Girovita: cos'è e come si usa il Waist Trainer

L'allenamento del corsetto, o waist trainer, promette un vitino di vespa e una silhouette a clessidra: utilizzo e controindicazioni della mania da star.

Detto anche l’allenamento del corsetto, da qualche anno il Waist Trainer impazza tra le star. In cosa consiste? Nell’utilizzare un corsetto contenitivo molto stretto per brevi periodi, per modificare in modo lento e progressivo la forma della vita e dare al corpo un aspetto il più possibile “a clessidra”: seno prorompente, vitino da vespa e fianchi generosi.

Ma come, la donna non era stata liberata dai dolori e le sofferenze del corsetto ormai da più di un secolo? La moda, si sa, è fatta di declini e di ritorni e così i ruggenti anni ’20 e le sue conquiste in nome dell’emancipazione della donna sono stati spazzati via da un selfie.

Già, perché a rendere famoso questo tipo di “tecnica” è stata due anni fa Kim Kardashian, attraverso uno dei suoi tanti autoscatti postati su Instagram, mentre indossa uno dei modelli dell’azienda di Miami che ha lanciato per prima l’idea.
In Gran Bretagna la pubblicità del Velform Mini Waist (un corsetto molto simile a quello delle sorelle Kardashian) è stata condannata dall’ASA, l’Autorità che vigila sulla pubblicità, perché giudicata irresponsabile. Mostrando immagini di donne strizzate nei corsetti per apparire più magre e sexy, lo spot televisivo è stato accusato di incoraggiare una percezione del corpo scorretta e poco salutare. Secondo l’Autorità, infatti, è particolarmente pericoloso instillare nelle donne il concetto che si è belle solo se si ha un vitino da vespa.

Nonostante la maggior parte dei waist trainer non arrivi fino all’altezza dei polmoni, se indossato per troppo tempo, obbliga a respirare in modo affannato esponendo, nel lungo periodo, al rischio di liquido nei polmoni e addirittura edema. Non per niente, ai tempi del Re Sole e dei corsetti strizzatissimi, le donne erano solite portare con sé i sali di ammonio, rimedio efficace per riprendersi immediatamente da uno svenimento.

Cos’è il Waist Trainer

  • Indossando costantemente e per molto tempo un corsetto costruito ad-hoc per questo scopo si costringe il corpo ad assumere una forma specifica.
  • Questo tipo di allenamento serve per aumentare ed accentuare la forma a clessidra del corpo, fino a renderla permanente con il conseguente spostamento degli organi interni.
  • Non si tratta di un metodo per perdere peso, anche se indossare il corsetto per molte ore al giorno contribuisce a diminuire il senso di fame e costringe a mangiare piccole quantità di cibo per volta.

Come si usa il Waist Trainer

  • Una volta acquistato il corsetto va indossato, per massimizzare il risultato, da 4 a 6 ore al giorno.
  • Il corsetto si porta durante l’allenamento quotidiano in palestra oppure durante la corsa. Quindi, quando non si indossa per l’attività fisica, si mette sotto t-shirt, camicie, bluse e abiti attillati.
  • Va portato almeno due ore al giorno tutti i giorni, per ottenere una silhouette a clessidra.
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