Materassi in schiuma: pro e contro

I pro e i contro dei materassi in schiuma di lattice e di poliuretano, per capire quale scegliere per favorire riposo e benessere.

Tra le tante opzioni sul mercato tra cui scegliere, per migliorare il sonno di neonati, bambini e adulti, ci sono i materassi in schiuma di lattice e i materassi in schiuma di poliuretano, che come tutti i prodotti hanno i loro pro e contro, sono preferibili in alcuni casi e da evitare in altri.

Il materasso, del resto, insieme alla struttura letto è uno dei must have per l’arredo della camera da letto e della casa in generale: senza, insomma, si può resistere davvero poco, magari dormendo sul divano o nel divano letto.

Tuttavia la scelta del materasso – con quella del cuscino – non va fatta di corsa, perché questo elemento accompagna per diversi anni il sonno dei padroni di casa: optare per quello che non soddisfa le proprie esigenze vuol dire andare incontro a notti scomodamente insonni, che provocano stress, ansia, frustrazione e addirittura rughe e aumento di peso.

Insomma, visto che un buon sonno è alla base di una vita serena durante il giorno, di salute e benessere, vediamo quali sono i pro e i contro dei materassi in schiuma per capire se possono fare al caso nostro.

Materassi in schiuma di lattice o di poliuretano

Per materassi in schiuma si intendono in generale o i materassi in schiuma di lattice o i materassi in schiuma di poliuretano.

La schiuma di lattice si può ottenere dalla secrezione di alcune piante tropicali oppure in modo sintetico riproducendone la molecola in laboratorio.

La schiuma di poliuretano è materiale sintetico nato nel 1938 e perfezionato negli anni, oggi privo di sostanze nocive e utile per svariate funzioni. La schiuma di poliuretano, insieme ad altre sostanze viscoelastiche, è anche alla base dell’ormai celebre materasso memory foam, che ha cioè “memoria” dei pesi da cui è sollecitato e che quindi sostiene corpo e colonna vertebrale in base al sostegno di cui hanno bisogno.

Materassi in schiuma: i pro

La schiuma di lattice accoglie le forme del corpo offrendo una sensazione di comfort e rispondendo ai cambiamenti di posizione che il corpo assume durante il sonno.

La schiuma di poliuretano, versatile e ultra modellabile, può avere una struttura a cellule aperte o chiuse. Una maggiore apertura della cellula regala al materasso più elasticità e ottimale circolazione dell’aria negli strati interni.

Sia la schiuma di lattice che la schiuma di poliuretano garantiscono traspirazione, comfort, regolazione della temperatura e dell’umidità e sono i prodotti migliori per chi è allergico ad acari e polvere.

In generale la schiuma di lattice risulta maggiormente flessibile e contribuisce a una sensazione di accoglimento, mentre la schiuma di poliuretano è molto elastica e restituisce una sensazione di sostegno e supporto.

Proprio perché ognuno ha bisogno di un materasso ad hoc, in base all’età, all’altezza, al peso, al tipo di sonno, i materassi di ultime generazione sul mercato sono ibridi che sfruttano le diverse qualità dei vari tipi di schiuma, in abbinamento ad altri materiali, per dare vita a un’ergonomia che sostenga e soddisfi soggetti diversi.

Materassi in schiuma: i contro

Proprio perché il materasso è personale, anche i contro lo sono, dunque il consiglio generale è quello di provare sempre il materasso prima di acquistarlo.

Rispetto ai vecchi materassi di lana o con le molle i materassi in schiuma possono costare anche molto di più, in base alla qualità del prodotto e alla garanzia più o meno estera. Il più caro in particolare è il materasso in lattice naturale.

Se l’utilizzatore è troppo pesante, le doti ergonomiche dei materassi in schiuma possono venire meno: in questi casi meglio rivolgersi a degli specialisti per trovare il prodotto più adatto.

Il poliuretano per essere di buona qualità deve avere una perdita di portanza e una perdita di spessore molto contenute.

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