Perché i partner nascondono le fantasie erotiche?

Le fantasie erotiche sono uno degli ultimi tabù rimasti in materia sessuale: perché le persone si vergognano di confessarle al partner? Come fare per scoprire le fantasie erotiche del proprio compagno?

Quando si parla di desideri erotici, è molto facile scadere nella risata maliziosa. Ma dietro all’ilarità dell’argomento si nasconde una triste verità: la maggior parte delle coppie italiane ha fantasie erotiche inespresse e nascoste sotto il materasso.

Il motivo di tanto silenzio riguardo le pratiche sessuali più strane? La vergogna e la paura di commettere in passo falso all’interno della relazione ci spinge a reprimere tutte quelle fantasie che potrebbero addirittura salvare la coppia dalla monotonia del classico rapporto sessuale, magari consumato solo nei giorni di festa.

La paura di parlare al partner delle proprie fantasie erotiche dipende spesso da quanto esse si spingono al di là di quella che definiremmo “l’ordinaria amministrazione” del {#sesso}. Alcune fantasie, infatti, sono inspiegabilmente eccitanti pur essendo etichettate come mere perversioni dall’opinione pubblica. Un esempio lampante è sicuramente la fantasia sessuale femminile di inscenare uno stupro e di esserne protagoniste: si tratta di un sogno molto diffuso fra le donne, tuttavia stigmatizzato per gli ovvi rimandi alla violenza.

Gli uomini, invece, si dimostrerebbero più imbarazzati dal sadomasochismo, per i più esperti “BDSM”: manette, collare e tanti altri accessori stuzzicano la fantasia maschile che spesso lavora sull’immagine della donna dominatrice.

Per non parlare poi del feticismo in generale: molte persone, di entrambi i sessi, sono attratte da parti del corpo del partner che costituiscono per loro la vera meta sessuale. Tale meta, in alcuni casi, può essere ricercata anche in oggetti appartenenti al partner, come ad esempio particolari indumenti. A questo tipo di fantasia seguono il voyeurismo e l’esibizionismo, molto diffusi rispettivamente in ambito maschile e femminile.

Ma cosa è certa: oltre a rendere il rapporto sentimentale e sessuale noioso, il silenzio non consente di scoprire a fondo la personalità del partner. Conoscere la fantasie erotiche del proprio compagno è davvero una dura impresa e rappresenta un passo con il quale si rafforza il legame intimo della {#coppia}.

Un consiglio per intavolare il discorso potrebbe essere quello di buttarla sullo scherzo: in questo modo si rompe il ghiaccio dando all’altro la possibilità di rispondere serenamente e, una volta oltrepassata la linea tra la fantasia e la realtà, si può approfondire seriamente il discorso mettendo in chiaro se si tratta di semplice curiosità o se c’è la voglia di realizzare le fantasie sessuali tanto agognate. Tuttavia, si deve anche essere pronti a parlare delle proprie fantasie nascoste senza alcun tabù.

Oltre a buttarla sullo scherzo, gli esperti consigliando di tastare il terreno ponendo il discorso sotto un’ottica generale, citando ad esempio libri o film sull’argomento e magari chiedendo al partner quali sono le sue considerazioni a riguardo.

Una volta venuti a conoscenza dei desideri sessuali del partner, bisogna sempre ricordare che non è vostro compito esaudirli tutti: non bisogna prendere alla lettera ogni singola parola ma tutta la discussione va opportunamente interpretata, sfruttando le nuove informazioni sul {#sesso} come dei piccoli suggerimenti per incrementare il desiderio e l’eccitazione. Non importa ardere tutta la legna a propria disposizione: basta un solo fiammifero per accendere la passione.

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