Bill Murray denunciato per "comportamento inappropriato", il film viene sospeso

La casa di produzione Searchlight Pictures ha interrotto le riprese di "Being Mortal" dopo le accuse all'attore di Ghostbusters. Non è chiara la natura della querela né il possibile allontanamento dell'attore dal cast.

Searchlight Pictures ha sospeso le riprese del film Being mortal con Bill Murray, dopo le accuse di “comportamento inappropriato” all’attore. Il 71enne è stato denunciato e la casa di produzione, che fa capo alla Disney, starebbe indagando sull’accaduto, come riportato da Variety e Deadline. Non è ancora chiara la natura della querela, né la futura presenza o meno di Murray nel cast di Aziz Ansari.

La pellicola doveva essere il debutto alla regia del comico di origine indiana autore e interprete della serie di Netflix, Master of none. Né Ansari (1983) né Seth Rogen (1982), un altro degli interpreti del film, sono coinvolti nelle accuse. Le riprese erano iniziate il 28 marzo e si trovano quasi a metà. Il calendario prevedeva l’uscita del progetto nel 2023, ma l’attore ne ha causato lo stop temporaneo.

Variety riporta un episodio che coinvolgerebbe Murray in un altro scontro sul set di un film. Questa volta nel 2000, durante le riprese di Charlie’s Angels, avrebbe urlato a Lucy Liu vari insulti, dopo essersi accorto che una delle scene era stata riscritta a sua insaputa. Liu avrebbe commentato l’incidente solo nel 2021, definendo il comportamento di lui “imperdonabile e inaccettabile“. “Mi sono difesa e non me ne pento“, aveva detto l’attrice al Los Angeles Times.

Ancora nessun commento da parte di una delle star più amate del cinema, che non è attivo sui social. Un interprete versatile, noto per aver preso parte al cult di Ghostbusters, che nel corso della sua carriera ha rivestito prevalentemente ruoli comici. Dalla seconda metà degli anni novanta è famoso anche nell’ambito del cinema d’autore, spesso in veste di attore feticcio di Wes Anderson.
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