Dieta bioenergetica antistanchezza: come farla?

La dieta antistanchezza per contrastare lo stress e il calo di energia tipico del cambio di stagione. Ecco come farla.

Una dieta antistanchezza è ciò di cui l’organismo ha bisogno nei periodi di transizione e cambio di stagione come l’inizio dell’autunno. Il fisico è infatti stressato e si è spesso soggette a cali di energia. Ecco come mantenersi in forma e rinforzare il corpo.

La dieta antistanchezza si basa principalmente su un apporto maggiore di vitamine, acqua e minerali, per depurare il fisico e dare una sferzata di energia che porti benessere al corpo e alla mente. Per prima cosa occorre aumentare il consumo di frutta e verdura fresche e di stagione, poi tanti yogurt, finocchi, insalate e acqua.

In autunno calano le temperature e cambiano gli alimenti da portare in tavola. Tra le verdure sono da preferire carciofi, cavoli, finocchi, rape e zucche, mentre tra la frutta è opportuno prediligere cachi, castagne, kiwi, melagrane, mele, pere e uva. I cibi devono essere sempre freschi e consumati crudi o con cotture leggere meglio se al vapore o alla griglia. Ottime anche le insalate amare che facilitano la diuresi e regolano l’intestino.

Il finocchio migliora la digestione mentre lo yogurt ripristina la flora batterica intestinale. Come in tutte le diete bere tanta acqua è importantissimo per mantenere pulito l’organismo e, per aggiungere un pieno di vitamine, via libera a succhi di frutta e centrifugati di verdure.

Un aiuto nella scelta dei cibi antistanchezza arriva dalla medicina cinese che si basa sulla carica energetica di ogni persona e ne individua due tipi fondamentali: yin e yang. Entrambe le tipologie di energia sono presenti in ognuno di noi ma in proporzioni diverse e affinché l’organismo si mantenga in salute occorre che esse siano in equilibrio.

L’energia yin viene considerata fredda, in contrapposizione alla calda yang. Anche i cibi seguono questa classificazione e così troviamo tra gli alimenti yin il latte e i formaggi, il maiale, i frutti di mare, le pesche e le fragole; yang sono invece il pollo e il tacchino, le lenticchie, il grano, i datteri, il salmone, il coriandolo. La giusta proporzione tra questi alimenti all’interno di una dieta consente di raggiungere il benessere e mantenersi sempre in forma.

Ecco un menu tipo giornaliero per seguire una dieta antistanchezza: a colazione un decotto disintossicante con mezzo cucchiaino di zucchero, una spremuta d’arancia e 4 biscotti secchi. A metà mattina uno yogurt magro alla frutta. Per pranzo un’insalata di pollo preparata con lattuga, sedano, cetrioli e finocchi.

Per lo spuntino pomeridiano una spremuta fresca di agrumi e per cena un piatto di penne ai calamari con 50 gr. di pasta, 100 gr. di zucchine, 1 spicchio d’aglio, 50 gr. di calamaretti, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 cucchiaino d’olio. Una insalata di rucola e pomodori e infine una banana.

Fonte: starbene.

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