The Tourist scanzona e offende l'Italia e i suoi attori

Dal 17 dicembre arriva nelle sale italiane il tanto atteso “The Tourist“, il thriller comedy diretto da Florian Henckel-Donnersmarck, con Johnny Depp e Angelina Jolie.

Il film si ambienta a Venezia e rappresenta l’Italia con i soliti, vecchi cliché di corruzione e riferimenti sessuali.

Nella bellissima Venezia, il malcapitato Frank (Johnny Depp), un turista americano, si ritrova coinvolto da una donna affascinante e misteriosa (Angelina Jolie) in una spietata caccia al ladro, inseguito da gangster russi e poliziotti inglesi.

Sullo sfondo i carabinieri italiani, sempre disattenti a quanto accade nella città e naturalmente corrotti. Così a un Nino Frassica, la cui unica battuta è “don’t butt, cornuto”, si affianca un Christian De Sica, nei panni dell’ispettore Lombardi, corrotto e senza scrupoli. Raoul Bova, con tutto il suo charme, interpreta il tipico latin lover e si lancia spavaldo nel corteggiamento, mentre Neri Marcorè interpreta il receptionist più disattento d’Italia.

Tra le calle veneziane, poi, si rincorrono motoscafi e si spara a tutte le ore del giorno e della notte. La polizia italiana dov’è in tutto questo? Risulta totalmente assente.

Infine c’è Alessio Boni nei panni del severo agente dell’Interpol che si affaccia nella pellicola con una scenetta da “scherzi a parte” e Giovanni Esposito nel ruolo del poco credibile interprete russo.

“The Tourist” è un film americano che sarà proiettato in tutto il mondo e l’Italia, al solito, ne esce descritta come un Paese di corrotti e dongiovanni da strapazzi, senza alcuna serietà o poesia.

Seguici anche su Google News!