Il contouring è tornato, ma nel 2022 non è più quel trucco innaturale

Il contouring torna a farsi vedere ma lo fa sotto una nuova luce, che punta a illuminare e ad alleggerire

Tik Tok, il social network in cui nascono la maggior parte dei trend, ha emesso la sua sentenza. Il contouring è tornato ma in una nuova veste che promette di conquistare tutti gli appassionati di make up. Il nuovo contouring potrebbe convincere persino i più scettici, che a oggi evitano questa tecnica perché ritenuta troppo eccentrica e un tantino esagerata.

Che cos’è il contouring

Facciamo un passo indietro e riassumiamo brevemente in che cosa consiste. Il contouring, nato all’inizio degli anni 2000, è una tecnica di trucco giudicata spesse volte invasiva, innaturale e “pesante”. Grazie all’ausilio di prodotti in crema e molto coprenti (solitamente uno molto scuro e uno molto chiaro), scolpisce e disegna ombre e punti luce sul volto. È sempre stata descritta come una tecnica make up avanzata, in grado di modificare alcuni tratti morfologici del viso, avvalendosi proprio delle ombre e delle luci. È una sorta di stratificazione che, tono dopo tono, costruisce tutti i lineamenti del volto.

Oggi le formulazioni dei prodotti sono cambiate, nonostante si siano arricchite di fatto si sono alleggerite: le polveri, dapprima sottovalutate sono diventate ugualmente performanti rispetto ai prodotti in crema e così anche il contouring sta vivendo una seconda fase, in cui viene rispolverato dai più esperti e scoperto dalle generazioni più acerbe.

Il contouring è tornato (in una versione più leggera)

Il contouring quindi è tornato ma con meno pressione e meno rigidità sulle regole rispetto al passato, sostanzialmente si è alleggerito. Punta di più sull’illuminare piuttosto che sullo scolpire i tratti, cosa che invece si faceva qualche anno fa. Basta guardare il make up di Kim Kardashian di una decina di anni fa (e le tecniche del suo make up artist di riferimento, Mario Dedivanovic). È facile capire il grande successo e l’evoluzione stessa del contouring.

Gli esperti sono convinti che il suo ritorno sia dovuto anche agli anni ‘90, anch’essi sono tornati di moda sia sulle passerelle che nel make up. Le super top model indimenticabili di quei gloriosi anni avevano zigomi e tratti del viso molto marcati e definiti, e secondo le analisi di settore sembra che si stia cercando di tornare a quel tipo di bellezza.

Tra i make up artist che amano questa tecnica e che hanno saputo reinventarla c’è anche Charlotte Tilbury, la truccatrice di fama mondiale ha dedicato un’intera palette della nuova collezione proprio a questa tecnica e al suo luminoso ritorno: è la “Nudegasm Face Palette”.

Il nome non a caso fa intendere la nuova direzione che ha intrapreso il contouring nel 2022. È la strada dell’effetto “nude”, del trucco correttivo e valorizzante, che c’è ma che si percepisce appena perché applicato proprio dove serve, senza eccessi.

Archiviati i bronzer troppo scuri rispetto al tono della pelle, si lascia il campo libero alle polveri più illuminanti. Sì ai blush rosa e agli stick opachi in crema, innovativi e a lunga durata. Torna l’attenzione sugli zigomi e sul tipico colorito “sano” che proprio in questa area del viso si può riprodurre con pochi gesti.

Il contouring 2.0 non scolpisce ma valorizza e illumina, e non a caso arriva sul finale di una pandemia che ha sicuramente alterato il modo di truccarci negli ultimi due anni. Proprio ora, che possiamo lentamente dire addio alle mascherine, torniamo a mostrare nuovamente il viso, truccandolo nella sua interezza, senza tralasciare nulla. Ed è proprio la luce ciò che ora si cerca. Per scurire e nascondere c’è sempre tempo.

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