Perché i capelli si arricciano meno con l'avanzare dell'età e cosa fare

Come contrastare il cambiamento dei capelli ricci? Ecco come l'evoluzione naturale di ognuno di noi influenza la nostra capigliatura e cosa fare

Per molte donne con capelli naturalmente ricci, l’osservazione di un indebolimento e una transizione verso onde più morbide nel corso degli anni è un fenomeno comune. Secondo alcuni esperti, questo cambiamento è legato a molteplici fattori, tra cui la genetica e l’equilibrio ormonale. Fasi cruciali come la pubertà o la gravidanza incidono sulla struttura dei capelli, con alterazioni ormonali spesso associate alla perdita dei ricci. Questo progressivo diradamento contribuisce a un aspetto più ondulato nel tempo.

Come preservare i ricci naturali?

Ma è possibile contrastare questo cambiamento ormonale che influisce sulla forma dei ricci? Dopo quattro-sei mesi dal parto, ad esempio, il diradamento dei capelli può verificarsi a causa di carenza di ferro. Pertanto integrare vitamine e ferro è cruciale per favorire una ricrescita robusta.

Tuttavia, quando gli ormoni prendono il sopravvento, resta limitato il controllo diretto sulla situazione. Ciò che si può fare è prestare particolare attenzione nella scelta dei prodotti appropriati. L’idratazione è il pilastro per ottenere una chioma riccia da sogno. I capelli ricci tendono spesso ad essere secchi e fragili. Dunque è cruciale l’utilizzo di shampoo specifici che favoriscano il movimento naturale dei capelli senza comprometterli.

Quali prodotti usare?

La scelta degli ingredienti è altrettanto importante: molti shampoo per capelli ricci contengono siliconi, proteine, glicerina e oli per contrastare l’effetto crespo, ma l’eccesso di tali ingredienti può appesantire i ricci. Il consiglio è utilizzare prodotti mirati a seconda della tipologia di capelli, evitando quelli con solfati che tendono ad asciugare e privare i capelli dei loro oli naturali.

Per capelli più sottili e grassi, è consigliabile optare per uno shampoo dal pH neutro, adatto a tutti i tipi di capelli, per purificarli senza appesantirli. Ingredienti come:

  • glicerina,
  • proteine,
  • alcoli a catena corta e solfati

possono aiutare a evitare l’effetto crespo senza aggiungere un’eccessiva idratazione, evitando siliconi e parabeni che potrebbero risultare eccessivi.

Per quanto riguarda la detersione, è importante applicare lo shampoo sul cuoio capelluto massaggiando delicatamente e distribuire la schiuma alle punte, preferibilmente con un pettine, evitando di strofinare energicamente. L’applicazione della maschera e la successiva detersione senza pettinare nuovamente favoriranno il mantenimento dei ricci.

Altri consigli su cosa fare e cosa evitare

Durante l’asciugatura, è consigliabile evitare l’uso eccessivo di strumenti. Se si desidera un maggiore volume, l’utilizzo del diffusore può essere più indicato rispetto all’asciugacapelli diretto, senza separare i capelli tra le dita per evitare di compromettere la forma riccia.

Gli esperti sottolineano anche cosa evitare per non compromettere la struttura dei ricci:

  • evitare l’uso di spazzole, meglio pettini a denti larghi per districare i capelli,
  • non pettinarli mai a secco per non comprometterne la forma.
  • In fase di asciugatura, è cruciale non strofinare energicamente i capelli con l’asciugamano, ma piuttosto tamponarli delicatamente per rimuovere l’eccesso di umidità.
  • Il risciacquo finale, meglio di farlo con acqua calda per favorire la definizione dei ricci.
  • L’applicazione dei prodotti per lo styling dovrebbe avvenire quando i capelli sono bagnati, non asciutti, per garantire una migliore distribuzione e definizione.

Mantenere la forma dei ricci con l’età può essere una sfida, ma adottare una cura mirata e consigliata dagli esperti può contribuire significativamente al mantenimento della loro bellezza naturale. Con una combinazione di prodotti adatti, trattamenti mirati e una corretta gestione durante la detersione e l’asciugatura, è possibile preservare la salute e la forma dei capelli ricci anche con il passare del tempo.

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