Bagno dopo mangiato: quando si può fare

È necessario aspettare 3 ore prima di fare il bagno dopo mangiato? Al di là della credenza popolare, ecco quando ci si può tuffare in acqua in sicurezza.

Fare il bagno dopo mangiato al mare o in piscina: quando si può fare? È un dubbio che assilla molti, soprattutto le mamme che devono decidere se e quando permettere ai figli di buttarsi in acqua. Diffusa, specialmente in Italia, è la credenza di aspettare tre ore prima di potersi tuffare in mare per evitare rischi di congestione, che possono portare a malori, perdita di coscienza e, di conseguenza, a possibile annegamento.

Ma è davvero così? Secondo la International Life Saving Federation, che ha analizzato i dati scientifici, non ci sarebbe una connessione vera e propria tra i pasti prima del bagno e il rischio di annegamento, ma è comunque opportuno usare il buon senso.

Ecco quindi quando e come poter fare il bagno dopo pranzo.

  • Immergersi senza tuffarsi. La congestione è causata dallo sbalzo termico tra la temperatura corporea e quella dell’acqua, se fredda (lo stesso vale se si beve una bevanda particolarmente fredda o si passa da un luogo caldo a uno in cui l’aria condizionata è alta). Per questo, è sconsigliato tuffarsi in mare dopo mangiato. Meglio, quando si è accaldati, andare a riva e poi iniziare a bagnarsi gradualmente: prima i piedi, poi le gambe, le braccia, la testa, la pancia e poi immergersi del tutto. In questa maniera si eviterà lo sbalzo termico, in quanto il nostro corpo ha avuto tempo per ambientarsi alla nuova temperatura. Un modo più divertente può essere facendo una camminata o giocando con la palla o a racchettoni in acqua, prima di fare il bagno.
  • Quantità e tipo di pasto. Tanto dipende anche dal tipo di pasto che si è consumato. È ovvio che un pranzo molto elaborato, a base di cibi composti (come lasagne) o fritti, richiederà molte ore per essere smaltito. E non solo: tutti i cibi contenenti proteine e grassi hanno bisogno di diverse ore per essere digerite. Al mare, è quindi meglio optare per un pasto leggero a base di carboidrati (una pasta fredda o un’insalata di riso), frutta e verdura. Dando qualche numero, mentre per digerire una bistecca di manzo servono 3 o 4 ore (per una bistecca di maiale anche 5), i carboidrati si smaltiscono in un’ora, così come il pesce. La frutta e la verdura cruda, invece, in 30-40 minuti e quella cotta in 45-50. Banditi l’alcol per gli adulti e le bevande gassate per i bambini.
  • Conoscere il proprio corpo. In realtà, ogni persona è diversa e può reagire in maniera differente. Se siete soliti buttarvi di frequente appena avete mangiato, può darsi che corriate meno rischi perché il vostro fisico è abituato. Tuttavia, meglio sempre seguire i consigli indicati sopra e ascoltare il proprio corpo: se lamentate pesantezza, gonfiore alla pancia o se sentite un malessere anche minimo, evitate di tuffarvi o uscite immediatamente dall’acqua.
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