorso che la cantante ha affrontato per ritrovare sé stessa dopo un periodo decisamente complicato della sua vita.

Attualmente in giro per il mondo con il suo tour Happier Than Ever, la pop star di Los Angeles si è raccontata senza filtri, confessando di aver sofferto molto il fatto di essere diventata una super star a livello internazionale quando era poco più che una bambina. Dopo il suo primo tour, all’età di 16 anni, è stata catapultata in una realtà più grande di lei, che sentiva di non poter controllare. Al ritorno da tre mesi di concerti, la sua reazione è stata questa:

“È stato un incubo e mi ha spaventata a morte, perché ero appena stata trasformata in un oggetto di scena. Non sono mai stato così spaventato. Era come, un’enorme fuga precipitosa. In quei tre mesi, ero diventata più grande, ma non lo sapevo finché non ero in quella situazione. Da quel giorno non sono andata da nessuna parte. Non ho fatto niente. Ero così sconvolta da quello che era successo e da quanto mi sentissi impotente. E non avevo la sicurezza perché non avevo i soldi per farlo. Ero al livello di fama che ha bisogno di sicurezza, ma anche al livello di fama in cui non hai davvero le risorse”.

Ma non è stato solo questo a spaventarla:

“Avevo molti incubi davvero, davvero incredibilmente terribili. Avevo una strana paralisi del sonno. Semplicemente non era un buon periodo per il mio cervello. Non riuscivo a dormire. Andavo a letto verso le quattro del mattino e mi svegliavo all’una del pomeriggio. E ascoltavo quell’app di meditazione ogni volta che avevo bisogno di prendere fiato e non pensare agli orrori che stavano succedendo nella mia mente”,

ha rivelato nell’intervista. Nel corso degli anni, però, Billie Eilish è riuscita ad affrontare le sue paure, a crescere come persona e come artista. A V Magazine ha raccontato di aver capito che ciò che la rendeva infelice era il fatto di non divertirsi nel fare ciò che faceva: la musica. Oggi, invece, la cantante ha definitivamente ritrovato sé stessa, e la sua vita nella sua amata Los Angeles:

“Devo ricordare a me stessa cos’è in realtà la mia vita per il mondo esterno, perché a volte lo dimentico. La mia vita è davvero, onestamente, la stessa di quando ero bambina. Solo che non ho amici. Voglio dire, oltre alle persone con cui lavoro, che sono assolutamente miei amici. In realtà sono i miei migliori amici”.

È questa la vera essenza di Billie Eilish: una ventenne famosa in tutto il mondo, idolo di milioni di persone, futura headliner del Coachella. Ma anche una persona semplice, molto legata alle sue origini, alla casa dove è cresciuta, alla sua famiglia dalla quale non si separa mai.

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