Domus Augusta, per un matrimonio fra classico e moderno

Domus Augusta è una bellissima dimora in stile vesuviano e location per matrimoni situata alle pendici del Monte Somma, vicina alla Villa di Augusto nel Parco Nazionale del Vesuvio. Villa perfetta per matrimoni senza tempo, grazie al connubio delicato tra classico e moderno della location.

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Spazi e numero di coperti

Domus Augusta dispone di due sale comunicanti realizzate con marmi pregiati e mobili d’epoca e con vista sui giardini, in grado di ospitare fino a 300 persone. All’esterno, invece, si trovano i giardini mediterranei con fontane e la piscina: qui è possibile ospitare il pranzo/cena di nozze o il buffet per un massimo di 500 invitati.

Servizi offerti

Domus Augusta si avvale di un personale qualificato che si occupa di tutti gli allestimenti e personalizzazioni. Su richiesta, la struttura offre anche: intrattenimento musicale, matrimoni a tema, animazione per bambini, servizio fotografico, scenografie particolari, giochi di luce e acqua.

La struttura è inoltre dotata di punti di accesso per le persone con disabilità e parcheggio custodito privato.

Menu

Domus Augusta ha un proprio staff specializzato in vari tipi di alta cucina – naturale, tradizionale, regionale, d’autore, internazionale e mediterranea. I menu sono personalizzabili e si possono richiedere anche soluzioni per ospiti vegetariani, vegani e celiaci. Anche la torta nuziale è servita dalla struttura. È tuttavia possibile affittare solamente la struttura senza servizio di catering.

Costo

I prezzi per l’affitto della struttura hanno un costo compreso tra 70€ e 300€, ma è necessario richiedere un preventivo per i dettagli.

Contatti e Indirizzo

Domus Augusta si trova in Via Sant’Aloia, 6 a Somma Vesuviana (Napoli), 80049.

Trovate maggiori informazioni sulla villa sul sito ufficiale www.domusaugustaeventi.it. Il numero di telefono è 081 8931857. È possibile anche inviare una email a info@domusaustaeventi.it o compilare il form nella sezione contatti del sito.

Articolo originale pubblicato il 7 novembre 2016