Biorivitalizzazione viso: benefici e costi

Pelle levigata e naturale: ecco il trattamento di medicina estetica per contrastare le rughe su volto, labbra e collo

Alternativa al filler e al botox, la biorivitalizzazione viso è un trattamento di medicina estetica sempre più diffuso per mitigare i segni del tempo su volto, labbra e collo: la nostra redazione ha indagato il rapporto tra benefici e costi, per capire se può essere la soluzione giusta in base alle esigenze.

La biorivitalizzazione, detta anche biostimolastione, consiste in piccole iniezioni con aghi sottilissimi che iniettano una soluzione di acido ialuronico e un pool di vitamine antiossidanti, micro-minerali e altre sostanze, in grado di idratare in profondità la pelle.

È proprio a causa della progressiva e naturale disidratazione dei tessuti e della conseguente riduzione di attività cellulare, infatti, che la pelle con gli anni perde elasticità e compattezza. Lo scopo di questo trattamento è proprio di riattivare i meccanismi di turnover della pelle. Il “nuovo” metabolismo acquisito contrasta la degradazione del collagene, il processo d’invecchiamento e l’azione citotossica dei radicali liberi.

La procedura si effettua in zone localizzate con tecnica “lineare” o a piccoli pomfi e non lascia tracce, se non lievi arrossamenti che tendono a sparire nel giro di poche ore. Le sostanze iniettate sono biocompatibili e vengono riassorbite dalla cute.

Biorivitalizzazione viso: benefici

​La biostimolazione con acido ialuronico ha numerosi vantaggi. Permette, infatti, di ottenere:

  • un miglioramento del tono della pelle;
  • una idratazione visibile;
  • luminosità e compattezza cutanea;
  • un effetto di prevenzione dell’invecchiamento della pelle.

Le iniezioni, praticate con tecnica mini-invasiva, possono andare ad agire su viso; collo; décolleté; regione inter-mammaria; dorso delle mani; braccia oltre che ovunque il medico ritenga necessario.

Questo trattamento estetico è consigliato sia per pelli giovani, dai 30 anni in su, perché consente di rallentare il naturale invecchiamento, sia per quelle mature. Inoltre, può essere utile dopo aver perso molto peso, per chi fuma e prima di un periodo di stress cutaneo causato da una forte esposizione al sole.

Ci sono, poi, diverse patologie dermatologiche che traggono beneficio dalla biorivitalizzazione. Tra queste: lassità, edemi post chirurgici, acne, cellulite e smagliature.

Differenza tra filler, botox e biorivitalizzazione acido ialuronico

Filler, botox e biorivitalizzazione con acido ialuronico sono tutti trattamenti di medicina estetica volti a contrastare l’invecchiamento della pelle, e che si eseguono in ambulatorio per mezzo di piccole iniezioni.

La differenza è nei diversi risultati. Il filler di acido ialuronico riempie le rughe e stimola la produzione di collagene, al fine di rimpolpare una pelle matura.

Il botox, nome commerciale della tossina botulinica, riduce l’attività dei muscoli e quindi la profondità delle rughe di espressione.

La biorivitalizzazione migliora l’idratazione e nutre la cute, con un risultato fresco e levigato. Capita anche che, in base alle esigenze, biostimolazione e filler vengano combinati per ottenere un risultato ottimale.

I costi della biorivitalizzazione con acido ialuronico

La biorivitalizzazione è un trattamento di medicina estetica che deve essere effettuato presso un ambulatorio da un medico specializzato. Per questo bisogna assolutamente diffidare di chi vuole effettuarlo in un centro estetico o in un ambiente non consono, come anche di chi propone prezzi troppo bassi.

Il costo della biostimolazione varia in base all’area trattata e alla situazione iniziale, tuttavia è possibile affermare che il costo medio per una seduta è di circa 150 euro.

La durata dell’effetto è diverso da persona a persona, ma temporaneo, dato che le sostanze vengono riassorbite dalla pelle. In generale, arriva fino a 6 mesi, trascorsi i quali è possibile effettuare una seduta di mantenimento per prolungare l’effetto.

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