Raggiungere un'unione spirituale con il partner

Per raggiungere il miglior rapport possible con il partner occorre iniziare dall'avere buoni sentimenti interni.

Nelle relazioni d’amore, raggiungere un intesa con il proprio partner non è sempre facile visto che spesso nella coppia si innescano dei meccanismi involontari che portano a non vivere sulla stessa lunghezza d’onda.

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Ancora più difficile è invece un’unione spirituale, alla cui base però ci vuole amore e una relazione duratura con il proprio partner, con il quale si forma ormai una coppia di lunga durata. Per raggiungere questo obiettivo, però, basta imbracciare un po’ di saggezza e tanta pazienza.

Il punto è che quando ci si mette tutto l’entusiasmo del mondo per creare una relazione idilliaca e spirituale, spesso si viene fermati dalla paura, quando non dal terrore. Ed è proprio da questo punto che bisogna iniziare per gettare le basi per una relazione “di Serie A”. Due sono infatti i punti chiave: la paura di perdere l’altra persona e il timore di perdere sé stessi.

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Psichiatri e psicologi, in tutto il mondo, ritengono che più si accetta la propria natura e la propria interconnessione con il mondo, meno si sente la paura di perdere la persona amata. E più si ama incondizionatamente, meno è probabile perdere la propria anima gemella, con la quale si raggiunge una quasi perfetta unione spirituale.

Già, perché la connessione tra i pensieri e i comportamenti è inseparabile, al punto che il grado in cui tali pensieri sono fuori controllo è esattamente il grado in cui la vita e le relazioni personali sono anch’esse fuori controllo, proprio come accade agli sportivi o ai famosi pianisti che si rendono ben conto che se non riescono a concentrarsi anche le proprie prestazioni calano di intensità.

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Una persona con pensieri rabbiosi è probabile che sia una persona arrabbiata col mondo mentre una che è timorosa è facile che attiri dentro di sé la paura. Chi invece è disperato, ha sensi di colpa ed è senza forza di volontà è percentualmente anche depresso, a tutto svantaggio dei rapporti interpersonali. In altre parole, i sentimenti sono come una sorta di boomerang: tutto ritorna indietro.

Ne deriva quindi che per raggiungere una relazione spirituale più o meno idilliaca con il proprio partner occorra partire dall’avere pensieri e sentimenti positivi e ricchi di amore. Pertanto il primo passo da compiere è capire che tipi di pensieri si hanno verso la persona con sui si sta insieme, sempre partendo dal presupposto che bisogna essere onesti con sé stessi.

Fonte: Your Tango

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