Nose taping, mettere il nastro adesivo sul naso è davvero un tip beauty?

Si chiama nose taping e i video su questa tecnica spopolano sui social network. Ma è davvero un tip di bellezza efficace?

Su Tik Tok sono diventati virali una serie di video tutorial che mostrano la tecnica chiamata “nose taping”. Ma è davvero un tip beauty efficace? Tutto nasce da una tecnica specifica di bendaggio che i medici effettuano dopo interventi chirurgici come la rinoplastica. Il taping al naso ha quindi senso di esistere in campo medico, in quanto evita la formazione di tessuto cicatriziale in eccesso tra osso e cartilagine dopo interventi estetici che cambiano di fatto la forma del naso. Dopo l’operazione, i nastri adesivi tengono i tessuti e le ossa fermi, in attesa della cicatrizzazione completa.

La rinoplastica è l’intervento chirurgico principale che permette di rimodellare il naso in modo strutturale, intervenendo sulle ossa nasali, sul setto e sulle cartilagini. Viene utilizzata sia per ragioni estetiche ma anche per correggere alcuni disturbi respiratori. Stiamo parlando quindi di una tecnica medica invasiva, effettuata esclusivamente da dottori in chirurgia plastica e maxillo facciale.

Nose taping, perché è diversa dal face taping

L’utilizzo dei nastri adesivi utilizzati per scopi estetici non è di certo una novità: si tratta di una tecnica chiamata face taping e consiste in un trattamento anti age capace di sollevare i muscoli e la pelle del viso per apparire più giovani. La tecnica del nose taping si dovrebbe inserire in questa parentesi beauty. Volendo però quest’ultima intervenire sulle ossa del naso e non sui muscoli, i dubbi che sia efficace, senza l’abbinamento dell’intervento di rinoplastica per cui è nata, sono più che leciti.

Da una parte, infatti, il face taping è un’evoluzione della ginnastica facciale e agisce in modo meccanico per sollevare i tessuti facciali. Il nose taping, invece, serve per mantenere, fino alla guarigione, una forma ottenuta dopo un intervento chirurgico.

Nose taping, come si applica il nastro adesivo sul naso

La tecnica è stata estrapolata dal contesto medico per essere replicata da alcune beauty influencer. Si applica il nastro adesivo medico di carta prima di andare a letto (solitamente per un mese intero dopo l’operazione di rinoplastica) e si toglie al mattino.

Per replicare la tecnica medica del nose taping servono delle strisce di nastro adesivo di carta da disporre come segue:

  • Si dipongono le prime strisce sul ponte del naso per creare una base su cui far aderire le altre
  • Successivamente si attaccano delle strisce per formare una U sulle narici (senza chiuderle del tutto) che punta verso l’alto, e sopra i lati del naso, “tirando” appunto verso l’alto
  • Infine, vengono attaccate altre strisce orizzontali sul ponte del naso. Servono per fissare tutto e per evitare che la gravità spinga il naso verso il basso, mantenuto in alto dagli altri pezzettini di nastro adesivo

Nose Taping senza intervento chirurgico: funziona davvero?

I risultati di chi ha provato a replicare questa tecnica, tuttavia, sono stati solo temporanei e praticamente quasi invisibili. È infatti impossibile pensare di cambiare la conformazione del proprio naso applicando solamente del nastro adesivo.

Per quanto riguarda luci, ombre ed effetti ottici davvero notevoli, l’unica arma alternativa alla rinoplastica rimane il make up e il contouring, che se eseguiti a regola d’arte possono davvero creare l’illusione di un naso più piccolo e fine.

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