Come realizzare un perfetto airtouch e ridurre la ricrescita

Dalla separazione delle ciocche alla decolorazione, tutto ciò che devi sapere per ottenere una schiaritura impeccabile con la tecnica dell'Airtouch

Quando si parla di colorazioni per capelli, ci troviamo spesso davanti a una scelta: optare per colori audaci e accattivanti o cercare di mantenere un aspetto più naturale? Raggiungere un colore naturale e allo stesso tempo luminoso non è sempre facile. È qui che entra in gioco una tecnica innovativa: l’Airtouch.

Che cos’è l’Airtouch?

L’Airtouch è stata ideata da Vladimir Sarbashev, un famoso parrucchiere russo, che ha sviluppato questa tecnica nel suo salone di bellezza a Mosca. L’obiettivo principale era risolvere il problema della fastidiosa ricrescita che spesso affligge le tecniche tradizionali di schiaritura dei capelli. La caratteristica distintiva di questa tecnica è la separazione dei capelli più corti e giovani dagli altri, permettendo di selezionare con precisione quelli da decolorare. Questo metodo mira a valorizzare la bellezza naturale dei capelli, dalla texture alla tridimensionalità del colore.

In sostanza, l’Airtouch è una tecnica di decolorazione dei capelli. Tuttavia, è una metodologia innovativa che si distingue per la sua precisione nell’applicazione e per il modo in cui separa i capelli per ottenere risultati più naturali e sfumati. Invece di decolorare uniformemente l’intera ciocca di capelli, l’Airtouch permette di selezionare solo alcune sezioni sottili, garantendo una transizione fluida tra i toni di colore e riducendo al minimo l’effetto di ricrescita visibile.

La tecnica dell’Airtouch

Va detto che l’Airtouch richiede un notevole impegno e tempo. Video tutorial presenti sui social ne evidenziano la complessità, con alcuni che parlano addirittura di “tempi biblici”. Ma il risultato finale può essere sorprendente, garantendo una transizione fluida e naturale tra i diversi toni di colore.

Una delle domande più comuni riguardo a questa tecnica è quanto spesso debbano essere ritoccate le schiariture per evitare una ricrescita visibile. La buona notizia è che l’Airtouch offre risultati duraturi, permettendo di godere di un bell’effetto anche dopo diversi mesi dalla prima applicazione. Tuttavia, è consigliabile ritoccare le schiariture ogni sei mesi per mantenere la luminosità e ridurre il tempo necessario in salone. Meglio affidarsi a professionisti e a saloni dove trovare esperti competenti nel trattare ogni tipo di capello.

A chi è consigliata l’Airtouch e chi invece dovrebbe evitarla

Ma come si valuta se questa tecnica è adatta a noi e alla nostra capigliatura? È importante considerare la struttura e la lunghezza dei capelli.

  • Se i capelli sono stati danneggiati da trattamenti precedenti, potrebbe essere preferibile posticipare la schiaritura.
  • Inoltre, se la lunghezza supera le spalle, potrebbe essere difficile ottenere un risultato soddisfacente.
  • Per chi desidera una transizione graduale verso una chioma grigia o bianca, invece, le Babylights sono la scelta ideale. Questa tecnica permette di schiarire delicatamente l’intera capigliatura, creando un effetto naturale e mimetizzando i capelli decolorati con quelli naturali.

Infine, mantenere il colore a casa è essenziale per preservare la bellezza e la salute dei capelli. Dopo un trattamento di decolorazione, è fondamentale fornire al capello l’idratazione e la riparazione necessarie.

Le schiariture sfumate rappresentano una tendenza intramontabile che offre infinite possibilità di espressione individuale. Con la giusta tecnica di decolorazione è quindi possibile ottenere un colore luminoso e naturale, adattato al proprio stile.

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