Perché mangiare verdure a foglia verde e come cucinarle

Gli ortaggi a foglia verde sono dietetici e ricchi di proprietà benefiche: ecco come utilizzare in cucina quelli di stagione.

Le verdure a foglia verde rappresentano un grande gruppo di ortaggi, presenti sul territorio italiano nei diversi periodi dell’anno. Nonostante, infatti, questa non sia la stagione di spinaci, broccoli e cime di rapa è possibile reperirli ugualmente congelati, al supermercato.

I più scettici faranno obiezione, insistendo sull’idea di mangiare le verdure fresche del mercato solo quando sono di stagione, nonostante ormai frutta e verdura della grande distribuzione siano controllate al 100 per cento. Gli ortaggi verdi che, invece, in questo periodo di inizio estate abbondano sono le bietole, la cicoria, i vari tipi di insalata, la rucola e il sedano.

Come sappiamo, si tratta di verdure estremamente nutrienti, con un contenuto calorico bassissimo e che si prestano a una varietà pressoché infinita di preparazioni in cucina. Consumare crude o poco cotte queste verdure a foglia verde significa lasciare intatte le loro proprietà nutrizionali, come l’apporto di vitamina C, calcio e magnesio, e renderle notevolmente più digeribili.

La vitamina C, infatti, favorisce la formazione delle ossa e dei denti, aiuta la coagulazione del sangue e il corretto funzionamento del sistema muscolare. Il calcio, invece, tiene a bada il colesterolo, aumenta le difese immunitarie e la capacità di cicatrizzazione delle ferite.

Bisogna, inoltre, tenere presente che più un ortaggio presenta un color verde scuro, maggiori sono le sue proprietà benefiche grazie alla presenza della clorofilla, sostanza dalle mille virtù. Oltre a conferire il tipico colore alla verdure, infatti, ha azioni benefiche sul cuore, sulla pelle e sui tessuti che restano intatte se, come dicevamo, si consumano le verdure crude.

Ecco, dunque, alcune idee per consumare questi ortaggi dai mille benefici senza rinunciare al gusto e alla freschezza tipica dell’estate che avanza. L’insalata, la rucola e il sedano si mangiano abitualmente crudi e, dopo un’accurata pulizia, non necessitano di particolari tipi di cottura.

Potete realizzare una gustosa insalata con la lattuga e la rucola e condirla semplicemente con olio extravergine di oliva, sale, cipolla bianca e un filo di aceto. Il sedano può essere sottoposto alla cosiddetta tecnica di sbiancamento, che consiste nello scottarne per pochi minuti le coste in acqua bollente affinché diventino croccanti e di un colore verde brillante.

Successivamente, il sedano sarà pronto per qualsiasi tipo di preparazione. Utilizzatelo per un fresco aperitivo con gli amici, affiancando le costine tagliate sottili a una crema a base di formaggio fresco. La bietola e la cicoria, invece, hanno bisogno di essere sbollentate per poterle utilizzare, poi, come semplice contorno o come ingrediente principale di una frittata, di una torta rustica a base di pasta sfoglia, o di un risotto.

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