Ricostruzione unghie: i miti da sfatare secondo OnyxNail

Quando si parla di ricostruzione delle unghie, circolano troppe cattive informazioni: ecco quali sono i miti da sfatare secondo OnyxNail.

Tutte le donne sognano di avere mani perfette, curatissime e alla moda, e per tale motivo in tante scelgono di affidarsi alla ricostruzione delle unghie. C’è però tanta cattiva informazione a riguardo e, infatti, molte ragazze si sono fatte condizionare in negativo e preferiscono tenersi delle brutte unghie piuttosto che affidarsi a questa soluzione. OnyxNail offre però diversi consigli a chi sta valutando di farsi ricostruire le unghie, a partire dai 5 miti da sfatare.

La ricostruzione non fa respirare le unghie?

È assolutamente falso. Sottolineiamo nuovamente che le unghie sono composte da cellule morte, dunque coprirle con uno strato di gel non è dannoso, poiché è come mettere un semplice smalto. In tal senso, la ricostruzione delle unghie è dunque totalmente sicura e priva di alcun effetto negativo per le unghie stesse. Tutto l’ossigeno di cui ha bisogno la matrice per ricreare le unghie nuove è dato dai vasi sanguigni al di sotto di essa, non di certo direttamente dall’aria.

La ricostruzione blocca il nutrimento delle unghie?

Anche questo è un mito da sfatare. Infatti, le unghie non si nutrono dall’esterno, ma dalle vitamine e dai nutrienti assunti attraverso l’alimentazione quotidiana, che pervengono all’unghia attraverso i vasi sanguigni. A tale proposito ricordiamo che in alcuni paesi è illegale affermare che un determinato prodotto cosmetico per uso esterno possa nutrire l’unghia. Anche in questo caso, dunque, la ricostruzione non va a danneggiarle o indebolirle.

Dopo la ricostruzione bisogna aspettare?

No. Tra un trattamento e l’altro, l’unghia non ha bisogno di riposare, dato che non necessita di prendere aria oppure di essere libera da gel e smalti. C’è però una precisazione da fare, infatti consigliamo  alle donne che scelgono di frequente di affidarsi alla ricostruzione delle unghie di chiedere sempre il refill per sistemare solo la parte della ricrescita, piuttosto che farsele ricostruire da zero ogni volta, rischiando si in questo caso di rendere l’unghia troppo sottile.

I gel per la ricostruzione delle unghie sono dannosi?

gel non sono dannosi per le unghie, a patto che siano di ottima qualità e rispettosi di tutte le norme europee. Esistono anche dei gel anallergici per venire incontro alle ragazze con allergie specifiche, come quella al nichel. Ciò che fa invece male all’unghia è il loro uso non corretto e soprattutto la limatura, se effettuata in maniera troppo aggressiva. Per evitare il problema è sufficiente affidarsi a un’onicotecnica esperta, che abbia frequentato un corso di ricostruzione e decorazione unghie e non una ragazza improvvisata di cui non potete sapere e valutare il grado di esperienza, se non a lavoro concluso.

La ricostruzione cura le unghie?

La ricostruzione non è dannosa per l’unghia ma nemmeno è curativa, anche se in alcuni casi è consigliata come rimedio per alcuni disturbi o necessità specifiche, ad esempio per coloro le quali si mangiano le unghie (cioè soffrono di onicofagia) o suonano la chitarra.

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