Cosa abbinare ai legumi nella dieta di tutti i giorni

Cosa abbinare ai legumi per garantire benessere al corpo? Ecco qualche idea per consumare questo alleato per la salute dell'organismo.

Alimenti dalle mille proprietà, ottimi per creare dei piatti unici sazianti e dall’alto valore nutrizionale e perfetti da inserire in una dieta settimanale equilibrata e ben bilanciata. Parliamo dei legumi e in modo particolare di come portarli in tavola, ovvero quali scegliere e cosa abbinare ai legumi nella dieta di tutti i giorni per creare un pasto sano, gustoso e che faccia bene all’intero organismo.

Perché se è vero che i legumi sono un concentrato di proprietà benefiche per il corpo, è vero anche che per far si che questi vengano assunti in modo corretto è necessario sapere come e con cosa mangiarli, evitando di abbinarli con alimenti con cui non vanno d’accordo e preferendo dei mix utili al benessere dell’organismo e che facciano davvero bene alla nostra salute generale.

Legumi e dieta dimagrante

Per prima cosa, quindi, è bene capire esattamente cosa sono i legumi, ovvero degli alimenti di origine vegetale e più precisamente dei semi racchiusi in un baccello. Tra le qualità più conosciute di legumi ci sono: i piselli, i ceci, i fagioli, le lenticchie, le fave, le cicerchie ma anche le arachidi, i lupini e le carrube.

Una tipologia di alimento dalle mille proprietà benefiche per il corpo (tanto che esiste una vera e propria dieta dei legumi):

  • hanno una potente azione antiossidante che aiuta a combattere i danni dei radicali liberi;
  • aiutano a contrastare l’anemia grazie al loro alto contenuto di ferro;
  • contengono pochissimi grassi (e quelli presenti sono di tipo insaturo positivi per arterie e cuore);
  • aiutano a regolarizzare l’intestino grazie alla grande quantità di fibre al loro interno;
  • sono privi di glutine e adatti a qualunque tipologia di dieta;
  • grazie alla presenza del triptofano favoriscono il buon umore;
  • sono privi di colesterolo;
  • prevengono problemi e malattie cardiovascolari e tumorali.

Oltre poi a prevenire e combattere l’obesità grazie al loro basso indice glicemico e contenuto calorico e all’alto potere saziante. Tutti benefici che, quindi, li rendono adatti anche ad essere consumati all’interno di una dieta dimagrante, poiché i legumi non ingrassano e non favoriscono in alcun modo l’aumento di peso. Insomma, tutte buonissime ragioni per farseli amici e imparare a consumarli nel modo corretto.

Quando e come mangiare i legumi?

Come detto all’inizio, infatti, non è solo importante la tipologia ma anche cosa abbinare ai legumi e quando consumarli. Aspetti spesso sottovalutati ma che, in realtà, sono la base per poter sfruttare e godere al massimo dei benefici insiti in questi piccoli ma eccezionali alimenti per il nostro benessere fisico.

Prima di tutto, quindi, è bene sapere che i legumi nei supermercati si possono trovare sia secchi che conservati. Nel secondo caso, prima di consumarli, è sempre bene sciacquarli abbondantemente con acqua per eliminarne il sale aggiunto per la conservazione.

Nel primo caso, invece, è importante che prima della cottura i legumi stiano in ammollo per circa 12 ore, prima di essere anch’essi sciacquati e cotti a lungo, fino a che non saranno morbidi. Questi passaggi servono per eliminare un possibile effetto collaterale del consumo dei legumi, il meteorismo, causato da un eccesso di nutrienti che l’intestino non riesce ad assimilare.

Una volta seguiti questi piccoli accorgimenti, poi, eccoci arrivare alla domanda posta all’inizio, ovvero cosa abbinare ai legumi.

Essendo un alimento proteico, i legumi non dovrebbero essere consumati in aggiunta ad altre fonti proteiche come la carne, il pesce, le uova o i formaggi. Benissimo, invece, l’abbinamento con i cereali come pasta, farro, e riso, meglio se integrali. Il motivo?

Il consumo dei cereali in abbinamento ai legumi permette di realizzare una complementazione proteica, nella quale  i cereali compensano gli amminoacidi mancanti nei legumi e quest’ultimi fanno la stessa cosa nei confronti dei cereali. Ottenendo un mix di amminoacidi completo e garantendo al corpo un migliore assorbimento delle proteine presenti nei legumi stessi.

Un abbinamento che si presta benissimo per creare degli ottimi piatti unici da consumare a pranzo (come la classica pasta e fagioli) e che grazie all’alto valore energetico e al forte potere saziante di questi piccoli alleati di benessere, permettono di non avere fame tra un pasto e l’altro. O anche sotto forma di zuppe di legumi e verdure o di cereali e legumi, da consumare a pranzo o a cena e per tre o quattro volte alla settimana.

Cosa abbinare ai legumi

Creando delle ottime alternative e piatti in alternativa o da intervallare alle proteine animali e garantendosi un pieno di benessere e gusto. Ovviamente scegliendo bene cosa abbinare ai legumi in base alla loro tipologia e sapore.

Cosa abbinare alle lenticchie

Se il vostro legume del giorno sono le lenticchie in una delle loro tantissime varietà, per esempio, gli abbinamenti migliori che si possano fare sono quelli con:

  • le patate;
  • la pasta creando ottimi ragù vegetali;
  • il riso;
  • l’insalata;
  • funghi, zucca e broccoli che si sposano alla perfezione con il gusto di questi piccoli legumi;
  • tutti gli alimenti ricchi di vitamina C come pomodori, peperoni, cavoli, ecc. Che aiutano l’assorbimenti del ferro non eme;
  • altri legumi.

Cosa abbinare ai fagioli

Quando si parla di fagioli, invece, oltre alla classica e sempre buonissima pasta e fagioli, si può provare ad abbinarli a:

  • riso meglio se integrale;
  • melanzane;
  • zucca;
  • pomodori;
  • cipolle;
  • scarola;
  • insalata;
  • carote.

Cosa abbinare ai ceci

I ceci sono senza dubbio uno dei legumi più amati per il loro sapore delicato ma inconfondibile e che si presta benissimo a essere abbinato a moltissime tipologie di alimenti tra cui:

  • la rucola;
  • il songino;
  • il pomodoro;
  • lo spinacino crudo;
  • il pomodoro;
  • la cipolla rossa cruda;
  • la zucca, le zucchine;
  • la cicoria;
  • il cavolo ero;
  • gli asparagi.

Ma anche a formaggi come il caprino o il grana. Sempre senza esagerare.

Cosa abbinare ai piselli

Per quanto riguarda i piselli, invece, oltre al gettonatissimo riso e piselli anche in versione rossa (con il pomodoro) è possibile creare dei mix sfiziosi abbinando questo legume con:

  • melanzane e zucca, per sfruttare al meglio l’effetto depurativo;
  • con le nocciole, mandorle e noci per avere più minerali e grassi polinsaturi (magari preparando delle zuppe e minestroni);
  • carote;
  • patate;
  • cavolfiore;
  • broccoli.

Combinazioni di sapori che vi faranno godere e pieno dei principi insiti in questi alimenti e del loro gusto eccezionale, per un pieno di benessere e salute che sappia soddisfare anche il palato e la vista, a ogni boccone.

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