Fuori dal Coro: anticipazioni e ospiti del 26 ottobre 2021

Su Rete 4, Mario Giordano insieme a Stefano Puzzer, Nunzia Alessandra Schilirò e Nicola Porro parla ancora di Green Pass, proteste e vaccini in Europa. Ma anche di caro vita e prostituzione minorile con il caso di Bologna.

L’appuntamento del martedì sera di Rete 4 è come di consueto con Fuori dal Coro, il programma talk politico e di attualità del giornalista Mario Giordano. La trasmissione, in onda il 26 ottobre 2021, affronta in questa puntata ancora il tema del Green Pass e di alcune lacune che i soliti “furbetti” utilizzano per sviare dalla normativa. Si parla anche del carovita che sta diventando un problema per molti italiani e infine, il conduttore presenta un’inchiesta sulla prostituzione minorile.

Da poco più di dieci giorni dall’entrata in vigore del Green Pass (15 ottobre 2021), in studio si parte con un primo bilancio sull’obbligo della certificazione verde sul posto di lavoro. Un servizio mostra come non siano rari i casi di persone che non rispettano questa misura e che hanno trovato nella regolamentazione alcune lacune di cui approfittarsi. E poi uno sguardo all’Europa con un focus sull’Austria, dove si sta valutando di introdurre un lockdown per i soli non vaccinati, se la situazione dei contagi dovesse peggiorare.

Insieme agli ospiti Stefano Puzzer, uno dei fondatori e portavoce del Coordinamento 15 ottobre, Nunzia Alessandra Schilirò e Nicola Porro, Giordano si occupa ancora delle manifestazioni contro il pass, in particolare della protesta dei portuali di Trieste. A seguire, un approfondimento sul carovita, argomento molto caro a tutti gli italiani. Se da un lato gli stipendi degli italiani negli ultimi decenni non hanno visto aumenti, dall’altro i prezzi dei generi di prima necessità continuano a lievitare in modo significativo, gravando pesantemente sulle famiglie.

Durante la trasmissione viene dedicato uno spazio anche all’impegno che Fuori dal Coro si è assunto a sostegno dei proprietari che si ritrovano con le proprie case occupate. E ancora, un’inchiesta sul mondo della prostituzione minorile, come il caso di Bologna, dove i carabinieri hanno scoperto alcuni festini a base di droga e sesso in alcune prestigiose ville, avvenuti anche durante i periodi di lockdown.

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