Non solo dentifricio: l'importanza di una beauty routine orale a prova di sorriso

La beauty routine orale va oltre il classico dentifricio: ingredienti naturali, bioattivi e tutto ciò che rende il nostro sorriso sano e splendente

La beauty routine si estende anche al nostro sorriso, abbracciando tutti gli aspetti della cura orale. Oggi il classico dentifricio sta lasciando gradualmente posto a prodotti più consapevoli, funzionali e sostenibili, tanto da arrivare a parlare di beauty routine orale.

Il consiglio dei dentisti rimane sempre lo stesso: lavare i denti almeno due volte al giorno con dentifricio specifico. Ma cosa possiamo fare per migliorare ulteriormente questa abitudine?

Guardando alla nostra storia recente, il vero boom sarebbe arrivato durante la pandemia, in cui siamo rimasti costretti a casa per molto più tempo rispetto a quello che era la nostra vita fino a quel momento, concentrandoci così anche sull’igiene orale, che si è trasformata in un vero e proprio rituale di bellezza. Alcuni brand hanno intuito questa nuova esigenza e hanno lanciato prodotti dedicati all’igiene orale intesa come beauty routine.

Beauty routine orale: l’evoluzione del dentifricio

Così, tra spazzolini in legno e quelli in bambù, filo interdentale a base di mais e altri accessori che piano piano ci permettono di consumare meno plastica, i dentifrici tradizionali contenuti nei classici tubetti di plastica hanno perso “smalto”.

Da qui sono nate le prime alternative, come le pastiglie di dentifricio disidratato, vendute in boccette di vetro riutilizzabili, ma non solo. Anche l’inci dei dentifrici sta vivendo una vera e propria trasformazione, a favore di ingredienti sempre più naturali, bioattivi, a volte anche vegani, per esempio a base di olio di melaleuca o olio di cannabis sativa.

Scendendo nel dettaglio degli ingredienti, il fluoro è forse l’ingrediente del dentifricio da sempre più dibattuto: utilizzato dai primi del Novecento, il suo ruolo principale è quello di proteggere dalle carie e rafforzare lo smalto ma alcune ricerche più recenti ne sconsigliano l’uso eccessivo, che potrebbe rivelarsi controproducente con ripercussioni sulle ossa. Molti brand l’hanno sostituito con lo xilitolo.

C’è poi chi non vuole rinunciare al bianco splendente dei denti, e anche in questo campo esistono sieri sbiancanti che aiutano anche a prevenire le carie. Influencer e celebrities fanno la loro parte anche in questa partita: Kendall Jenner, ad esempio, ha fatto parte del progetto Moon, concentrato proprio sulla oral beauty.

Brand come vVardis e The White Teeth Box hanno ideato prodotti realizzati con fonti naturali e hanno reinventato il packaging, trasformandolo in deliziosi tubetti vintage o in splendide bottigliette simili a quelle dei profumi.

Beauty routine orale, oltre al dentifricio c’è di più

Cosa prevede allora una beauty routine orale completa e sana?

  • Spazzolino e dentifricio: quest’ultimo se al fluoro, per gli adulti la dose consigliata è quella di 1450 ppm (dato visibile sulla confezione del prodotto)
  • Filo interdentale: i dentisti lo consigliano soprattutto la sera per pulire tutti gli spazi interdentali
  • Chewing gum a base di xilitolo e senza zucchero: se non si ha la possibilità di lavare i denti fuori casa, i dentisti raccomandano questa scelta che sembra banale ma è del tutto funzionale a ripristinare il pH della bocca dopo un pasto, ed evitare così la formazione di carie e il proliferare dei batteri.
  • Trattamenti sbiancanti, come quelli lanciati dal colosso Colgate, che non è di certo rimasta a guardare questa grande trasformazione. Penne e kit a luce LED completano la beauty routine orale.
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